Per il mio ultimo percorso del gusto su Diritto di Cronaca ho scelto un luogo del cuore di cui già in altra occasione ebbi modo di parlarvi.
Ci sono dei
ristoranti dove si propone sperimentazione e innovazione e ci sono i
punti fermi, quelli che saldamente restano ancorati al loro modo di
fare cucina semplicemente perché quello è il modo consolidato di
lavorare, questi locali sono per me dei porti sicuri dove rifugiarmi
quando non ho voglia di sbagliare. Se dovessi proporre a qualcuno i
gusti della tradizione civitese, il noto comune situato nell'area del
Parco del Pollino di tradizione arberesh (italo-albanese), io non
avrei dubbi li porterei al Ristorante tipico Kamastra a conoscere una
ricca e antica cultura.
Lo spirito del
luogo sta già nel nome, Kamastra in lingua arberesh è la catena che
teneva il paiolo nel camino e simboleggia il focolare domestico. La
cucina che nelle case civitesi si faceva un tempo è la carta
vincente di questa tradizionale locanda messa su per gioco e per
passione dall'avvocato Enzo Filardi ben vent'anni fa. E se nella
nostra Calabria un ristorante resta in piedi con il medesimo copione
(sempre meglio orchestrato) un motivo ci dev'essere e vi invito a
scoprirlo varcando la soglia di questo accogliente locale che ha
tutta l'aria, dicevo, di una vecchia locanda. Ogni parete, ogni trave
del soffitto, ogni angolo del Kamastra, nato dalla ristrutturazione
dell'immobile che ospitava l'antica filanda di famiglia, parla di
ricordi e vita vissuta.
La permanenza è
resa particolarmente piacevole dalla calda e garbata accoglienza del
patron Filardi, uomo poliedrico e di ricca cultura che sa come
generare l'interesse dell'interlocutore.
I piatti,
perlopiù di recupero della tradizione contadina, proposti con
genuinità e semplicità sono il giusto completamento di una serata
che si fa ricordare.
La cultura
arberesh ha influenzato sensibilmente la tradizione culinaria locale
e ne abbiamo saggio già nel benvenuto: dei crostini di Drudeza
(drudesa) un pane preparato con ciccioli di maiale e uvetta passa
servito tostato con sardina e cipolla.
Il successo del ricchissimo
antipasto tipico che ci viene servito lo fanno il lavoro costante
della cucina, organizzatissima nel preparare golose conserve, e la
ricerca del proprietario che personalmente sceglie e seleziona,
stagione dopo stagione dai piccoli produttori locali, i salumi, i
formaggi e gli altri prodotti da servire nel suo ristorante.
Mi
stupisco davanti alla patata spinosa (una particolare zucca in
realtà) sott'aceto e ad una insolita e piacevole mostarda di
peperoncini e piretto che viene servita con i formaggi. Assaggio con
gusto perfino dei fragranti crostini con una spuma di ciccioli calda
e profumatissima di finocchietto e altri aromi, scioglievole al
palato.
I gusti decisi della tradizione calabrese li troviamo nel
primo, la shtridëla (striglia) con ceci e salsiccia, il formato di
pasta è anch'esso di tradizione albanese, una sorta di tagliatelle
irregolari ottenute lavorando l'impasto di acqua e farina con le mani
in un gioco di cerchi che le assottigliano via via, la pasta è
condita con i profumi di tradizione calabrese i ceci, la salsiccia,
il finocchietto di montagna e l'immancabile polvere di peperone
rosso, semplicemente un piatto perfetto.
Il cinghiale
selvatico del secondo è cucinato alla bracconiera, bocconcini
polposi di carne preparati con tanti aromi secondo la tradizione
civitese accompagnati dalla calda e sottile focaccia che lo chef
prepara sul momento, le patate all'origano completano il quadro
olfattivo e gustativo di questo ricco secondo piatto.
Lo spazio per il
dolce è difficile trovarlo ma cediamo davanti al calore e al profumo
del Krustull, un dolce a forma di fazzoletto ripreso agli angoli
fritto e servito con mosto cotto e marmellata di piretto accompagnato
dal liquore di piretto che loro stessi secondo consuetudine
producono.
Non resta che una
piacevole passeggiata per il centro storico di Civita tra le pareti
dei monti e le gole del Raganello per digerire cotanta bontà.
Ristorante tipico
Kamastra
Piazza Municipio
3/6
87010 Civita (CS)
Tel: 098173387
info@kamastra.net
2 commenti:
quante cose buone!!
un bacione :)
Mirtilla come darti torto mi sono "sacrificata" anche stavolta assaggiando tutto
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