2025-06-20

Se dici 18 giugno rispondo Magliocco day


 
Se dici 18 giugno rispondo Magliocco day.
Credo proprio che dopo la super esplosiva edizione 2025 di questo ricco evento ideato e organizzato da Antonio Andreoli saranno in tanti a lasciarsi la data libera in agenda.
L'evento, alla sua seconda edizione, è itinerante e sempre più ricco ma quel che è certo è che per questa data produttori di vino Magliocco e cose buone, gli chef e i food lovers si danno appuntamento lì dove l'organizzazione li chiama ed ecco che si da luogo ad una giornata celebrativa e appassionante che diventa difficile anche raccontare per la ricchezza di contenuti.
Il 18 giugno ad Altomonte, presso l'Hotel Barbieri l'atmosfera era travolgente. E' stato molto più di un semplice evento.
Il Magliocco Day è una giornata indimenticabile che vede il vino Magliocco protagonista assoluto, esaltando con ardore l'eccellenza enogastronomica calabrese. La Sala dei vini ha accolto ben 40 cantine, un vero tesoro di profumi e aromi, mentre l'area gastronomica ha ospitato 30 stand traboccanti di delizie.

Lo Chef Enzo Barbieri, patron della location ospitante e lo Chef Peppe Guida, affiancato dal suo stellato staff dell'Osteria Nonna Rosa, si sono dati da fare per accogliere tutti i partecipanti con primi appetitosi e creativi, ma non erano i soli a proporre piatti eccezionali.

Tra i banchi espositivi gli chef presenti ci hanno deliziato con prodotti a base di magliocco, come dimenticare la focaccia al magliocco dolce di Lorenzo Fortuna arricchita da crema di ricotta e impreziosita da riduzione al magliocco o il gelato tarallucci e vino dello chef Pierluigi Vacca, squisito nei suoi contrasti tra il dolce del gelato e il salato del tarallo sbriciolato. 

L'ingegnoso Alex Viscomi ha incantato tutti con il suo babà salato al Magliocco dell'azienda Acroneo,  arricchito da una crema di stocco mantecato e c cipolla caramellata al Magliocco realizzato da chef Simonluca Barbieri

Non solo piaceri per il palato al Magliocco day. L'anima si è nutrita anche di bellezza con le mostre d'arte che hanno arricchito la manifestazione: gli scatti toccanti della mostra fotografica di Luigi Curti e il suggestivo percorso espositivo di Domenico Grosso, un'opera pensata e creata in esclusiva per questo giorno memorabile.

Il pomeriggio è stato un susseguirsi di incontri di altissimo calibro, un'occasione per esplorare le radici profonde della Calabria e le sue aspirazioni.

Interessantissimo il talk  di Calabria Wilde Wine: L’associazione che salva le uve calabresi. Vittorio Porpiglia, presidente dell'associazione ci ha raccontato i progetti dedicati alla salvaguardia delle uve autoctone, custodi di un patrimonio inestimabile. 

Fabrizia Arcuri di MEIH ha illuminato la strada verso l'export vinicolo, condividendo intuizioni strategiche che aprono orizzonti. Sabrina Sicari e Franco Anastasi di Solving hanno offerto riflessioni profonde sulla crescita d'impresa e lo sviluppo organizzativo, delineando il futuro con saggezza.

Tra un talk e un convegno la consegna degli attestati di merito ai ristoratori e ai fornai che, con amore e dedizione, dimostrano impegno instancabile nella valorizzazione del "Made in Calabria" utilizzando il vino calabrese nei loro menù.  Riconoscimenti consegnati dagli stessi Chef Peppe Guida ed Enzo Barbieri, affiancati dall'organizzatore Antonio Andreoli e dal giornalista e gastronomo Paolo Massobrio. Tanti gli chef premiati, molti appartenenti alle associazioni I Pittagorici ed ELITE.


Dell'associazione ELITE sono stati insigniti dell'attestato di merito gli chef: Simonluca Barbieri, Edoardo Artusa, Alex Viscomi, Ernesto Mancherelli, Pasquale Virardi, Pino Mannarino, Francesco Luci e Andreas Barbato.

Un encomio speciale è stato rivolto anche agli ITS Academy della provincia di Cosenza, come l'ITS IRIDEA, che con lungimiranza ha dedicato uno dei suoi percorsi di studio alla valorizzazione dell'enogastronomia e del territorio, seminando i germogli del futuro.

