La cucina di Jamie Oliver è per me essa stessa comfort food, anche i suoi piatti da 15 minuti per dirne una risultano alla fine piatti extra-golosi, vere coccole per il palato. Immaginate allora cosa può esser un libro scritto da Jamie sull'argomento.
Comfort food di Jamie Oliver è un libro bellissimo edito da TEA Libri che ti vien voglia quasi di addentare per le tantissime ricette gustose e molto soddisfacenti per il palato e l'anima. "Questo bel librone contiene, ve lo garantisco, le mie ricette più gustose e di maggiore soddisfazione legate al fantastico mondo del comfort food. L'ho scritto per celebrare il piacere del cibo e la gioia di preparare piatti superbuoni per dimostrare il proprio amore, per risvegliare un ricordo o riaccendere un'emozione, per concedersi una trasgressione ogni tanto, per riunire un gruppo di amici e portare in tavola un po' di felicità. Sono piatti famosi, classici delle cucine del mondo, carichi di buon umore e di sorrisi, compresi quei dolci pazzeschi e vergognosamente buoni... Spero con tutto il cuore che troverà un posto anche a casa vostra. Love, Jamie"
Ho sempre sentito parlare ad esempio di Porridge ma quando penso che si tratta di una pappa dolce di fiocchi d'avena cotti nel latte me ne passa la voglia. Il porridge d'autore di Jamie (il suo primo ricordo culinario d'infanzia legato ai nonni) è goloso ed invitante quanto la torta al cioccolato delle grandi occasioni o il pollo fritto come al sud, per citare solo due delle invitanti ricette proposte nel libro. Questo del resto è il successo di Jamie Oliver e questo è quello che mi fa correre in libreria quando c'è un suo nuovo libro. Porta in tavola la felicità recita il sottotitolo di COMFORT FOOD e io vi dico regalate la felicità, un libro così è il regalo ideale per il prossimo Natale.
I comfort food di Jamie li scoprirete nel libro, dei miei ne sapete qualcuno ma le zuppe sono a casa mia sempre e comunque cibo confortante ecco perché oggi ho scelto di ragalarvi questa gustosa ricetta di lenticchie. Resterete davvero stupiti. Io l'ho servita con un bocconcino di bufala e una piadina condita con olio origano e polvere di peperone per richiamare il gusto della zuppa. Davvero un piatto mediterraneo e confortante.
A Zuppe e minestre è dedicato anche il numero 9 della collana Le ricette di Unti e Bisunti raccontate da ChefRubio in edicola dalla scorsa settimana con il Corriere dello sport, un volume prezioso per conoscere le zuppe della tradizione Italiana presentate con la consueta succulenza che caratterizza ChefRubio.
Prima della ricetta mi rimane un ultimo appunto sul vino che ho scelto per questa mia preparazione. Continuo ad esplorare il Piemonte e mi fermo stavolta dai Fratelli Pavia dove scelgo un Grignolino d'Asti , un vino rosso DOC, molto apprezzato per le sue caratteristiche particolari e per il suo bouquet fine ed intenso, perfetto con ogni tipo di antipasto, ed in particolare con piatti leggeri, carni bianche e formaggi freschi.
L'Azienda dei Fratelli Pavia è un'azienda di tradizione essendo alla terza generazione di viticoltori, sin dal 1901 la famiglia Pavia coltiva vigneti all’estremo lato meridionale del Monferrato, nel comune di Agliano Terme nella zona definita come il triangolo d’oro della Barbera d’Asti. La conduzione di di tipo famigliare consente ancora oggi all'Azienda di controllare in modo completo il ciclo di produzione, dal vigneto alla cantina. L’intera lavorazione, dalla potatura alla vendemmia, è realizzata a mano. Questo garantisce una produzione limitata di vini di grande carattere e di altissima qualità, elementi che mantengono inalterata la centenaria tradizione di famiglia di esperienza e competenza nella produzione del vino.
350 g di lenticchie piccole
1/2 cipolla
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di passata di pomodoro
50 g di prosciutto crudo magro
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaino di polvere di peperone rosso
1 cucchiaino d'origano
olio extravergine d'oliva
sale
Per completare:
4 bocconcini di bufala*
2 piadine**
olio extravergine d'oliva***
polvere di peperone rosso e origano
Tritare la cipolla e i capperi, ridurre a cubetti anche il prosciutto, schiacciare l'aglio e soffriggere il tutto con un filo d'olio, aggiungere la passata e le lenticchie, allungare con acqua e lasciar cuocere senza aggiungere sale. Alla fine aggiungere gli aromi (origano e polvere di peperone) e regolare di sale.
In una padella calda scaldare le piadine, condirle in superficie con olio, origano e polvere di peperone e tagliarle a striscioline. Servire la zuppa nelle ciotole con un bocconcino al centro e le striscioline di piadina calda.
* Ho utilizzato bocconcini di latte di bufala del Caseificio Giordano
** Nel mio caso piadina fresca all'extravergine Artigianpiada
***Ho utilizzato olio extrevergine d'oliva Terre Antiche Dante
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