2013-07-30

Finger food di anguria e mazzancolle alla griglia

Vassoio Ceramiche Maroso, tessuto Busatti
Sole, mare, frutta colorata e succosa, grigliate in compagnia ecco l'essenza dell'estate. Che ne dite di questa chiccheria di anguria e mazzancolle alla griglia per festeggiare il mio millesimo post? Non è stata una folgorazione ma il risultato di tanti input provenienti da diverse direzioni.
Tutto è partito dagli stecchini con la conchiglietta, un delizioso e gradito pensiero dei miei cugini di ritorno da Ischia, ho immediatamente pensato che sarebbero stati perfetti per dei finger food di pesce.
Pensavo al pesce ed alla frutta insieme e poi è capitato tra le mie mani Grigliate Vegan Style di John Schilimm pubblicato da Sonda. Il pesce non c'entra nulla ovviamente con un libro di cucina vegana ma di frutta e verdura ce n'è davvero tanta ed i miei orizzonti si sono allargati davanti  alle 125 ricette del libro tra cui l'insalata di anguria tatuata. Ho scoperto che l'anguria  e il barbecue vanno d'amore e d'accordo e che il sale marino affumicato gli da quel tocco in più e non potevo non provare anch'io. Nel libro l'anguria viene abbinata alla rucola ma di genialate nel volume, che ha delle invitantissime foto che rendono le ricette irresistibili anche per noi non vegani, ce ne sono davvero tante come la romana con pinoli e semi di girasole o i kebab tropicali di frutta che prima o poi farò per non parlare poi dei pop-corn preparati sulla griglia con condimento spagnolo. 
Di griglie e barbecue, ma non solo, si parla anche in Diversamente cotto  di Tommaso Fara pubblicato da Gribaudo dove vengono trattati i metodi di cottura e gli strumenti della cucina "alternativa".
Sistemi tradizionali e sistemi innovativi si alternano nel libro per insegnarci a preservare il gusto di ogni pietanza prediligendo lo strumento idoneo alla sua cottura. Un libro insolito e affascinante da cui poter apprendere il giusto utilizzo di cataplana, tajine, wok, cappello tartaro e tanti altri strumenti di cottura. Interessanti anche le ricette che Tommaso Fara, cuoco oltre che viaggiatore e ricercatore nonché inventore di attrezzature inconsuete, ci regala attraverso le pagine del libro.
Lo stare in compagnia d'estate può assumere varie forme al mare, in montagna, in campagna o in città Max Mariola, lo chef in tasca, nel suo Ricette per l'estate edito da Laterza sa sempre cosa proporci per realizzare un menù strepitoso, che si tratti di pranzo di ferragosto, pic nic in campagna, cena in terrazza, apericena sulla spiaggia o qualunque altra occasione sarà facile azzeccare il menù grazie alle proposte di Max.  Consiglio di affidarsi al motto cui si ispira il suo libro "Gusto dunque sono, anzi: gusto ovunque sono". Roba da farsi ricordare per diverso tempo ed a questo pensavo quando grigliavo la mia anguria e le fresche mazzancolle, ho voluto dare quell'estro in più al piatto con una Confettura extra di sedano e peperoncini in vendita su Store Valtellina che ho emulsionato con olio e limone.
Ingredienti:
12 cubetti di anguria
12 mazzancolle
3 cucchiaini di composta di sedano e peperoncini
2 cucchiai di olio
1 cucchiaio di succo di limone 
sale affumicato Gemma di Mare 
Grigliare i cubetti di anguria e le mazzancolle dopo averle private della testa e del guscio ma non della coda. Infilzare ogni cubetto di anguria con una coda di mazzancolla ad un piccolo spiedino. Emulsionare la confettura con un pizzico di sale, olio e limone e versare la salsa sopra agli spiedini. Guarnire con un pizzico di sale e servire.