Il convegno “Oltre il Calice” ha tracciato nuove, entusiasmanti rotte per una Calabria consapevole delle sue immense potenzialità agroalimentari e turistiche. Il già citato Paolo Massobrio, ha catturato l'attenzione presentando con fervore il Progetto Magliocco e il Registro dei Vini Calabresi: strumenti visionari, pensati per strutturare un'offerta enoturistica di qualità superiore, con esperienze che spaziano dalle suggestive visite in cantina ai corsi di cucina che celebrano l'abbinamento con i vini tipici.

La magia è tornata poi in scena con lo show cooking firmato dagli inarrestabili Chef Peppe Guida e Chef Enzo Barbieri, che hanno deliziato i presenti con creazioni culinarie che hanno rapito i sensi. La serata è poi proseguita con la partecipatissima masterclass “Pane e vino”, condotta con maestria dal direttore INAP Walter Cricrì, dallo chef Pierluigi Vacca e dal delegato ONAV Mario Reda.

A bordo piscina, sotto un cielo stellato, tra raffinate degustazioni di cioccolato e Magliocco chinato da meditazione, frutto della collaborazione con NonSoloCioccolato di Isabella Mascaro, Qual’Italy di Enzo Serra. hanno sfilato i mantellati della Confraternita degli Zafarani Cruski

Inoltre i maestri panificatori INAP hanno offerto in degustazione il pane al cioccolato al Magliocco, ideato appositamente per l'occasione.

Il Magliocco Day 2025 è una sinfonia di sapori, un inno al territorio e una fucina di idee brillanti frutto della nostra Calabria così unica e vibrante. 

L'appuntamento è in agenda per il prossimo anno.

2025-06-17

Tra bolle e bollicine avanza l'Estate da Impasto




Tra bolle e bollicine da Impasto Pizzeria Contemporanea ieri sera abbiamo assaporato la freschezza dell'estate. 

Pizze che parlano di ricordi quelle di Francesco Viceconte, accostamenti a volte inediti e forse anche arditi quelli di chef Francesco Luci, ma che abbiamo inaspettatamente ritrovato in qualche cassetto della memoria. 

Un viaggio sensoriale oltre la pizza quello a cui ho partecipato insieme a giornalisti di settore, comunicatori social e produttori, davvero un menù inconsueto accompagnato da un viaggio fatto di bollicine con azzeccatissimi pairing del master sommelier Guglielmo Gigliotti

Un menu dalla vivacità inedita assaporato in un locale che si è rifatto il look e risulta sempre più bello e ampio. Nella saletta aggiunta recentemente anche uno scenografico angolo selfie con altalena.

Ancora una volta vediamo celebrare la generosità della terra, proponendo solo ciò che la natura offre nella stagione in corso unito a ciò che di buono viene prodotto nel territorio secondo la regola del "giusto chilometro" assai amata da Viceconte e Luci e in virtù della quale siamo lieti di veder annunciata l'introduzione delle farine calabresi di Molino Bruno, storica azienda cosentina rinomata per la qualità dei suoi prodotti. Questo cambiamento arricchisce ulteriormente l'impasto di Viceconte, donandogli un carattere ancora più autentico e legato al territorio.

Il nuovo menu estivo di Impasto è un inno alla bella stagione, ai sapori del territorio, alla ricchezza cromatica della stagione calda. Un'Entree nella quale abbiamo assaporato la dolcezza di un riso di Sibari Magisa allo zafferano, fritto in crocchetta e completato da gambero rosso crudo, tartufo del Pollino, stracciatella e gel di Champagne Opere Metodo Classico Brut.

Una pizza contemporanea  la Nerone, con crema di zucchine arrostite, fiordilatte, stracciatella e l'eccellente prosciutto cotto al bergamotto del Salumificio Nostrum di Siderno, eccellenza abbinata all'eccellente Centocamere Barone Macrì, spumante da uve mantoninco rifermentato in bottiglia. 


Un ritorno alla tradizione con la ruota di carro declinata in versione   Pane e Pomodoro, semplice a dirsi ma difficile da realizzare con il pomodoro in quattro diverse consistenze: passata di datterino giallo, stracciatella, pomodoro semidry, gel di pomodoro, pesto di aglio orsino, pomodorino fresco e peperoncino abbinata al Gonet Sulcova Champagne brut di una complessità ed eleganza non affatto ordinari.

