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2012-05-25

Le pizze di Giulio

Come dicevo nel post precedente con Giulio, che ha quasi tre anni, iniziamo sul serio a divertirci in cucina perché in fondo ce la sto mettendo tutta per appassionarlo a quel che io amo, non lo costringo a fare nulla perché so che otterrei l'effetto contrario ma saggiamente dissemino per casa libri e giochi ad hoc di modo che quando ne ha voglia sappia come avvicinarsi all'argomento.
Ballarini, nell'ambito del progetto Cucinando s'impara promosso in collaborazione con l'ANDID per valorizzare i temi della corretta alimentazione e dell'eco-sostenibilità ambientale, ha creato per i piccini dei kit per "giocare" in cucina.
Nel kit Torte e biscotti c'è il grembiulino che vedete indossato in foto dal mio pargolo, un mattarello e una tortiera a cerniera con doppio fondo a misura di bambino, tre formine per biscotti, un vasetto di confettura di albicocche per cimentarsi subito e il poster con le ricette e le informazioni utili all'alimentazione dei piccoli.
Ovviamente come accennavo anche i libri aiutanto tantissimo.
Tra i libri che fanno al mio caso non posso non parlarvi del nuovo Ucci Ucci Fiabe da cucinare e da colorare di  Donatella Lippi edito da Sarnus. Mi è subito piaciuto perché è un libro da raccontare, imbrattare e pasticciare insieme. Raccoglie ricette costruite liberamente traendo spunto dai piatti di fiabe famose, rilette in chiave gastronomica e poi, per non smettere di giocare neppure a fornelli spenti, per ogni fiaba e ricetta ci sono anche i disegni da colorare per stimolare appieno la fantasia dei bambini.
Tante storie da leggere e ricette per preparare piatti da mangiare a "Tinchitè" nel libro di Annamaria Piccione per Verbavolant. Mangiamo a Tinchitè il curioso titolo dove la strana parola sta per mangiare più che a crepapelle. Non è affatto difficile innamorarsi di questo libro riccamente illustrato da Eva Suman e abbandonarsi ai racconti di Nonna Sicilia lasciandosi trasportare in un mondo incantato fatto di storie, leggende e insegnamenti reconditi.
Ma se io cerco di trasmettere il mio hobby ai bambini cosa fanno quelli che cucinano per professione? La risposta  me l'ha data lo chef Paolo Bodon con il suo Stasera cucino con papà! di Trenta editore. Un libro ricco di tenere foto della piccola Camilla con il suo papà e ricette sane e gustose "da cucinare insieme" ripercorrendo tutte le tappe "golose" della giornata di ogni ragazzo: dalla colazione al pranzo, passando per la merenda, la cena e se non bastasse anche lo spuntino serale con gli amici.
Proprio nel libro di Bodon ho trovato interessantissimi spunti per creare con Giulio. La pizza è uno dei suoi alimenti preferiti come lo è di molti bambini e, come giustamente suggerisce l'autore "può diventare un ottimo mezzo per nutrirsi di cereali alternativi" ed è così che invece della farina di grano tenero si può utilizzare la farina di farro. Io per rendere la pizza ancora più appetitosa ho steso l'impasto e ne ho ricavato dei dischetti da farcire a piacere ma pensando ai tagliabiscotti del kit Ballarini di cui vi parlavo ritengo che anche una pizza farfalla, gatto o coniglietto farebbe la sua bella figura...si può provare, quel che è certo i bimbi impazziranno dalla gioia al solo pensiero.

Ah! vi lascio la ricetta della pizza di Farro di Bodon
600 g di farina di farro biologica
360 g di acqua
2 g di lievito
10 g di sale
Disporre la farina a fontana in una bacinella, unire al centro l'acqua tiepida e lievito, unire il sale. Impastare bene  fino ad ottenere una palla, porla a lievitare in un luogo tiepido. Quando l'impasto avrà raddoppiato ilsuo volume si può procedere a stenderla nella teglia unta d'olio e aggiungere il pomodoro, la mozzarella, l'origano e altri condimenti a piacere. Infornare a 250° per 15 minuti circa.


2 commenti:

MilenaSt ha detto...

E mi sa che promette bene :D

grazia.cuocapercaso ha detto...

bellissimo!!! non vedo l'ora di cucinare con marty!! :) per ora lei pasticcia nei tegamini vuoti o con pasta cruda ;) bravo giulio!!