La mortadella nel panino è per me uno di quei gusti perfetti, di quelli che mi ricordano le buone merende della mia infanzia. Certo negli anni ho scoperto che dire mortadella è troppo generico, non tutte infatti sono uguali ci sono quelle più grasse, quelle più aromatiche, quelle col pepe, quelle con il pistacchio, a ciascuno la sua insomma e anch'io ho trovato la mia preferita, sin dai tempi in cui abitavo a Modena è la Felsineo perchè la qualità non è un'opinione e alla Felsineo sanno bene come produrre le mortadelle. La Blu è gustosa, profumata, appetitosa, la vera mortadella tradizionale bolognese. Il gusto si affina con l'esercizio del buon mangiare e per me adesso pane e mortadella non basta più, ho trovato che se si aggiunge un po' di stracchino o di mozzarella e della scarola saltata in padella il sapore è completo.
Ma visto che le cose mi piace farle per bene l'altra sera mi sono concessa uno speciale sandwiches con gli ingredienti appena citati solo che al posto del panino ho realizzato delle piccole piadine sottilissime e sfogliate, quelle che so fare io con la ricotta nell'impasto al posto dello strutto. Se non mi credete provate, gli ingredienti sono tutti facilmente reperibili e per la realizzazione niente di complicato, se ci riesco io con Giulio attorno figuriamoci voi.
Ingredienti per 6 sandwiches
Per le piadine:
150 g di farina 0
1 cucchiaio di ricotta
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
1 pizzico di sale
acqua q.b.
Per farcire:
12 fettine di mortadella
250 g di stracchino
1 scarola riccia
3 cucchiai di olio
1 spicchio d'aglio
sale
Amalgamare alla farina l'olio, la ricotta, il sale e acqua q.b. a formare un impasto sodo che si stacca dalle mani. Lasciarlo riposare per mezz'ora. Intanto tagliare la scarola a piccoli pezzi dopo averla ben lavata e saltarla in padella con l'olio e l'aglio, regolare di sale. Dall'impasto preparato ricavare 18 piccole palline e stenderle con il matterello in dischi sottilissimi. Scaldare il testo o una padella antiaderente (quella per crepes va bene) e e cuocervi i dischetti preparati (3 per volta) rigirandoli quando iniziano a gonfiare. Farcire due dei dischi con stracchino, una fettina di mortadella e un po' di scarola, sovrapporre i due strati farciti e chiudere con il terzo. Procedere in questo modo fino ad esaurimento degli ingredienti. Le piadine si possono anche preparare in anticipo cuocendole senza dorarle e completare la cottura appena prima di farcirle.
3 commenti:
La piada è la morte sua della mortazza! m'hai fatto una voglia! :)
brava!
buone eccome,e che gran bella farcitura!!
@Terry da noi è il panino, nella terra mortazza invece è proprio al piada
@Mirtilla ricchissima farcitura come si conviene alla stagione
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