Finger food di anguria e mazzancolle alla griglia

Vassoio Ceramiche Maroso, tessuto Busatti
Sole, mare, frutta colorata e succosa, grigliate in compagnia ecco l'essenza dell'estate. Che ne dite di questa chiccheria di anguria e mazzancolle alla griglia per festeggiare il mio millesimo post? Non è stata una folgorazione ma il risultato di tanti input provenienti da diverse direzioni.
Tutto è partito dagli stecchini con la conchiglietta, un delizioso e gradito pensiero dei miei cugini di ritorno da Ischia, ho immediatamente pensato che sarebbero stati perfetti per dei finger food di pesce.
Pensavo al pesce ed alla frutta insieme e poi è capitato tra le mie mani Grigliate Vegan Style di John Schilimm pubblicato da Sonda. Il pesce non c'entra nulla ovviamente con un libro di cucina vegana ma di frutta e verdura ce n'è davvero tanta ed i miei orizzonti si sono allargati davanti  alle 125 ricette del libro tra cui l'insalata di anguria tatuata. Ho scoperto che l'anguria  e il barbecue vanno d'amore e d'accordo e che il sale marino affumicato gli da quel tocco in più e non potevo non provare anch'io. Nel libro l'anguria viene abbinata alla rucola ma di genialate nel volume, che ha delle invitantissime foto che rendono le ricette irresistibili anche per noi non vegani, ce ne sono davvero tante come la romana con pinoli e semi di girasole o i kebab tropicali di frutta che prima o poi farò per non parlare poi dei pop-corn preparati sulla griglia con condimento spagnolo. 
Di griglie e barbecue, ma non solo, si parla anche in Diversamente cotto  di Tommaso Fara pubblicato da Gribaudo dove vengono trattati i metodi di cottura e gli strumenti della cucina "alternativa".
Sistemi tradizionali e sistemi innovativi si alternano nel libro per insegnarci a preservare il gusto di ogni pietanza prediligendo lo strumento idoneo alla sua cottura. Un libro insolito e affascinante da cui poter apprendere il giusto utilizzo di cataplana, tajine, wok, cappello tartaro e tanti altri strumenti di cottura. Interessanti anche le ricette che Tommaso Fara, cuoco oltre che viaggiatore e ricercatore nonché inventore di attrezzature inconsuete, ci regala attraverso le pagine del libro.
Lo stare in compagnia d'estate può assumere varie forme al mare, in montagna, in campagna o in città Max Mariola, lo chef in tasca, nel suo Ricette per l'estate edito da Laterza sa sempre cosa proporci per realizzare un menù strepitoso, che si tratti di pranzo di ferragosto, pic nic in campagna, cena in terrazza, apericena sulla spiaggia o qualunque altra occasione sarà facile azzeccare il menù grazie alle proposte di Max.  Consiglio di affidarsi al motto cui si ispira il suo libro "Gusto dunque sono, anzi: gusto ovunque sono". Roba da farsi ricordare per diverso tempo ed a questo pensavo quando grigliavo la mia anguria e le fresche mazzancolle, ho voluto dare quell'estro in più al piatto con una Confettura extra di sedano e peperoncini in vendita su Store Valtellina che ho emulsionato con olio e limone.
Ingredienti:
12 cubetti di anguria
12 mazzancolle
3 cucchiaini di composta di sedano e peperoncini
2 cucchiai di olio
1 cucchiaio di succo di limone 
sale affumicato Gemma di Mare 
Grigliare i cubetti di anguria e le mazzancolle dopo averle private della testa e del guscio ma non della coda. Infilzare ogni cubetto di anguria con una coda di mazzancolla ad un piccolo spiedino. Emulsionare la confettura con un pizzico di sale, olio e limone e versare la salsa sopra agli spiedini. Guarnire con un pizzico di sale e servire.

2013-07-25

Un tuffo nel mare puffoso

Piatto linea Nautica  Faro Cartaffini, tovagliolo Busatti

Dopo Peppa Pig eccoci qui ad inseguire i Puffi, cerchiamo giochi, gadget e quant'altro parli dei piccoli esserini azzurri. L'ultima scoperta in materia sono stati i ChupaChups Surprise, simpatiche ball bianche e azzurre che racchiudono un lollipop e uno dei 12 tra i più famosi personaggi. E' partita la caccia a Grande Puffo, Puffetta, Baby Puffo, Puffo Sciccoso etc., guardate se non sono carini!