Estate a piene mani nella Melanzana ripiena in versione pizza, ragu bianco e melanzane, provola, polpette di melanzana, evocativo pomodoro bruciato e olio al basilico con un sempre azzeccato spumante rosè brut metodo classico Dovì Ferrocinto.

E poi ancora sapori freschi e  assolutamente non usuali la Fiori e Frutta, dolcezza e sapidità che si rincorrono mescolandosi: fiordilatte, fiori di zucca marinati, alici, stracciatella e un sorprendente gel di anguria e limone, un vero ritratto dell'estate, accompagnato da Champagne Lallier blanc de blanc.

Il momento dolce è stato una sorpresa, la bella stagione racchiusa in una confettura di albicocche è diventata la farcia un Muffin di pizza gusto Sacher, un'esplosione di cioccolato, sia nell'impasto che nella glassa, degustato con un Amaro Manfredi.

Ancora una volta da Impasto, grazie alla competenza di Chef Luci e del padrone di casa Viceconte abbiamo avuto l'opportunità di degustare un'intera stagione in un solo menù. 

Non ti resta che andare a provare.

2025-06-10

Il mio Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud

Il Merano WineFestival Calabria è approdato in Calabria, Essenza del Sud ha acceso Cirò nel weekend appena trascorsoregalandoci tre giorni in cui la nostra Calabria vista attraverso lo specchio di un un altrove ci è apparsa in tutta la sua grandezza.

L'evento, nato dalla sinergia tra il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria (con il supporto operativo di ARSAC) e il rinomato Merano WineFestival, può essere inteso come un Ponte tra Nord e Sud per Celebrare l'Eccellenza.

La nostra Calabria, ricca di storia, sapori ed eccellenze, ancora una volta ha dimostrato il suo valore e si è fatta notare.

Il progetto ha visto la partecipazione attiva del Consorzio di Tutela e Valorizzazione dei vini DOC Cirò e Melissa, con l'intento di fare molto più che un semplice trasferimento di format. L'obiettivo era proprio quello di creare un ponte culturale ed enogastronomico per celebrare il valore, la tradizione e la straordinaria biodiversità della viticoltura e della gastronomia del Sud Italia.

L'evento ha preso le mosse dal Centro storico di Cirò che sabato 7 giugno si è animato con banchi d'assaggio in cui ben 180 etichette sono state presentate da sommelier esperti, isole gastronomiche gestite da prestigiosi chef locali e spettacoli musicali. Una serata che si è rivelata un vero e proprio tuffo sensoriale tra i profumi e i sapori autentici del Sud Italia.

Da domenica l'evento si è spostato in un piccolo paradiso. Borgo Saverona a Cirò Marina ha accolto 130 espositori del mondo wine & food dando il via a due serate di degustazioni illimitate, showcooking stellati e momenti di intrattenimento che hanno lasciato il segno.

Domenica il caldo non ci ha affatto scoraggiati ed eravamo già presenti nel verde di Borgo Saverona, per la sciabolata inaugurale e la consegna dei prestigiosi WineHunter Award Calabria 2025 alle eccellenze vinicole regionali.

Da lì il via a una serata da sogno a cielo aperto. Qualche ritardo organizzativo non ci ha certo scoraggiati perché di momenti e attività godibili ce ne sono state a iosa.

Non solo vini eccellenti ma anche cibo di alta qualità con nomi della cucina calabrese come Luca Abbruzzino, Antonio Biafora, Caterina Ceraudo e il pizzaiolo Daniele Campana che hanno deliziato i presenti con le loro incredibili creazioni.

Oltre ai vini, le IGA di Calabria del Birrificio Cala, gli amari di Pikrò e gli assaggi di altre eccellenze gastronomiche tra cui i salumi del Salumificio Nostrum hanno reso la serata godibile su più fronti.

