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2014-02-26

Cappello del prete alle pere e balsamico

Piatto Ceramiche De Simone, americano e tovagliolo Busatti
Sto festeggiando con l'aceto balsamico, il premio vinto per il contest di Acetaia Guerzoni ed ho pensato di indicarvi un altro modo gustoso di utilizzare l'aceto balsamico. In realtà questa era la ricetta con cui volevo partecipare al contest, poi ho avuto l'illuminazione del salmone e non ce l'ho fatta a preparare anche questa, adesso però ve ne parlo perché è una preparazione invitante di un taglio di carne povero il cosiddetto cappello del prete che necessita cottura lunga e che viene valorizzato da questi accostamenti agrodolci, con l'aceto ho infatti utilizzato la Pera picciola di Lombardi &Visconti nella nuova ricetta agrodolce, ma anche la tradizionale allo sciroppo con i suoi sentori di vaniglia sarebbe andata bene. Ho scelto questa varietà di pera perché adatta alle cotture con la sua consistenza molto soda e uno spiccato gusto, in pratica una perina d'altri tempi. 
Con un piatto così ci voleva un vino importante che ne potesse sostenere la varietà di aromi ed ho scelto un rosso rubino Brecciarolo Gold di Velenosi Vini, con note speziate di vaniglia, cannella e noce moscata, in pratica come rendere speciale una ordinaria sera d'inverno.
Ingredienti:
600-700 g di carne bovina (cappello del prete)
1 scalogno
1 barattolo di pere in agrodolce (o pere anche fresche adatte alla cottura)
olio extravergine d'oliva
1 noce di burro
1 foglia di alloro
1 bicchiere di aceto balsamico
sale e pepe
Rosolare la carne con lo scalogno e l'olio, aggiungere le pere a pezzi (tenendone da parte qualcuna)  e poi sfumare con l'aceto balsamico, salare, pepare, aggiungere un bicchiere d'acqua coprire il tegame e proseguire la cottura per un paio d'ore a fuoco molto lento, unendo altro liquido se dovesse asciugare troppo. Alla fine estrarre la carne dopo averla fatta riposare a fuoco spento 10 minuti e affettarla, passare il fondo attraverso un colino, schiacciando con un cucchiaio, raccogliere il liquido in un tegame, unirvi le pere restanti e lasciare insaporire sul fuoco, a fuoco spento unirvi il burro ed irrorare la carne con il liquido prima di servire.

2 commenti:

Unknown ha detto...

buono e saporito questo piatto
brava

CoCò ha detto...

Luisa lo metti lì e lo dimentichi e poi al momento di pranzare hai un secondo coi fiocchi