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2010-10-04

Sfogliette croccanti al Rosy con mostarda d'uva alla calabrese




Già dal titolo del post almeno un paio di cosette non vi saranno suonate proprio bene:
1) che cos'è il Rosy?
2) che significa mostarda d'uva alla calabrese?
Procediamo per gradi:
1) il Rosy è un fomaggio caprino dalle note speziate che viene prodotto da DeGust, affinato in vinacce di moscato rosa e venduto ovviamente da Esperya. Come tutti i formaggi di DeGust anche questo è buono da mangiarsi oltre che bello da vedersi con la crosta color di rosa e le vinacce ancora attaccate.
2) La mostarda d'uva qui da noi in Calabria altro non è che una confettura d'uva, niente a che vedere quindi con senape e altri ingredienti forti della mostarda conosciuta ai più.
La mostarda va benissimo anche come ripieno di crostate, tortelli dolci o spalmata semplicemente sul pane. Provate a farla dal momento che ancora, essendo periodo di vendemmia, l'uva da vino si trova. Si può fare anche con l'uva bianca ed è ottima in entrambe le versioni, ma non provate a farla con l'uva da tavola perderebbe tutto.

Le sfogliette al formaggio sono buone anche da sole con del miele magari e, al posto del ricercato Rosy, qualunque formaggio a voi gradito sarà in grado di fare la sua bella figura.
Personalmente ho trovato il matrimonio tra la mostarda e il Rosy perfetto per cui ho deciso di servirli insieme in questo dessert della vendemmia
Mostarda d'uva
Ingredienti:
1 Kg d'uva da vino
400 g di zucchero semolato
Togliere gli acini dal raspo ed eliminare i vinaccioli schiacciandoli in un colapasta mettendo sotto una ciotola per raccogliere il succo e la polpa dell'uva. Porre in pentola il succo e le vinacce e cuocere fin quanto il liquido viene assorbito. Quando la confettura è quasi rappresa unire lo zucchero e lasciar sciogliere. Si può utilizzare subito o conservare anche per più di un anno) in barattoli di vetro nei quali andrà versata quando è ancora bollente.
Sfogliette croccanti al formaggio
Ingredienti:
130 g di semola di grano duro rimacinata
100 g di farina 00
1 tazzina di olio di semi di arachidi
1 pizzico di sale
acqua calda q.b.
formaggio Rosy DeGust
Preparare un impasto amalgamando tra loro le due farine, il sale, un cucchiaino d’olio e acqua calda quanto basta ad ottenere un impasto solido e liscio. Suddividere l’impasto in otto palline e aiutandosi con l’olio e un matterello stendere ognuna in una sfoglia sottilissima. Pennellare la sfoglia di olio adagiare al centro di essa una fetta di formaggio e richiudere la sfoglia a libro sull’impasto fino a farla diventare un rettangolo e avendo cura di ungere sempre la sfoglia ad ogni piega che si fa. Tra uno strato di sfoglia e l’altro sovrapposto deve esserci sempre dell’olio. Procedere così con il restante impasto. Cuocere i fagotti ottenuti su una piastra calda finché prenderanno un bel colore dorato.
Servire le sfoglie calde con una bella cucchiaiata di mostarda. 

6 commenti:

Raffi ha detto...

gustose...molto originali, devo provarle!!!

Ornella ha detto...

Adoro le mostarde e grazie per avermi fatto scoprire questo formaggio, prendo nota!

Acquolina ha detto...

originale e penso anche buonissimo!
chissà che gusto la mostarda d'uva ;-P
Francesca

Mirtilla ha detto...

davvero molto gustoso :)

Aiuolik ha detto...

Io col caprino ci abbino la marmellata d'uva nera...direi che siamo lì :-)

terry ha detto...

non conoscevo questo tipo di formaggio e così poresentato chissà che meraviglia per il palato!!! ottima idea!