Il Social Garden, gestito da quattro rinomati professionisti, Cristina Raffaele, Guglielmo Gigliotti, Rachele Grandinetti e Claudia Maremonti, ha fatto da anima all'evento. Un vero e proprio hub di connessione dove produttori, giornalisti e wine lovers hanno potuto incontrarsi in un'atmosfera rilassata, tra talk, interviste live e intrattenimento a tema wine.
Momenti imprescindibili di riflessione sono stati tema del convegno sulla a biodiversità vitivinicola del Sud Italia e gli scenari futuri legati alla sostenibilità agricola. Un'opportunità preziosa per guardare avanti e costruire un futuro migliore per il nostro territorio.
Le masterclass, come sempre del resto, i momenti imperdibili in cui lasciarsi guidare nella conoscenza dei vini da seri professionisti.
Il Merano WineFestival Calabria – Essenza del Sud ha esaltato la ricchezza enogastronomica della Calabria e della sua millenaria tradizione enogastronomica confermando il posto d'onore della nostra regione sulla mappa del vino italiano.

2025-06-02

Il quinto gusto celebrato in rosa all'Enoteca Regionale di Cosenza

 


Il mio maggio è stato ricco di attività ed è terminato in rosa, alla scoperta del quinto gusto.

Food & Wine Fusion Experience – Il Quinto Gusto presso l'Enoteca Regionale di Cosenza, sede Fisar, si annunciava già come un viaggio sensoriale tra Umami, Arte e Vino e le aspettative erano alte.
La serata, ideata per esplorare l'affascinante mondo dell'umami attraverso un connubio di sapori, profumi, arte e prestigiose degustazioni, ha riscosso un notevole successo di partecipazione divenendo un'esperienza interattiva quando alcuni tra i presenti, guidati  della chef nipponica Aiko Otomo si sono cimentati nella realizzazione del futomaki sushi.
Interessante anche la lezione sul quinto gusto tenuta dal marito nella chef.
I vini di Cantine Greco presentati dalla stessa Enza Greco, le creazioni della live mixology  e le raffinate specialità dell'amareria artigianale calabrese Qual'italy di Vincenzo Serra oltre performance artistiche della compagnia Create Danza, con gli artisti di Spazio Create, hanno contribuito a creare una perfetta armonia con le delizie culinarie dello chef executive Mario Pascuzzi. 
Il colore rosa scelto come tema dall'organizzatrice Cristina Raffaele quale richiamo alla fioritura, ha reso l'ambiente magico e noi ospiti particolarmente briosi.
Per capire un po' l'atmosfera vi rimando al mio reel su IG

2025-05-31

L'Oro dei Bruzi, in trionfo i migliori extravergini e piatti prelibati

L'Oro dei Bruzi, il concorso che porta in trionfo i migliori extravergini della provincia
Si è svolta ieri presso la sede della Camera di Commercio di Cantinella di Corigliano-Rossano la XII edizione del concorso "L'Oro dei Bruzi, un interessante evento annuale di valorizzazione e promozione del territorio a cura della Camera di commercio di Cosenza e da Promocosenza.  Oltre alla premiazione dei migliori extravergini della provincia tante novità hanno arricchito la dodicesima edizione del concorso. Novità assoluta dell'anno l'istituzione a cura della Camera di Commercio di Cosenza di un’elaioteca presso la quale verranno raccolti i migliori extravergini della provincia e in cui i vincitori delle categorie avranno diritto a esporre l’olio premiato.Il presidente Klaus Algieri ha aperto la cerimonia di premiazione.
Le imprese vincitrici premiate suddivise come di consueto in tre categorie (fruttato intenso, medio e leggero):
Fruttato leggero
1° Premio: Castello – Azienda Rita Bilotti
2° Premio: Monocultivar Grossa di Cassano – Arcaverde
3° Premio: Olio EVO – Azienda agricola Ritacca Marcella
Fruttato medio  
1° Premio: Monocultivar Carolea – Tenute Librandi Pasquale
2° Premio: Il Prelibato – Terre del Lao SRL
3° Premio: Olio EVO biologico monocultivar Roggianella – Terre RugianiFruttato intenso
1° Premio: Tommasino – Madreterra di Edoardo Giudiceandrea
2° Premio: Olio EVO biologico tappo oro – Frantoio Figoli
3° Premio ex aequo:
Olio EVO biologico – Marchesi Gallo
Olio EVO – Azienda Agricola Antonio De Stefano.
L'evento è stato arricchito inoltre da una gara show-cooking in cui, i nove chef selezionati, si sono sfidati nella realizzazione di un piatto in cui sono stati utilizzati ovviamente gli oli premiati.
Tutti grandi nomi quelli degli chef che hanno preso parte alla gara: Simonluca Barbieri, Pierluigi Vacca, Federica di Lieto, Francesco Cosentino, Biagio Girolamo, Giuseppe Stasi, Federica Falsetta, Francesco Santelli e Antonio Sorice.
Ogni chef si è visto assegnare un extravergine tra quelli premiati e ognuno di essi ha messo in campo estro, creatività e tanto amore per il territorio esaltando le caratteristiche sensoriali degli extravergini della provincia. 
Il nostro chef Simonluca Barbieri,fondatore e Vice-Presidente dell'Associazione ELITE che si è distinto con un piatto a base di triglia realizzato con l'utilizzo dell'olio EVO Fruttato leggero dell'Azienda agricola Ritacca Marcella.
L'evento si è concluso con un momento di convivialità e di assaggio per tutti i partecipanti.

