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2010-03-18

Dedicato ai piccoli buongustai

Giulio, come potete vedere, cresce bene. Tra qualche giorno compirà il suo settimo mese, ha iniziato con le pappe e sembra molto gradire la nuova e più varia alimentazione. Certo adesso che sono mamma inizio a pensare alla  difficoltà di conciliare il mio nuovo ruolo con il lavoro, Giulio ancora tutto sommato è piccolo e lavorando in proprio, a mio rischio e pericolo, posso permettermi ancora di dedicargli gran parte della giornata. Penso però che appena il "lasagnetto" sarà un po' autosufficiente il tempo che potrò dedicargli sarà molto di meno, considerati gli impegni lavorativi e tutto il resto.
Oggi sono riflessiva e sto pensando a tutte le mamme che vivono la mia stessa situazione, immagino che chi come noi non possa stare con i propri cuccioli ventiquattr'ore su ventiquattro debba essere più attenta alla qualità del tempo che dedica ai figli.
Non riempiamo sti poveri bambini di regali materiali ma regaliamogli il nostro tempo, ogni tanto facciamo uno strappo alla regola, rinunciamo a qualche obiettivo sul lavoro, a vedere la casa linda e in perfetto ordine e dedichiamoci completamente a loro.
Un modo carino per passare un po' di tempo insieme ai bambini è cucinare con loro, impastare e spignattare ci unisce a loro, li rende felici e ci rasserena.
Mi rivolgo alle mamme lavoratrici oggi spegnetelo un po' prima quel PC davanti a voi, fate un salto in libreria e acquistate uno dei libri che sto per consigliarvi, poi tornate a casa sedetevi comodamente in poltrona coi bambini, leggetegli una storia, lasciate che siano loro a prendere confidenza col testo e le immagini e poi magari spostatevi in cucina e coinvolgeteli preparando qualcosa di speciale insieme a loro.
Per una volta non badiamo alla farina qua e là, perché se anche un po' si sporca non c'è gioia più grande di vedere la felicità rifelssa negli occhi dei nostri bambini. Senza contare che se vogliamo tirar su dei buongustai dobbiamo avvicinarli alle gioie della buona tavola sin da piccoli.
Ho trovato dei volumetti molto interessanti e nell'attesa di poter con Giulio assaporare le gioie di cui vi dicevo mi accontento di sentire l'effetto che questo passatempo fa sulla mia nipotina e, credetemi, è davvero magico.



INDOVINA CHI VIENE A MERENDA edito da Leonardo Publishing e illustrato dalla bravissima AnnaLaura Cantone è una storia sospesa tra la realtà e la fantasia in cui la bambina protagonista si ritrova a mangiare con i personaggi delle fiabe classiche che hanno gusti un po' diversi da quello che abbiamo sempre creduto, pensiamo solo al lupo di Cappuccetto rosso che è addirittura vegetariano. Il libro è scritto in versi (i testi sono di Giacomo Gazzola) e le ricette, che invogliano ad un'alimentazione sana seppur golosa, sono tutte riproducibili.
TROPPO BUONO! Tante ricette per tutta la famiglia, a cura di Chiara Stancati con illustrazioni di Francesca Rossi per Lapis edizioni , è un vero manuale di cucina per grandi e bambini, nelle oltre cento pagine che lo compongono, dispensa ricette, varianti, preziosi consigli, spiritose presentazioni e piatti speciali per ogni occasione da festeggiare. E' diviso in quattro sezioni: la prima dedicata agli impasti base; la seconda di ricette sfiziose e genuine con cui i grandi possono stupire i bambini ogni giorno; la terza con piatti da preparare e decorare insieme e poi l'ultima dedicata proprio ai piccoli con ricette facili, decorazioni e lavoretti originali per arricchire i piatti e la tavola. Senza dimenticare che il volume, consigliato dal nutrizionista, applica il "metodo dei colori" per imparare a mangiar bene divertendosi.

Di Edizioni Gribaudo è invece PICCOLI CUOCHI cucinano per mamma e papà un magico ricettario dedicato a tutti i piccoli cuochi che voglio preparare fantastici piatti senza forno e fornelli, ovviamente le splendide illustrazioni spiegano in modo chiaro i passaggi da effettuare per non sbagliare la realizzazione dei piatti. Seguendo Polpetta e Cipollino, aiutati dal fido Babà, ogni bimbo potrà facilmente trasformarsi in un esperto chef.

E per i più grandi, che vorremmo a torto subito adulti, due fantastici libri di Nuove Edizioni Romane: un classico di Roberto Piumini IL CUOCO PRIGIONIERO, e una novità AVVENTURE IN CUCINA Ricette per ridere di Emanuela Da Ros.
 Il primo narra la vicenda di Totò Sapore, il cuoco che riesce ad uscire di prigione inventando un cibo "tondo come il mondo...dei colori della terra e del cielo...caldo come inferno e profumato come paradiso". La storia che ha ispirato il famosissimo film d'animazione, è riproposta in un elegante volume illustrato da Cecco Mariniello.
Avventure in cucina è invece un libro "doppio", in cui la storia narrata, ricca di gustosi imprevisti è l'occasione per far conoscere ai ragazzi alcune basi dell'arte culinaria, i capitoli sono suddivisi dall'antipasto al dolce. Il volume è arricchito dalle illustrazioni di Gloria Francella.

