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2010-11-21

L'amatriciana Venerdì Santo di Piotta

Oggi non è venerdì, nè tanto meno venerdì Santo ma per darvi questa bella ricetta non potevo aspettare  il fine settimana. Si fa in un batter d'occhio ed è la ricetta di Piotta ( si quello che cantava  Super Cafone), viene dritta dritta da un nuovo libro di cucina, il primo libro di ricette che ho visto in mano a mio marito, non potevo credere ai miei occhi ma, lui amante della musica, come poteva resistere al richiamo di un volume pieno zeppo di ricette di cantanti scritte da loro stessi a mano.
Si chiama Mi scrivi la ricetta? I grandi della musica italiana in cucina di Maria Tea Carpinelli per B.C. Dalai editore ed è un libro buono oltre che bello perchè nato per sostenere il progetto idrico di AMREF e Rezophonic di Mario Riso nella regione del Kajiado, fra le più aride dell'Africa Orientale. E sposare la causa conviene sul serio perchè il libro ripaga di ogni centesimo speso. Ci troverete tutti i grandi, ma proprio tutti da Franco Califano con la sua panata a Luca Carboni con le penne al frigo quasi vuoto, ma non mancano neppure i dolci e le insolite ricette come l'acqua di rubinetto leggermente fredda di Caparezza, un libro tutto da sfogliare, leggere e sperimentare. Io ho iniziato proprio dalla ricetta di Piotta perché mi è sembrata irresistibile oltre che semplice da realizzare.In un padellino con un filo d'olio scottare il salmone tagliato a dadini. A parte soffriggere la cipolla tritata con l'olio e il peperoncino, unire i pomodori privati della pelle e dei semi (l'autore li voleva passati ma io li ho messi a pezzetti), unire in ultimo il salmone.


Amatriciana Venerdì Santo
Ingredienti per 2 persone:
200 g di mezze maniche
150 g di pomodori maturi
100 g di salmone affumicato
1/4 di cipolla bionda
1 pezzetto di peperoncino
olio extravergine d'oliva
sale
prezzemolo
In un padellino con un filo d'olio scottare il salmone tagliato a dadini. A parte soffriggere la cipolla tritata con l'olio e il peperoncino, unire i pomodori privati della pelle e dei semi (l'autore li voleva passati ma io li ho messi a pezzetti), unire in ultimo il salmone.

Lessare la pasta al dente e mantecarla con il sugo preparato. Servire cosparsa di prezzemolo tritato.

7 commenti:

Günther ha detto...

di primo approccio ero un poì coem dire freddo invece devo dire che salmone affumicato è pomodoro potrebbe venrie fuori un bel primo piatto

Raffi ha detto...

che meraviglia...buonissima!!! segno la ricettaaaaaa!!!

Manuela e Silvia ha detto...

Ma dai l'amatriciana con il salmone affumicato? Assolutmanete da provare, una variante che ci piace assai!
baci baci

giusy farena ha detto...

MMMM! Niente male, poi il salmone deve aver una marcia in più!
Devo provarla!! Poi ti farò sapere!
Un abbraccio!

CoCò ha detto...

@Gunther ti assicuro che viene fuori un bel piatto
@Raffy provala
@Manuela e Silvia a dir la verità una volta avevo fatto una cosa simile coi pomodorini tagliati a metà ma non l'avevo chiamata in nessun modo adesso ho trovato che ha pure un bel nome il piatto
@Giusy io lo adoro il salmone affumicato lo metterei ovunque

Luciana ha detto...

Curiosa questa amatriciana, sicuramente da provare!! grazie, un abbraccio :)

MilenaSt ha detto...

Ti dirò, non amo moltissimo l'amatriciana originale, mentre l'idea di farlo con il salmone mi piace molto :D