Piatto foglia La Porcellana Bianca, cestino ImballoREGALO.com |
Dopo le feste torna prepotente quella voglia di cucina sana, sembra ci sia maggiore attenzione per le scelte alimentari e questo sarebbe il momento perfetto per rivedere i propri errori alimentari e iniziare magari un nuovo percorso. Inizio a volermi bene dall'ora del tè, con dei biscotti strudel ai fichi, sani e davvero naturali, senza zucchero raffinato, uova e grassi animali, magari trasmetto i buoni propositi anche agli altri pasti. Della cucina vegetariana e vegana quello che mi colpisce più di tutto sono proprio i dolci, non riesco nella mia vita a fare a meno dei dolci mi piacerebbe quindi farli in modo un po' più sano e meno nocivo per la salute, tanto più che la mia è una famiglia di diabetici.
Romina Coppola e il suo Sugarless pubblicato da EIFIS Editore sono un grande esempio di forza di volontà.
Lei molti la conosceranno attraverso il suo blog Sugarless in cui si racconta "davvero" attraverso le parole, le ricette e gli scatti fotografici, ecco nel libro fa la medesima cosa. Lei ce l'ha fatta cambiare stile di vita abbandonando completamente i grassi animali ed è particolarmente interessante scoprire che ai dolci non ha dovuto affatto rinunciare realizzandone di altrettanto golosi senza ingredienti di origine animale e spesso senza zucchero attingendo al dolce che la natura ci offre. Il libro è diviso per stagioni e gli scatti fotografici che accompagnano le ricette sono un valore aggiunto, Romina non fotografa solo i suoi dolci ma anche le mani delle persone che ad essi associa, persone incontrate sul suo cammino, un modo per portare vivo il ricordo di coloro che l'hanno indirizzata sul percorso da intraprendere o che le hanno comunque insegnato qualcosa della vita. Attraverso le fotografie, i colori ed i sapori che scandiscono le stagioni Romina Coppola ci racconta una storia di cucina naturale con una torta, un muffin o un gelato.
Se le ricette dolci prive di zuccheri e grassi animali già mi sembrano difficili da realizzare e quasi anche difficili da pensare, sono rimasta letteralmente ammirata davanti a un volume edito da Sonda nella collana L'essenza del crudo dedicato interamente alla pasticceria crudista Torte Gelati e Dessert di David Côtè e Mathieu Gallant è un libro davanti al quale profondamente m'inchino. Se davanti agli ingredienti relativi ad alcune preparazioni resto scettica nella sezione dedicata a Biscotti, praline altre dolci golosità mi sono trovata davvero a mio agio vedendo utilizzare in modo goloso e creativo semi e frutta secca. Sicuramente riprodurrò le stelle realizzate con fichi secchi aperti ad arte e guarniti con mandorle, bacche di goji e altra buona frutta. Del resto le immagini che accompagnano le ricette del libro sono davvero una tentazione.
In questo dolce ho arricchito il ripieno di fichi infornati che prepara mia madre in estate senza l'aggiunta di zucchero, con mandorle e confettura di fichi.
Che mia madre non me ne voglia ma al posto della marmellata di fichi fatta in casa ho preferito la Fiordifrutta ai fichi Rigoni di Asiago che è priva di zuccheri aggiunti contenendo solo gli zuccheri della frutta.
Sono dei biscotti energetici ottimi come spezzafame o per dare energia in tutte le situazioni in cui vi è un calo di zuccheri ma buoni anche con il tè che ho scelto nell'e-shop fiorentino La Via del Tè nella linea Firenze varietà Appuntamento sul Ponte Vecchio una miscela di tè verdi, dal gusto dolce e fruttato di fragola, dedicata al Ponte Vecchio, simbolo di Firenze.
Ingredienti
Per la base:
250 g di farina macinata a pietra
125 g di zucchero di canna
65 g di acqua
65 g di olio extravergine d'oliva leggero
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
la scorza di mezzo limone grattugiata
Per il ripieno:
10 fichi informati
2 cucchiaiate di mandorle
2 cucchiaiate colme di confettura ai fichi
Sciogliete lo zucchero con l'acqua mescolando bene, unire l'olio e la scorza di limone, il sale, il lievito e, poco alla volta sempre mescolando la farina, fino ad ottenere il panetto di frolla.
Lasciar riposare in frigo come la frolla tradizionale. Intanto tritare non finemente i fichi e le mandorle e amalgamarli alla confettura. Stendere l'impasto e ricavarne due strisce non più larghe di 10 cm, posizionare al centro una riga di ripieno e richiudere la sfoglia sopra, facendo capitare la saldatura tra le sfoglie sotto. Tagliare in sezioni e cuocere a 180° finché i biscotti saranno dorati. Spolverizzare a piacere con zucchero a velo.
1 commento:
Uhmm questi strudelini sono quelli che piacciono a me.
Ma sono perfetti!!!
Posta un commento