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2010-09-14

La carbonara per Giulio

Giulio è ormai un ometto, ha compiuto un anno e muove i suoi primi passi da solo. A questo punto le pappe non dovrebbero più essere un problema e invece proprio adesso che può mangiare tutto, o quasi, trovo maggiore difficoltà nel variargli la dieta. Vorrei che mangiasse tutto sul serio ma i suoi gusti adesso sono più definiti e il no lo sa dire sul serio, se qualcosa non la gradisce senza preamboli te la sputa addosso. E' incuriosito da quello che c'è nei nostri piatti più che nel suo e non sempre posso fargli assaggiare tutto, cerco quindi di rendere le sue pappe più gustose che mai evitando di dargli cibi che possano danneggiarlo.
Ho trovato un ricettario che è una vera miniera di pappe, si chiama non a caso Pappario, scritto da Melania Iacona per The Boopen editore raccoglie più di 200 ricette, corredate di fotografiee e di indice di gradimento del bambino, suddivise in ricette per il pranzo, per la cena e per la merenda che accompagnano il piccolo dallo svezzamento al primo anno.
Nelle pagine di questo magnifico libro ho trovato la ricetta della carbonara per i più piccoli, non potevo non provare dato che ancora non avevo trovato la giusta combinazione per far mangiare le uova a Giulio. Il primo tentativo l'ho fatto con la carbonara vegetariana con zucchine e uova ma Giulio non ha particolarmente apprezzato, ho povato poi la carbonara con il rposciutto cotto e a quanto pare ho trovato la ricetta che gli piace.
La lascio anche a voi si sa mai che qualche mammina "disperata" passi da qui.
Pastina alla carbonara
Ingredienti:
prosciutto cotto, pastina, olio extravergine d'oliva, 1 tuorlo d'uovo, parmigiano
Tritare un po' di prosciutto cotto (anche la bresaola si può utilizzare), cuocere la pastina (io ho utilizzato fili d'angelo e l'ho cotta in un leggero brodo vegetale). A cottura ultimata aggiungere un rosso d'uovo (l'autrice dice che a crudo è più digeribile) parmigiano (uno-due cucchiaini) e l'olio (un cucchiaio scarso).
Ah! se poi volete anche la ricetta di un dessert vi dico l'ultima che ho provato per Giulio. Siccome il piccolo non gradisce particolarmente il latte mi industrio a farglielo assumere nei modi più svariati.
Budino di latte e biscotto
100 ml di latte per la crescita
3 biscottini per l'infanzia (al cacao o semplici)
1/2 cucchiaino di maizena
Sciogliere la maizena nel latte, aggiungere i biscotti sbriciolati e portare ad ebollizione, finché risulta addensato. Porre in frigo a raffreddare e consumare in giornata.

8 commenti:

Micaela ha detto...

queste ricette tra un pò mi saranno utilissime! ;-)

Emilia ha detto...

Ormai sono fuori da queste pappe..oh che nostalgia !
Consolati però, i miei sono grandi ma il NO mi arriva lo stesso ;-)
Bacino a te e Giulio.

Aiuolik ha detto...

Tenero questo post e un abbraccio all'ometto!

CoCò ha detto...

@Micaela sono qui per tutti i consigli di cui avrai bisogno, l'epserienza ti forma
@Emilia magari non ti spruzzeranno il cibo addosso ma no sanno dirlo comunque lo so
@Aiuolik l'ometto ringrazia e ricambia l'abbraccio

Fico e Uva ha detto...

Buona sta pappa carbonara! La faro' provare e Vicky!! Un bacio a Giulio

Uvetta ha detto...

Cocò, ma che bella idea la carbonara! io a Beatrice metto il tuorlo nella pastina con le verdure schiacciate e il parmigiano e lei pappa sempre tutto, ma mi sa che la versione col prosciuttino le piacerebbe tantissimo. La mia pediatra dice che comunque bisogna cuocere l'uovo per minimo tre minuti per sicurezza. Io ho anche scoperto che lavare il guscio dell'uovo sotto l'acqua corrente azzera quasi le contaminazioni possibili. Spettacolo anche il tuo budino ! slurp

CoCò ha detto...

@Fico e Uva Vichy gradirà senz'altro
@Uvetta per il tuorlo io in effetti l'ho aggiunto alla fine nel pentolino ed ho mescolato quando la pastina era ancora rovente di sicuro era cotto quando ho impiattato. Per il guscio anch'io lo lavo sempre per abitudine a maggior ragione se il consumatore finale è Giulio
prova anche il budino a Giulio piace tantissimo specie coi biscotti al cacao, baci a Beatrice

Mirtilla ha detto...

fai bene a fargli provare tutto,con il mio cucciolo mi sono trovata benissimo e gia'dai 2 anni mangiava davvero tutto