11 commenti:

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Cara Concetta,
non chiedermi come sono arrivata qui, perché non saprei dirtelo... Quel che ti dico invece, con grande convinzione, è che il tuo appello alle giovani mamme mi ha colpita dritto al cuore. Perché del cucinare coi bambini sono sostenitrice da sempre.
Stare in cucina non solo è un'attività creativa, ma richiede anche rigore e rispetto delle materie prime e delle tecniche. E' gioco e disciplina, svago e conoscenza. E dallo stare in cucina con i figli passa - non dimentichiamolo - l'educazione alimentare impartita dalle madri, che sarà alla base del loro vivere da adulti, un domani: in salute e con il piacere del buon cibo.
Perciò potrai capire con che grande piacere mi sono fermata qui e ho letto d'un fiato il tuo post...
A presto

Sabrine

natalia ha detto...

Ciao Concetta, condivido totalmente il pensiero di Sabrine, ed apprezzo moltissimo il modo in cui si esprime. Hai saputo dare anche ottimi consigli elencando quei libri illustrati di ricette per bambini, alcuni li conoscevo altri invece no. Grazie di queste informazioni e buon lavoro !

CoCò ha detto...

@Sabrine con il tuo commento hai completato il mio post
@Natalia spesso noi adulti non sappiamo come approcciare con i bambini, quali sono i piatti giusti i modi per presentarli, i libri che ho citato e tanti altri dello stesso filone, ci offrono ottimi spunti in tal senso

Dida70 ha detto...

grazie Cocò!
un abbraccio
Giulio è stupendo!
dida

Alem ha detto...

Io cucino sempre con mia figlia, e sono contentissima.
La lascio toccare e scoprire e mi meraviglio ogni giorno di quanto lei adori partecipare.
Altro che "pretend play" e cucine finte, i bambini vanno fatti sporcare con la farina. :)
Certo se poi la trovo a mangiare l'impasto delle polpette crudo... ;)
bellissimi questi titoli, sbircerò il posto con più calma!

Saretta ha detto...

Cocò!Ma che post meraviglioso!Sabrine mi ha tolto le parole di bocca, posso solo aggiungere che Giulio è fotunatissimo(oltre ad essere un bambino bellissimo!)
bacione

sally ha detto...

Bellissimo post e hai avuto un bellissimo pensiero per tutte le mamme e i loro bimbi. Complimenti per il tuo cucciolo, davvero carino!!;-)) Ho un paio di amiche neo mamme, consigliero' loro i libri che hai indicato.;-))

Valentina ha detto...

Complimenti Giulio è bellissimo! Cara amica, sorella della mia cara amica, entrambe cuoche provette, mi ci metto anche io ma con due bimbi il tempo in cucina si "accorcia"... come tu ben sai chi si dedica 24 ore al giorno ai figli dedica loro qualità e quantità, ma ciò non toglie che con l'amore si può conciliare bene lavorare ed essere mamme presenti, io stessa lo credo fermamente, mamma convinta a tempo pieno, soprattutto se come dici tu si è disposte a sacrificare un po' il lavoro, che poi dovrebbe essere spontaneo perché una mamma non può mai tenere più al lavoro che al proprio figlio, se no che mamma è?!. Capirai col tempo che non ci sono dettami nell'essere mamma, ma bisogna solo essere se stessa, non pretendere di essere perfetta; trasmettere ai bimbi le proprie passioni, e insieme al fare tutto il possibile per renderli felici, sperando di riuscirci. Così come può essere il cucinare, sai che anche io amo cucinare, può essere come nel mio caso la musica, il canto o suonare uno strumanto, oppure disegnare, dipingere, oppure cucire, oppure leggere, ma quel che conta di più è stare insieme. Tante volte per essere felici ai bambini basta stare insieme e seguire la mamma nelle sue faccende domestiche; e so anche di bimbi le cui mamme lavorano col pc che ad esempio amano stare davanti al computer, abilità che al giorno d'oggi non è poi da trascurare! Ricorda che ognuna fa come può, l'importante è fare del proprio meglio coi figli e dare loro amore. L'importanza del perdere tempo coi bimbi, senza necessariamente coinvolgerli in attività, ma lasciando libero sfogo a quello che vogliono fare, è il filone pedagogico che più mi appassiona. Quindi lasciare loro liberi di seguire il loro estro ma guidandoli con amore, che l'estro sia culinario, musicale, artistico, o casinista e basta! Tanti cari auguri x tutto, sei e sarai in gambissima!

CoCò ha detto...

@Dida ti ringrazio baci anche a te
@Alem e perchè no le polpette crude? in fondo la tartare che cos'è?
@Saretta ti ringrazio e spero davvero che Giulio sia fortunato come tu dici
@Sally oramai mi immedesimo quindi mi viene facile
@Valentina cara che bello leggerti sai vorrei tanto vedere i tuoi bimbi chissà quanto sono cresciuti!Poi con una mamma come te che gli dedica tutte le attenzioni...un caro saluto

FrancescaV ha detto...

interessante questa rassegna di libri di cucina per bambini. Credo che insegnare l'amore della cucina e del nutrirsi in modo sano sia da cominciare proprio quando i bimbi sono piccoli, in maniera ludica e istruttiva. Non dimentichiamoci comunque anche degli adolscenti, anche loro vanno seguiti nell'ambito della nutrizione, hanno voglia di imparare ma spesso sono schiacciati dai messaggi alimentari negativi della società. Bellissimo il tuo bimbo!

CoCò ha detto...

@Francesca certo non è mai troppo presto per insegnar loro a volersi bene