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2014-06-27

Quando non sai a che Santo votarti

Piatto La Porcellana Bianca, Canovaccio Busatti
Oggi voglio giocare un po' con le parole per questo ho titolato così il mio post in realtà i santi non c'entrano poi tanto con il mio finger food a base di cipolla alla brace formaggio affinato al Negroamaro e Salsa DolcePiccante di mele cotogne VIS che ho arricchito con aceto balsamico e fiori di timo non fosse che il formaggio alle vinacce di Negroamaro di cui vi parlo è prodotto dalla Masseria Cinque Santi ,

un'azienda di Vernole (Le) specializzata nella produzione di specialità casearie tipiche pugliesi ancor oggi preparate con autentica passione utilizzando i tradizionali metodi di una volta.
Tra i particolari formaggi prodotti in masseria spicca in Colli Cinque Santi che mi ha ricordato nella forma a torta nuziale il piemontese Montébore, cinque piani di diverse dimensioni per assaporare strato dopo strato diversi gradi di stagionatura del prodotto.
Da non trascurare anche il caprino barricato in foglie di noce con i suoi sentori erbacei.
Voglio giocare ancora un po' con i "Santi" invitandovi a realizzare un menù con le loro ricette, come sapete ogni luogo ha i suoi santi ed ogni santo ha le sue ricette che si preparano normalmente in occasione delle festività a loro dedicate: sfinci e zeppole di San Giuseppe, minne di Sant'Agata, ... ma se proprio volete una ricetta per ogni festività vi suggerisco due originalissime pubblicazioni.

In cucina con i Santi Ricette di Cielo e di Terra di Andrea Ciucci e Paolo Sartor edito da San Paolo Libri, racconta i gusti dei Santi più amati, San Francesco e Santa Chiara, Giovanni Paolo II, San Pio da Pietralcina, Giovanni XXIII. Sessanta modi di scoprire (e gustare) gli aromi e i sapori che hanno accompagnato i santi e i beati più amati. Sessanta ricette che hanno in qualche modo segnato la vita dei santi o che sono ad essa ispirate. Con metodo scientifico, che rende comunque oltre che agevole anche piacevole la consultazione del volume, per ogni piatto proposto è descritta nei dettagli la ricetta e vi sono anche informazioni, curiosità e una breve biografia del santo.

In Dialogo ha pubblicato invece Santi in Padella. Il curioso volume è dedicato ai più piccoli e fornisce l'occasione o meglio il pretesto per stare con loro in cucina nei giorni di festa preparando deliziosi manicaretti ispirati a chi la propria vita l'ha vissuta accanto a Gesù. Un modo originale per far apprezzare ai piccoli la buona cucina e fargli conoscere le figure dei santi cui sono dedicate le più importanti festività del calendario. Si può seguire tutto il calendario mese per mese soffermandosi nelle festività più note. Scritto da due mamme, Maria Malacrida e Chiara Serenthà, coglie davvero nel segno con ricette in maggioranza gradite ai piccoli di casa, ogni ricetta è arricchita da curiosità sul santo. 
Il mio finger food l'ho dedicato tutto al Negroamaro e l'abbinamento con l'omonimo vino pugliese sarebbe stato scontato, ma a me piace fare voli pindarici oltre che con le parole anche lungo tutta la penisola e per questo crostino tutto sapore ho scelto in Alto Adige il vino con cui degustarlo. Un vino di struttura il Puntay Lagrein Riserva di Erste+Neue, fruttao e speziato, insieme ai miei crostini diventa un momento davvero piacevole di meditazione e degustazione da condividere con amici.
Ingredienti:
1 baguette ai cereali
formaggio affinato al Negroamaro
Cipolle di tropea divise a metà e cotte alla griglia sulla brace di legna d'ulivo, condite poi con olio e sale
Salsa di mele cotogne senapata
aceto balsamico*
fiori di timo
Scaldare la salsa di mele cotogne con due cucchiai di aceto balsamico. Affettare il pane e farne dei crostini adagiarvi sopra un tocchetto di formaggio, uno spicchio di cipolla e un po' della Salsa preparata, completare con un ciuffetto di timo fiorito.

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