2025-05-15

Sapori ed emozioni autentiche ai Campionati Regionali ELITE



Eh sì! Avete letto ormai dappertutto che la prima edizione dei Campionati Regionali ELITE - Calabria è stata un successo strepitoso, un vero e proprio inno al talento e alla passione culinaria che pulsa nel cuore della nostra meravigliosa regione. 
Nei giorni 12 e 13 maggio, la splendida cornice del Riva Restaurant Lounge Bar di Falerna (CZ) si è trasformata nell'epicentro del gusto, ospitando una kermesse di creatività e maestria che ha lasciato tutti a bocca aperta. Ogni piatto presentato è stato un racconto, un viaggio attraverso i sapori autentici della Calabria, reinterpretati con estro e originalità. L'atmosfera elegante e suggestiva del Riva ha fatto da sfondo a questa celebrazione dell'eccellenza gastronomica. Le immagini e i video di questo straordinario evento che circolano sui social e sulle varie testate giornalistiche sono una testimonianza vivida della passione, dell'impegno e della maestria di tutti i partecipanti. Hanno catturato momenti di pura condivisione, di apprendimento reciproco e di celebrazione della ricchezza della nostra tradizione culinaria calabrese. 
È vero avete ormai letto tutto  sull'evento: partecipanti, piatti realizzati, giudici di gara, vincitori, aziende intervenute,  ospiti, ma io vi racconto un'altra storia.
Vi racconto l'emozione mia e di chi con me ha vissuto due giorni che porteremo nel cuore per sempre. Sono stati due giorni che ci hanno visto per la prima volta insieme come associazione, due giorni in cui il magnifico scenario del Riva è diventato casa nostra e LaC TV il nostro sostegno. Due giorni di emozioni, risate, condivisione, assaggi di gusto, conoscenza di persone belle, nuovi progetti e spirito di squadra che cresce. ELITE è famiglia pronta a sostenere ognuno dei suoi figli. Elite è pronta ad interfacciarsi con gli altri a crescere e a restituire moltiplicato all'infinito quanto ognuno dei nostri sostenitori sta facendo per noi. Le associazioni non sono entità astratte, ma sono fatte di persone e in Elite ci sono belle persone. Vi invito a unirvi a noi, a diventare parte di questa ELITE che non è un club esclusivo, ma una comunità di appassionati che credono nel potere del cibo come cultura, arte e motore di cambiamento. 
Sostenere ELITE significa investire nel futuro della gastronomia, costruire ponti tra generazioni, territori e saperi. 
Vi aspettiamo eh!

