Cosa preparo ad ottobre di buono? Pochissimo davvero visti i tempi serrati, i bambini e il lavoro che ormai mi assorbono per gran parte del giorno. Vi dico che in particolare di dolci poco sta uscendo dalla mia cucina se non crostate e altri dolci semplici. Tra gli ultimi dolci semplici non posso non parlarvi di questa rustica crostata di frolla farcita con crema di ricotta, pere e cioccolato fondente. L'ho chiamata crostata del contadino perché è molto rustica e perché è ripiena di cacio (ricotta in realtà) e pere.
La particolarità della crostata è l'aroma di limone che ho inserito nella frolla e poi nella crema sia come semplice scorza che come aroma più intenso di limoncello quello prodotto con gli eccellenti limoni di Rocca imperiale dall'amico Ferdinando Di Leo titolare dell'azienda Di Leo e della omonima bottega nonché socio di Palazzo Pucci di cui vi ho raccontato qualche post fa.
Ad ottobre si riscoprono gli spazi domestici ed io che ottobrina lo sono per nascita adoro questo mese e adoro più che mai leggere nel periodo in cui le giornate iniziano ad accorciarsi.
Brigitte Glaser e la sua Katarina Schweitzer mi avevano conquistato con l'alta tensione di Delitto al pepe rosa. Tornano ad avvincermi con una nuova avventura ambientata nella Foresta nera Morte sotto spirito pubblicato come il precedente dall'editore EMONS nella collana dei gialli tedeschi. La cuoca Catarina insieme all'inseparabile amica Adela si troverà nuovamente a dover lasciare i fornelli per sbrogliare un inquietante giallo che non possiamo anche stavolta seguire con il fiato sospeso.
La Germania è sempre lo scenario di un'altra interessante lettura della collana Gialli tedeschi di Emons libri. Gulasch di Cervo è il gustoso romanzo scritto da Graf & Neuburger. Un po' giallo un po' noir ci permette di attraversare l'Europa insieme all'improbabile terzetto di protagonisti, tra fughe spericolate ed altre rocambolesche avventure, alla ricerca del tesoro di Hitler portandoci a conoscenza di avvenimenti poco noti della storia del secolo scorso.
Torniamo in Italia a climi più miti, nonostante l'autunno.
Chi di voi non apprezza il cantautore milanese Pacifico? Un grande artista non si smentisce mai ed avrete un motivo in più per considerarlo tale dopo aver letto il suo primo originale romanzo Ti ho dato un bacio mentre dormivi pubblicato da Baldini & Castoldi. Ambientato in una Milano misteriosa e un po' sonnolenta ci narra del mite Agostino che dopo un pestaggio brutale ed immotivato tenta di ricostruire il suo passato attraverso frammenti di ricordi oltre che attraverso gli sfoghi di amici e vicini che passando a trovarlo nel garage di famiglia in cui si è rifugiato dopo il pestaggio, lo rendono, suo malgrado, inconsapevole confessore delle vite altrui.
Ed ora la ricetta della mia rustica crostata per coccolarvi in vista dei primi freddi.
Crostata del contadino
Ingredienti:
170 g di farina
30 g di maizena
100 g di zucchero
50 g di burro
50 g di olio
1 uovo
1/2 bustina di lievito vanigliato
scorza di limone
Crema di ricotta:
250 g di ricotta
75 g di zucchero
1 uovo
75 g di cioccolato fondente
1 bicchierino di limoncello
1 bustina di vanillina
2 pere
2 cucchiai di zucchero di canna per caramellare
Preparare la frolla con gli ingredienti indicati, avvolgerla in pellicola e lasciarla riposare in frigo. Intanto pelare e tagliare le pere a cubetti, sciogliere in un tegame lo zucchero di canna e saltarvi le pere in modo da caramellarle. Setacciare la ricotta, unirvi lo zucchero, la vanillina, l'uovo, il liquore e infine il cioccolato a scaglie e le pere caramellate. Stendere la frolla in teglia, bucherellare il fondo e versarvi il composto di ricotta, decorare la superficie con i ritagli di frolla. Infornare a 180° per 30 minuti circa, finché sarà dorata e il composto risulterà asciutto.
2 commenti:
Molto originale la tua torta alla ricotta e cioccolato... da provare! :)
Ciao, sono Grace... ti va di seguirci reciprocamente? :))
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Una torta da leccarsi i baffi e dei preziosissimi consigli di lettura! Un bacio :)
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