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2008-12-03

Risotto alla zucca, nocciole e Pecorino di Fossa Aromatico


Il formaggio di fossa in questi ultimi anni è diventato di grande fama. E' uno di quei prodotti che inizialmente nati per necessità si ritrovano oggi ad avere un posto d'onore tra le prelibatezze della gastronomia.
Diversi sono i formaggi di fossa e sono particolarmente apprezzati perchè riescono a mantenere la loro scioglievolezza anche dopo diversi mesi di stagionatura acquisendo nel tempo dei sentori di erbe e sottobosco.
Questo Pecorino di Fossa Aromatico che ho trovato su Esperya è un formaggio raro e particolare perchè (come leggerete nella scheda) è sottoposto, secondo la tradizione appenninica umbro - casentinese, prima dell’ infossatura ad una completa speziatura della crosta con un mix di erbe/aromi collinari e montani fra i quali, tra gli altri, alloro, ginepro, timo serpillo, tarassaco, menta, rosmarino, finocchietto selvatico. Il sottocrosta assume quindi dei sentori vegetali e speziati che persistono anche nella parte più interna della forma dove la polpa è succulenta e sapida proprio come piace a me.
Ho pensato di enfatizzare questi aromi vegetali utilizzandolo a scaglie per completare un risottino che presentava le dolci note della zucca coniugate con l'aroma del rosmarino e la croccantezza delle noci tostate. Matrimonio da ripetere.

Ingedienti per 2:

2 tazzine colme di riso Vialone nano o Carnaroli

1 tazzina di nocciole

1 fetta di zucca

1/4 di cipolla bionda

1 rametto di rosmarino

olio extravergine d'oliva

brodo vegetale

Pecorino di Fossa Aromatico

Spezzettiamo grossolanamente le nocciole e tostiamole nella pentola senza alcun condimento insieme al riso. Teniamo da parte e nella stessa pentola, in un fondo d'olio, facciamo imbiondire la cipolla tritata con un pò di rosmarino, uniamo la zucca a piccoli cubetti e il riso con le nocciole, copriamo col brodo e portiamo a cottura. Versiamo poi nei piatti e copriamo con scaglie di Pecorino di Fossa Aromatico e dell'altro rosmarino tritato.

7 commenti:

Antro Alchimista ha detto...

Prima o poi devo andare a "fare danno su Esperya", adoro il pecorino di fossa e questo risotto e proprio sfizioso! Buona serata Laura

Lo ha detto...

ho mangiato una volta il formaggio di fossa...che buono...e particolare...ma anche i krapfen salati...sono buffi e geniali

MilenaSt ha detto...

I formaggi in genere sono la mia passione e mi piace scoprirne di nuovi, così cercherò di reperire quelllo di cui parli oggi, con il quale hai realizzato una ricetta che gusterei con soddisfazione.
Una menzione particolare ai krapfen salati: concordo sull'idea di sovverire i canoni classici in cucina.
Ciao

Manuela e Silvia ha detto...

che connubio particolarisimo di ingredienti!!
Strano questo pecorino..adoriamo i formaggi e questa varietà ci incuriosce non poco!
Chissà che gusto particolare ha questo risotto!!
bacioni

pizzicotto77 ha detto...

Buono buono, mi piacciono tutti gli ingredienti e la loror combinazione.

Cristina ha detto...

Ciao
Grazie per aver partecipato alla raccolta di Zuppe e minestre. Il pdf di questa raccolta si puo' scaricare o solo visionare qui : http://lacucinadicrista.blogspot.com/2008/11/la-raccolta-di-ricette-zuppe-e-minestre.html
Un abbraccio
Cristina

CoCò ha detto...

@Laura ogni tanto si può fare dai
@Lo buffi i Krapfen forse è il termine giusto
@Lenny so che adori sovvertire chis corderà mai il tuo ghiacciolo di peperoni ripieno di farfalle?
@Mau e Silvia questo è uno di quei formaggi da piluccare briciola dopo briciola senza rendersi conto di quanto si sta "sgarrando"
@Pizzicotto77 mi sono resa conto che uso poco le nocciole in cucina
@Cristina ho visto la bellissima raccolta ma non capisco come scaricarla poi passo a chiederti ragguagli