Sottopiatto in rattan Nella Longari Home, tovaglietta in tessuto impermeabilizzato Creativitàvola |
Come forse avrete notato dalla locandina sulla destra anch'io, con il mio enorme pancione, partecipo all'evento Gente del Fud organizzato per questo fine settimana da Pasta Garofalo. In attesa di farvi un resoconto dell'avvenimento e per non correre il rischio di lasciarvi con l'amaro in bocca vi lascio con un dolce.
Fresco e delicato è un budino che non richiede alcuna cottura in forno. La ricetta viene da Cucina Italiana dov'era accostato ai lamponi io l'ho servito con amarene, le ottime amarene Fabbri che tutti conoscete.
Ma non mi perdo oltre in chiacchiere perché ho ancora la valigia da preparare...
Ingredienti:
300 g di latte
200 g di panna
150 g di zucchero
60 g di farina di riso
8 g di gelatina in fogli
5 tuorli
savoiardi
1/2 baccello di vaniglia
1 noce di burro
Posizionate al fondo di uno stampo a cerniera (18-20 cm di diametro) i savoiardi e bagnateli con lo sciroppo di amarene
Portate quasi ad ebollizione il latte con la panna e mezzo baccello di vaniglia. Mescolate i tuorli con 100 g di zucchero e la farina di riso, unite il liquido caldo filtrato e riportate sul fuoco finché la crema si addenserà. Intanto fate caramellare i 50 g zucchero restanti con il burro. Unite alla crema preparata la gelatina ammollata e strizzata e il caramello. Versate il budino sui savoiardi e lasciate rassodare un paio d'ore in frigo prima di servire con le amarene e il loro sciroppo.
* Per la farina di riso mi sono affidata a Molino Chiavazza
5 commenti:
il budino non è tra i miei dolci preferiti,ma da come lo hai presentato per il tuo farei uno strappo alla regola!
A presto :DDD
da leccarsi i baffi!!! buonissimo! ;)
davvero delizioso :)
è una vita che non mangio il budino... troppo buono e bellissimo il modo in cui l'hai presentato...
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