Vivere di Calabria è meraviglioso e chef Francesco Luci ama ripeterlo sempre e ne ha fatto pure un hashtag di successo. Lorenzo Fortuna dal canto suo di Calabria, buona cucina e lievitati di altissima qualità vive da un cinquantennio tanto che recentemente la sua attività è stata insignita del pregevole riconoscimento del Collegium Cocorum di FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI. Quando allora i Fornelli di Luci incontrano il Forno di Fortuna il risultato non può che essere un trionfo di sapori e tradizione calabra.
Lunedì sera questo è quello che ho percepito alla degustazione Forno & Fornelli ospitata da Lorenzo Fortuna presso il suo locale a Rende. Un percorso culinario ricco e appassionante, realizzato a quattro mani con chef Luci con l'intento, pienamente riuscito, di esaltare i sapori del Sud e della Sila. Tutto curato nei minimi dettagli, non solo i piatti ma anche le pregevoli etichette che li hanno accompagnati scelte con cura e competenza dal Master Sommelier Guglielmo Gigliotti
Abbiamo iniziato con Il Ricordo di un Amore, un vero n omaggio alla semplicità e al gusto autentico, un crostone di pane di segale arricchito da scarola, fagiolo poverello bianco, peperone crusco e olio extravergine d'oliva.
La successiva pizza Sapori del Sud con Cornicione ripieno di ricotta di pecora e pesto di pistacchio, accompagnato da Salsa di datterino rosso idroponico e fiordilatte, arricchita in uscita da porchetta di suino nero e una vivace salsa verde al prezzemolo si è rivelata un mirabile esempio di armonia
Entrambi hanno sposato a meraviglia il Monamour rosato di Spadafora1915.
Con la Rustichella, deliziosamente farcita di broccoletti saltati all'aglio e olio, fiordilatte, e una finitura golosa con cubi di patate silane saltate con croccante soppressata sbriciolata si è rivelato perfetto l'Alysso Terre del Gufo che abbiamo continuato a bere con la maestosa focaccia Sapore d'Inverno. Focaccia al magliocco, arricchita da rape saltate, un saporito baccalà in olio cottura, e il tocco agrumato e assolutamente perfetto delle zest di limone di Rocca Imperiale.
Il Pane Conzatu, un classico rivisitato che abbiamo apprezzato particolarmente, pane aromatizzato alla cicoria ripassata, riempito di roast beef e profumatissima rughetta di campo.
Il successivo Padellino Silano con Funghi della Sila trifolati, veli di capocollo e la morbidezza di una fonduta di caciocavallo è stato armonizzato a dovere da un calice de I Monaci di Giraldi & Giraldi.
A concludere la magnifica cena il Panettone Tradizionale di Lorenzo Fortuna e il suo Panettone al caffè che ha fatto da base al un dessert che è un must di chef Luci "Tirami al Sud" con una vellutata mousse di mascarpone, lo zest di limone di Rocca Imperiale I.G.P. e un intenso gel di caffè.
Con il dessert non ci siamo fatti mancare un calice di Moscato di Saracena "Peppina" di Giuseppe Calabrese.
È stata una cena che ha esaltato il meglio della cucina calabrese autunnale e, per molti versi, un piacevole viaggio nei ricordi.







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