Piatto, cucchiaino e tovagliolo GreenGate |
Ho immaginato un posto con queste caratteristiche, uno shop dove poter acquistare le delizie sudtirolesi, le prelibatezze del territorio che forse più amo ed è sempre nel mio cuore, ho immaginato di poter respirare l'odore di quelle cose buone, salumi, formaggi, succhi, confetture, sidro anche standomene a casa ed ho scoperto che esiste uno shop on-line dove trovare le cose buone dell'Alto Adige, si chiama Pur Sudtirol e se avete la fortuna di capitare a Merano o a Brunico potete di persona verificare che questa splendida realtà esiste ma se come me vivete in Calabria, in un paese che non è alla fine del mondo ma quasi, potete lo stesso verificarne di persona l'esistenza facendovi una bella navigata nel loro curato sito ed ordinando qualche squisitezza che vi stupirà per la qualità e la velocità nell'arrivo. Ho messo insieme un po' di buoni prodotti dell'Alto Adige ed ho realizzato un aperitivo gustoso, veloce e un po' fuori dal comune.
Krockys, pane croccante altoatesino, farcito con formaggio spalmabile, salsicce affumicate e Chutney di pere e zafferano prodotto dall'azienda Alpe Pragas di cui vi ho già parlato. Da bere succo di mela di montagna o frizzante Sidro S'POM o entrambi miscelati insieme come piace a me e qualche fettina di mela secca per guarnire.
Ma davanti a un vassoio così una rivista, il giornale o magari un buon libro per rilassarsi e trascorrere qualche piacevole momento magari in giardino, ci sta proprio bene.
Vi propongo due letture, l'una più riflessiva e impegnata, l'altra più giocosa e ironica, entrambe piacevolissime da gustare intensamente come gli stuzzichini sudtirolesi che ho preparato.
In principio era la tavola è il titolo del libro di Adam Gopnik pubblicato da Guanda, un libro che ho da qualche mese ma di cui vi parlo solo oggi perché bisogna prima leggerlo e acquisirne i dettagli per esprimere un giudizio, godibile perché pieno dell'entusiasmo tipico dell'autore verso la tavola e la buona cucina di cui ci regala anche qualche segreto.
"La tavola è il principio di tutto. È il luogo dell’alimentazione e quindi della vita, ma è anche il luogo per eccellenza dove raduniamo gli affetti e perpetuiamo le tradizioni; un luogo di cultura gastronomica e di intrattenimento godereccio. Ma non è sempre stato così. L’autore di questo libro ce lo racconta con dovizia di aneddoti e curiosità. Quando, al posto delle antiche osterie, sono nati i moderni ristoranti? Quando la Rivoluzione ha messo a disposizione dei francesi un buon numero di chef, i cui aristocratici datori di lavoro avevano fatalmente perso la testa... Quando nelle nostre cucine si è cominciato a sentire il bisogno di ricettari? Quando la cucina ha cessato di essere il dominio esclusivo delle donne che, per amore o per forza, si tramandavano le ricette di generazione in generazione." Il tema della tavola affrontato attraverso un percorso del gusto, attraversando la storia dei grandi chef e quella dei grandi vini, la centralità del cibo e del bere come elemento di civiltà e continuità del vivere.
Di ben altro tenore Ricette umorali di Isabella Pedicini pubblicato da Fazi editore il cui sottotitolo recita in principio era la pasta al tonno... Un originale trattato gastrofilosofico, tra le cui pagine mi sono persa un'intera serata ridendo come una matta da sola senza che mio marito ne capisse la ragione. La storia di una spaesata studentessa fuori sede, in cui mi sono tanto riconosciuta, narrata attraverso una singolare raccolta di ricette organizzate in base all’umore di chi cucina e agli strumenti di lavoro. Cibo e cuore si mescolano "tra gioia e paura, entusiasmi e avvilimenti a ricordarci che saper rigirare una frittata, a tavola come nella vita, è un’arte sopraffina".
4 commenti:
Mi piacciono i tuoi aperitivi, molto stuzzicanti e ti ringrazio per le tue segnalazioni. Buona serata,
che bello imparare pure le tradizioni.. finger appetitosi
Mi sembrano dei libri interessantissimi, con dei bei argomenti, mi sa che gli acquisterò entrambi. Grazie della informazione. Un abbraccio
@Giovanna mi do da fare per creare e gustare qualcosa di insolito poi quando si tratta solo di assemblare bontà è il massimo davvero
@Luisa Piva soprattutto le tradizioni degli altri no?
@Paola V.ne vale la pena per entrambi davvero?
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