Ebbene si, ho messo anch'io la Svizzera
nel piatto, e con tanto di bandierine! Partecipo al contest La Svizzera nel piatto organizzato dal Consorzio Formaggi della Svizzera in
collaborazione con il blog Peperoni e patate. Il concorso prevedeva la realizzazione di una ricetta prettamente italiana realizzata però con i formaggi svizzeri. Io mi sono voluta divertire un poco e di italiano ci ho messo uno dei più classici abbinamenti, fromaggio - frutta secca - pere ma ho deciso di creare una ricetta di pasticcini salati e tralasciando i classici ho voluto realizzare dei "pasticcini" più alla moda, e più alla moda dei cupcake signori è difficile trovarne. I pasticcini salati mi
fanno letteralmente impazzire, anzi quanto più ingannano l'occhio
sembrando dei veri dolci tanto più per me risultano appetibili,
quasi fosse uno scherzo che la vista fa al palato.
Il libro La pasticceria salata di Chiriotti editori è una vera scuola in materia, tante le idee tante le ricette base da utilizzare e comporre a proprio piacimento, tante le lezioni di cui far tesoro, un vero classico da avere in libreria e consultare in ogni occasione, in particolare quando ci sono buffet o aperitivi sfiziosi da realizzare e si vuole dare una risposta concreta all'esigenza di affiancare alla tradizionale pasticceria l’angolo degli elaborati salati.
Io faccio tesoro di tutto quello che leggo e poi elaboro a mio modo, anche in questo caso la ricetta messa a punto è solo frutto della mia esperienza unita alla mia incessante sete di creatività.
Il libro La pasticceria salata di Chiriotti editori è una vera scuola in materia, tante le idee tante le ricette base da utilizzare e comporre a proprio piacimento, tante le lezioni di cui far tesoro, un vero classico da avere in libreria e consultare in ogni occasione, in particolare quando ci sono buffet o aperitivi sfiziosi da realizzare e si vuole dare una risposta concreta all'esigenza di affiancare alla tradizionale pasticceria l’angolo degli elaborati salati.
Io faccio tesoro di tutto quello che leggo e poi elaboro a mio modo, anche in questo caso la ricetta messa a punto è solo frutto della mia esperienza unita alla mia incessante sete di creatività.
Ingredienti
per i muffin:
2 uova
1 bicchiere da 100
ml di yogurt bianco
2 bicchieri (gli stessi) di farina 00
1 bicchiere di
nocciole macinate finemente
1 bicchiere di
Sbrinz grattugiato
1 bicchiere di
olio
½ bustina di
lievito per torte salate
sale e pepe
per la crema di
formaggio:
200 g di ricotta
fresca
100 g di Sbrinz
grattugiato
100 ml di panna
fresca
sale e pepe
pere sciroppate e
nocciole per decorare
Montare i tuorli
con lo yogurt, unire il formaggio, le nocciole, l'olio e la farina
setacciata con il lievito, un pizzico di sale e una macinata di pepe
nero. Suddividere il composto in 24 pirottini di carta adagiati in
una teglia da mini muffin e cuocere a 180° per circa 20-25 minuti,
finché risulteranno ben dorati e sciutti alla prova stecchino.
Montare la panna e
unirvi la ricotta mescolata allo sbrinz, regolare di sale e pepe e
versare il composto in una tasca da pasticcere con bocchetta a
stella. Pareggiare la superficie dei muffin con un coltellino e
formarvi sopra un ricciolo di crema al formaggio. Decorare con una
nocciola, una fettina di pera sciroppata e una bandierina svizzera.
Nella prossima ricetta prometto che mi atterrò molto di più al tema del contest presentando una ricetta della tradizione italiana rivisitata con il Gruyere.
4 commenti:
Buongiorno cara!
ma lo sai che pure a me fa impazzire la pasticceria salata? carinissima questa tua ricetta e simpatico il contest, buona settimana
un abbraccio
dida
che idea fantastica! molto originale e super golosa!
volevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
da poco ne ho uno anch'io, passa a visitarlo se ti va!
a presto,
Michela
@Dida70 ciao carissima io vado matta per i pasticcini salati quanto più sono piccoli tanto iù li adoro, ma vai a Torino?
@Mchela passo a trovarti di sicuro ti ringrazio per i complimenti e i "dolcini" provali li ho fatti in poco tempo e con due marmocchi tra i piedi.
No Cocò...Torino è lontana anni luce da me e poi con il lavoro come faccio? sarebbe stato bellissimo ma ... non si può!
baci
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