2007-11-20

Crepes di magro al gratin

Sono indecisa se classificare questo piatto tra i primi o tra i piatti unici. Normalmente ovunque io sia andata me l'hanno servito come primo, ritengo però che si vada oltre un semplice primo.
Se le crepes dolci ti risolvono un dessert quelle salate sono infatti capaci ri risolverti l'intero pasto, con poca spesa e poca fatica. Direi anzi che se sei capace di cuocere le crepes (e non ci vuole affatto una laurea per saperlo fare) la fatica è addirittura nulla.
Per semplificare ancora di più, qualora fosse possibile, il lavoro ho addirittura eliminato la bilancia e il composto delle crepes l'ho misurato coi cucchiai. Ancora dubbi sulla facilità del piatto?
Non credo, vi lascio allora le dosi per quattro persone (circa 12-14 crepes)
4 uova
8 cucchiai di farina
20 cucchiai di latte
1 pizzico di sale
Per il ripieno di magro:
erbette fresche
1 spicchio d'aglio
burro
sale
300 g di ricotta fresca
Per gratinare:
40 g di burro
40 g di farina
400 ml di latte
sale
pepe
noce moscata
parmigiano grattugiato
Prepariamo l'impasto delle crepes, sbattendo le uova con la farina ed aggiungendo a filo il latte con un pizzico di sale, amalgamando bene la pastella. Poi imburriamo un padellino antiaderente e procediamo a formare le crepes, buttando un mestolino per volta e rigirando quando la frittatina sarà completamente rappresa. Saltiamo l'erbetta (bietoline di campo) in padella con l'aglio e il burro, saliamo poi eliminiamo l'aglio tritiamo grossolanamente la verdura ed aggiungiamo la ricotta.
prepariamo la besciamella sciogliendo sul fuoco burro e farina, uniamo il latte ed addensiamo, completiamo con sale, pepe e noce moscata. Poi farciamo le crepes con il composto chiudendole a ventaglietto, per questa operazione basta posizionare il ripieno in un angolo poi piegare in due e poi ancora in due. Versiamo in una pirofila parte della besciamella preparata, adagiamo sopra le crepes a raggiera, sovrapponendole un poco tra loro, ed in ultimo copriamo con la restante besciamella e abbondante parmigiano grattugiato.
Passiamo in forno caldo, finchè si sarà formata in superficie la classica crosticina dorata.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao
complimenti per il blog ;)

CoCò ha detto...

@Christian grazie dei complimenti accetto anche le critiche comunque

Cuocapercaso ha detto...

Hai ragione, Coco', le crepes hanno questa versatilità trasversale nei nostri menu! buonissime le tue, sia dolci che salate! io queste le metterei nei piatti unici! ciao carissima,
Grazia

CoCò ha detto...

@Cuocapercaso piatto unico concordo a pieno

MilenaSt ha detto...

Voto per il piatto unico: sono così buone che con un doveroso bis si può pasteggiare con gioia!!!

Benedetta ha detto...

lenny solo un bis? :) io di queste crepes farei un tris, un quadris..:) un abbraccio CoCo!!

elisa ha detto...

io le adoro!!!

Anonimo ha detto...

La crespella è lo scrigno del gusto, scrisse una collega in una sua recensione anni or sono...come non darle torto
SB

elisabetta ha detto...

Mi fai ricordare che sono diversi giorni che non ne preparo... è ora di rimediare!

CoCò ha detto...

@Lenny, Dolcezza, Elisa assodato che sia piatto unico ma a voltontà dal momento che ci "garbano" parecchio
@Stefano mi fai pensare che invece che crepes la prossima voolta le chiamerò scrigni
@Elisabetta sei in tempo per rimediare
baci a tutti

Anonimo ha detto...

Complimenti CoCo, per cosa?
Ti è arrivata l'e-mail dal girone dei golosi?
Bravissima!!!!

CoCò ha detto...

@Ady ma come sei attenta ti ringrazio tantissimo è stata una bellissima sorpresa per me, ma tu non ci sei?

Lory ha detto...

O mamma che belle,nn riuscivo a vedre le foto ieri ;-))
Brava come sempre ;-))

CoCò ha detto...

@Lory tu che sei un artista dici belle le mie crepes che bello!!!

Patrizia ha detto...

complimenti per le crepes, qui in francia sono all'ordine del giorno, io le faccio spesso. La foto e bellissima. Ciao Mariluna

CoCò ha detto...

@Mariluna che bello avere notizie dalla Francia, vieni spesso a trovarmi mi raccomando