2025-05-01

Pizza e Vino? Oh si! Senza alcun dubbio



Gli eventi organizzati con intelletto e partecipati con cuore ti restano dentro ed a volte alcune serate che immaginavi nell'ordinario diventano memorabili per l'atmosfera creatasi, la condivisione non scontata e la qualità del menù proposto. 
La Masterclass sui vini Spadafora1915 in abbinamento ad un menu caratterizzato dall'utilizzo dell'impasto pizza di Luca Tudda di pizzeria A'mmasciata dall'antipasto al dolce con il contributo di Mimmo Rosselli che ha messo a disposizione Ingrediente - location d'eccezione dove s'insegna la qualità quale regola base del gusto - hanno reso l'impresa possibile. 
La serata era riservata a stampa e divulgatori e si è trasformata ben presto in una serata tra amici dove le chiacchiere scorrevano libere accompagnando calici di eccellenti vini, quelli di Ippolito Spadafora appunto, raccontati da un master sommelier del calibro di Guglielmo Gigliotti e deliziosi e insoliti sfizi di pizza di Luca Tudda. Prima della degustazione un momento di arricchente divulgazione con visita al museo delle Alici di Fuscaldo, all'orto didattico ed esperienziale e lezione di Luca Tudda con saluto in video di Antonella Amodio pioniera del connubio pizza-vino e autrice della prestigiosa guida Calici e Spicchi.
Il momento degli assaggi con gli abbinamenti di vino si è annunciato in modo magistrale con un Tacos ricavato da base pizza senza glutine Amonoglù ripieno di stracciatella, Alici di Fuscaldo e mollica croccante alla clorofilla di erba cipollina, un Cannolo di pizza ripieno di mousse di ricotta mista e impreziosito con fiocchi di 'nduja di Spilinga disidratati e un mini panino da impasto pizza cotto al vapore che si è rivelato aereo e super gustoso, aperto a mo' di buns e farcito con rape, salsiccia e provola affumicata silana sciolta al cannello, per questi assaggi  il Madreperla di Spadafora1915 - vino spiumante brut  da Greco Bianco e Chardonnay.
A seguire un trancio di pizza senza glutine Amonoglù, dal sapore inaspettato, con fiordilatte e tre cipolle (carpaccio di cipolle dell'orto di "INgrediente", cipolla caramellata di Tropea, fiocchi di cipolia blanca dried di Castrovillari e filetri di tonno abbinata ad un calice di Pandosia da Uve Pecorello in purezza.
La Pizza Napoletana Margherita Autentica con Pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala e basilico abbondante e olio evo calabrese è stata abbinata al Rosaspina un rosato in stile "provenzale" da greco nero in purezza creato per omaggiare e sostenere donne malate oncologiche.
Il Padellino bosco calabrese ripieno di crema di patate mpacchjuse e funghi porcini, arricchito all'esterno da colatura di caciocavallo e tartuto nero del pollino è stato davvero tanta roba ed ha trovato il suo perfetto connubio in un calice di eccellente Neropaco da uve Magliocco Dolce in purezza.
Il dolce ci ha sorpresi: Millefoglie di pizza con crema pasticciera al leggero sentore di cedro, fico dottato caramellato di Altomonte con il suo miele e arancia candita è stato abbinato al Solarys bianco passito naturale da raccolta tardiva. 
A chiudere ancora una chicca, un cioccolatino ripieno di grappa di Magliocco Neropaco Spadafora1915 e, prima di andare via, ancora chiacchiere, brindisi e saluti.

2025-04-25

Straccetti di pollo con zucchine e germogli di lenticchie



 I germogli di lenticchie sono una fonte eccellente di proteine vegetali, utili per la costruzione e il ripristino dei tessuti. Hanno alto contenuto di Fibre, favoriscono quindi la digestione e aiutano a mantenere un buon livello di zucchero nel sangue.

Contengono inoltre vitamine del gruppo B, vitamina C, ferro e magnesio, importanti per il metabolismo e la salute generale.
I germogli hanno proprietà antiossidanti che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo e la buona notizia è che sono facilissimi da preparare, 
io metto a bagno per 7-8 ore un pugnetto di lenticchie, cambio l'acqua di tanto in tanto e dopo averle scolate le sistemo su due fogli di carta da cucina umidi in un contenitore. Lascio in luogo buio per qualche giorno nebulizzando quotidianamente un po' d'acqua, sono pronti da mangiare quando fanno una bella codina (5-6 gg), prima che spuntino le foglie per mantenere integre le proprietà, ma mi piacciono anche con le foglioline a crudo nell'insalata.
Nella ricetta che vi lascio oggi però vanno saltati in padella e diventano un gustoso e sano piatto unico.
Straccetti di pollo con zucchine e germogli di lenticchie
Per 4 persone occorrono 5-600 g di petto di pollo, 2 zucchine verdi, una ciotola di germogli di lenticchie, 1 spicchio d'aglio, olio evo, 1 limone, sale e peperoncino qb
Taglio a strisce il pollo, a fettine o dadini le zucchine.
In una padella antiaderente scaldo un filo d'olio e aggiungo uno spicchio d'aglio e un peperoncino, salto il pollo con le zucchine bagnando con il succo di mezzo limone, quando è quasi pronto aggiungo i germogli e la scorzetta di limone grattugiata.