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2013-01-11

I cornetti veloci di zia Raffi: non sono io la più brava in cucina

Vassoietto e teiera La Porcellana Bianca, tovaglietta GreenGate
 Sono io la più brava in cucina è il simpatico titolo scelto da Stefania Capati per il suo ultimo libro pubblicato da Blu Edizioni. Ricette speciali per cuoche normali recita il sottotitolo di questo ironico e nondimeno completo e originale ricettario che vuole essere un aiuto per chi si mette ai fornelli temendo di non essere all'altezza facendo un po' il verso, con le vignette e i divertenti disegni dell'autrice, a chi - convinto di essere cuoco provetto - non può fare a meno di ingaggiare duelli a colpi di ricette con i suoi ospiti. Un libro adatto ugualmente a chi non sa, a chi sa e a chi crede di sapere di cucina. 120 ricette dall'antipasto al dolce spiegate con precisione, semplicità e chiarezza completate dai preziosi consigli enologici di Antioco Piras e arricchite da pillole di galateo su come apparecchiare e presentare i piatti, oltre che da consigli su strumenti, erbe e spezie da avere ed usare in cucina. In cucina non bisogna prendersi troppo sul serio è questo in fondo il messaggio lanciato dal libro ed in effetti mi ha portato a riflettere sul fatto che la cucina è la mia passione e la mia croce perché spesso ne resto vittima io stessa, schiacciata dalla mia stessa passione. La cucina è anarchia, ognuno può fare o dire quello che vuole afferma Sergio Maria Teutonico nella presentazione del libro della Capati ma spesso questo concetto difficilmente viene accettato e allora da quando gli amici conoscono il mio blog ricevo sempre meno inviti a cena (temono il mio giudizio quasi che io fossi "la più brava"), altro problema è che mi ritrovo a dispensare consigli culinari ovunque, anche nelle aule dei tribunali. Colei che invece trae il buono da questa mia passione è la mia amica Raffaella (zia Raffi per i miei pargoli), lei mi invita a cena incurante di tutto (anche dei miei figli distruggi casa), accetta i miei consigli culinari ma me ne da degli altri e stavolta è lei la più brava in cucina perché questi suoi cornettini di frolla veloci da preparare lo sono ancor più da mangiare (in due giorni erano scomparsi). Non so se mi son venuti come a lei perché i suoi non li ho assaggiati ma questi sono buoni anche se del cornetto hanno solo la forma.
Ve ne lascio la ricetta può tornarvi utile domani, magari all'ora del tè.
Ingredienti per 24-26 pezzi:
250 g di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 uovo
70 ml di latte
100 g di burro fuso
crema di nocciola per il ripieno
2 cucchiai di zucchero + 1/2 tazza
Sciogliere il burro (non completamente) e unirlo alla farina mescolata con il lievito e la vanillina, aggiungere l'uovo e il latte. Impastare velocemente poi stendere il composto (che deve risultare piuttosto morbido ma modellabile su un piano di lavoro infarinato, stenderlo con il matterello aiutandosi con poca farina e ricavarne dei triangoli. Disporre sulla base un po' di crema di nocciole e richiudere a cornetto il triangolo, procedere allo stesso modo per gli altri, passarli nello zucchero semolato prima di disporli in teglia e cuocerli a 180° per 20 minuti circa, appena risulteranno dorati.
* io ho utilizzato 1/2 bustina di lievito atomico (per dolci leggeri) e vanillina AR.PA. lievitiBurro salato 1889 Fattorie Fiandino che da quel tocco in più e Nocciolata Rigoni di Asiago per il ripieno.

4 commenti:

Gloricetta ha detto...

Interessante il libro e lo cercherò. Purtropo sono anch'io "vittima" di amici che non "osano" invitarmi...ma io invece vorrei tanto potermi confrontare con altri che come me hanno un "insana passione" per la cucina.

Sergio Maria Teutonico ha detto...

talvolta è meglio ricevere meno inviti.... se questi sono timorosi del giudizio altrui allora forse non vale nemmeno troppo la pena di accettarli. :D
Un caro saluto
SMT

CoCò ha detto...

@Gloricetta mal comune mezzo gaudio si dice e noi le cose buone ce le prepariamo da sole vero?
@Sergio quale onore un tuo commento, credo che la tua frase riportata nel post la terrò sempre a mente, un bacio

Stefania Capati ha detto...

grazie tantissimo per la bella recensione!!!! ...e grazie al grande Chef Sergio Maria per i suoi sempre preziosi consigli!!!! grazieeee!!!!!