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2007-05-02

Pansotti patate e taleggio con fiammiferi di speck

Inutile dire che quando ci salta un bel week-end fuori, già programmato, per cause da noi indipendenti e quando il clima ci impedisce anche una semplice gita di una giornata altro non rimane che starsene a letto a recriminare su ciò che poteva essere oppure, in alternativa, buttarsi in cucina a preparare qualcosa di buono impegnando così in modo proficuo il tempo libero. Naturalmente ho scelto la seconda e, a mio parere, più saggia soluzione.
Così grembiule alla mano ho preparato oltre 60 Pansotti con patate e taleggio che ho poi condito semplicemente saltandoli in padella con dello speck a coronamento del delicato gusto del ripieno.
Cela va sans dire che il risultato mi ha soddisfatto ed ha soddisfatto anche chi ha avuto il piacere di dividere con me il pranzo per cui vi do la mia ricetta dei Pansotti patate e taleggio con fiammiferi di speck.
Per la sfoglia: impastiamo 5 uova intere con tanta farina 00 da ottenere un composto abbastanza solido da poter essere steso con la “Nonna Papera”.
Per il ripieno: lessiamo 650 – 700 g di patate, una volta cotte passiamole allo schiacciapatate e condiamo con sale, pepe, un uovo e un pezzetto di burro. Prendiamo un pezzo di taleggio e riduciamolo a piccoli pezzi, ce ne serve uno per raviolo.
Stendiamo l’impasto in una sfoglia sottile e ricaviamone dei bei dischi che farciremo con un poco di puré ed un pezzetto di taleggio, richiudendoli poi per bene. Procediamo così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Per il condimento: prendiamo una fettona di speck e riduciamola a fiammiferi che salteremo poi in padella con un poco di cipolla affettata sottilmente e un poco di prezzemolo.
Quando i panzotti saranno cotti li verseremo nella padella dello speck cercando di amalgamare bene il condimento con la pasta aiutandoci con un cucchiaio di legno per non romperli.
Il piatto è pronto, i quantitativi per persona variano dalle dimensioni dei pansotti e dalla fame dei commensali. Se il pranzo prevede altre portate 5 o 6 sono in genere più che sufficienti altrimenti…fate voi.

5 commenti:

Tulip ha detto...

nonostante abbia pranzato da non molto, questo piatto mette davvero appetito!
sarà poi che l'abinamento patate taleggio e speck mi piace davvero tanto!!
:)

CoCò ha detto...

Tulip è uno degli abbinamenti che preferisco in assoluto

Anonimo ha detto...

I miei piu sinceri complimenti.
La tua non è una passione, è vera arte,ti stimo tantissimo^_^!
Avrei una domandina.Se dovessi preparare questa prelibatezza la sera per poi cucinarle il giorno dopo per pranzo,come posso conservarli al meglio??
Grazie in anticipo.
Eli

CoCò ha detto...

@Leli ti ringrazio di cuore e ti dirò di più io ne preparo sempre tanti in una sola volta e li sistemo a strati in un bel contenitore, separando ogni strato con della carta da forno, poi li congelo e li uso quando voglio, senza scongelarli. Anche per il giorno dopo consiglio sempre un passaggio in congelatore, potresti provare in frigo ma non lo consiglio perchè il ripieno (qualunque esso sia)tende a conferire umidità alla sfoglia per cui potresti ritrovarti con ravioli bucati, ciao

Anonimo ha detto...

grazie grazie grazie^_^.
oggi allora provo a sperimentarli e domani a cucinarli!
mi hai tolto un dubbio enorme^_^!
Eli