2025-08-08

Storie di "restanza" e calici di Cirò: un tramonto alla scoperta di Cantine Greco

Chi mi conosce sa che essendo d'estate piuttosto vicina al cirotano, amo organizzare con gli amici del mare delle visite in cantina con  aperitivo degustazione. 
Scelgo con cura le cantine da far conoscere a chi ama seguirmi e poi, un pomeriggio d'agosto si rinuncia al mare e ci avventuriamo nel magico mondo del vino ma ancor più ci rechiamo a conoscere quelle storie di "restanza" che tanto ci piacciono e rafforzano l'amore per la terra che ci ha dato i natali. 
Stavolta siamo andati da Cantine Greco a Torretta di Crucoli.
Innocenza Greco, da tutti conosciuta come Enza con le sue etichette suggestive aveva già attirato la mia attenzione ed ha dimostrato di essere ottima padrona di casa, accogliente, paziente e disponibile. Queste sue eccellenti doti hanno reso la nostra visita in cantina particolarmente piacevole.
Per decenni, la famiglia Greco si è dedicata alla coltivazione di vigne e uliveti, conferendo le proprie uve ad altre cantine. Una svolta decisiva si è verificata nel 2017, quando i figli di Natale (Cataldo, Donato, Tommaso e Enza) hanno deciso di onorare l'eredità del padre intraprendendo una nuova avventura: produrre e imbottigliare il proprio vino.Da quel momento, l'azienda è passata da semplice conferitore a produttore, lanciando la propria linea di vini Cirò DOC e Calabria IGP. Questa nuova fase ha visto un'attenta valorizzazione dei vitigni autoctoni come il Gaglioppo e il Greco Bianco. La filosofia aziendale coniuga un profondo rispetto per la tradizione e il passato con uno sguardo proiettato verso il futuro, anche grazie all'entusiasmo e all'innovazione portati dalla nuova generazione e da Enza in particolare. 
La nostra visita in cantina è stata arricchita da un aperitivo tipico in terrazza accompagnato da diverse etichette della produzione e dalla generosa accoglienza di Enza. 
Dovrò tornare a scarpinare nelle vigne che pare si trovino in una location piuttosto suggestiva ai piedi del piccolo  Santuario della Madonna di Manipuglia.

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