Capirete che se la cosa diventa mania...anzi puffomania non c'è più nulla da fare e così alla vista del mare azzurro in cui ho messo a nuotare la balena i miei piccoli hanno esclamato che si trattava di un mare puffoso, non mi restava che confermare.
Puffi a parte mi sono divertita anch'io con gli stampi Faro e Balena Happy Sea Babyline di Silikomart a realizzare queste tortine al cioccolato, farcite di golosissima crema al cioccolato e rinfrescate dalla crema di panna e mascarpone.
Un modo per divertirsi con i bambini, del resto quando sono a casa cerco, tra i miei mille impegni, di fare qualcosa insieme a loro. 
Cucinare è una delle attività in cui si fanno coinvolgere più spesso ma per giocare e imparare cose sempre nuove mi vengono in supporto G-Baby e i suoi speciali come Dire Fare Giocare Gioco e Imparo di Edizioni San Paolo. Con G-Baby di Luglio ci siamo divertiti con la mappa e la scatola del tesoro e con le caramelle di melone e prosciutto che vedete nell'immagine, idea puffosa (scusate golosa) anche per gli adulti.
Ora le Tortine al cioccolato nel mare puffoso
Ingredienti 
Per le tortine:
250 g di farina
250 g di zucchero
3 uova
125 g di burro
4 cucchiai di cacao amaro
125 ml di acqua
25 ml di rum
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
Per la crema al cioccolato:
2 tuorli
150 g di zucchero
75 g di farina
½ litro di latte 
1 bustina di vanillina
150 g di cioccolato fondente
Per la crema di panna e mascarpone:
250 g di mascarpone
100 g di panna
3 cucchiai di zucchero a velo
colorante azzurro spray per completare
Torta:montare le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungele il burro liquefatto, l'acqua, il liquore e la farina setacciata con cacao e lievito. Versare il composto negli stampi e cuocere a 180° fino a che lo stecchino uscirà asciutto.
Crema al cioccolato:lavorare i tuorli con lo zucchero, unire la farina, la vanillina e il latte bollente in cui sarà stato sciolto il cioccolato.
Crema di panna e mascarpone: lavorare insieme con una frusta la panna fredda, lo zucchero e il mascarpone, fino ad ottenere un composto omogeneo e ben gonfio.
Tagliare le tortite e farcirle con la crema al cioccolato, decorare la superdicie con la crema bianca. Spruzzare con lo spray colorato se si vuole un effetto speciale.
*Ho utilizzato lievito vanigliato per dolci, zucchero a velo, vanillina e cacao amaro AR.PA. Lieviti

Un tuffo nel mare puffoso

Piatto linea Nautica  Faro Cartaffini, tovagliolo Busatti

Dopo Peppa Pig eccoci qui ad inseguire i Puffi, cerchiamo giochi, gadget e quant'altro parli dei piccoli esserini azzurri. L'ultima scoperta in materia sono stati i ChupaChups Surprise, simpatiche ball bianche e azzurre che racchiudono un lollipop e uno dei 12 tra i più famosi personaggi. E' partita la caccia a Grande Puffo, Puffetta, Baby Puffo, Puffo Sciccoso etc., guardate se non sono carini!

Capirete che se la cosa diventa mania...anzi puffomania non c'è più nulla da fare e così alla vista del mare azzurro in cui ho messo a nuotare la balena i miei piccoli hanno esclamato che si trattava di un mare puffoso, non mi restava che confermare.
Puffi a parte mi sono divertita anch'io con gli stampi Faro e Balena Happy Sea Babyline di Silikomart a realizzare queste tortine al cioccolato, farcite di golosissima crema al cioccolato e rinfrescate dalla crema di panna e mascarpone.
Un modo per divertirsi con i bambini, del resto quando sono a casa cerco, tra i miei mille impegni, di fare qualcosa insieme a loro. 
Cucinare è una delle attività in cui si fanno coinvolgere più spesso ma per giocare e imparare cose sempre nuove mi vengono in supporto G-Baby e i suoi speciali come Dire Fare Giocare Gioco e Imparo di Edizioni San Paolo. Con G-Baby di Luglio ci siamo divertiti con la mappa e la scatola del tesoro e con le caramelle di melone e prosciutto che vedete nell'immagine, idea puffosa (scusate golosa) anche per gli adulti.
Ora le Tortine al cioccolato nel mare puffoso
Ingredienti 
Per le tortine:
250 g di farina
250 g di zucchero
3 uova
125 g di burro
4 cucchiai di cacao amaro
125 ml di acqua
25 ml di rum
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
Per la crema al cioccolato:
2 tuorli
150 g di zucchero
75 g di farina
½ litro di latte 
1 bustina di vanillina
150 g di cioccolato fondente
Per la crema di panna e mascarpone:
250 g di mascarpone
100 g di panna
3 cucchiai di zucchero a velo
colorante azzurro spray per completare
Torta:montare le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungele il burro liquefatto, l'acqua, il liquore e la farina setacciata con cacao e lievito. Versare il composto negli stampi e cuocere a 180° fino a che lo stecchino uscirà asciutto.
Crema al cioccolato:lavorare i tuorli con lo zucchero, unire la farina, la vanillina e il latte bollente in cui sarà stato sciolto il cioccolato.
Crema di panna e mascarpone: lavorare insieme con una frusta la panna fredda, lo zucchero e il mascarpone, fino ad ottenere un composto omogeneo e ben gonfio.
Tagliare le tortite e farcirle con la crema al cioccolato, decorare la superdicie con la crema bianca. Spruzzare con lo spray colorato se si vuole un effetto speciale.
*Ho utilizzato lievito vanigliato per dolci, zucchero a velo, vanillina e cacao amaro AR.PA. Lieviti

2013-07-24

Al mare polpette di merluzzo...anche per i piccoli

Piatto linea Nautica  Cartaffini, canovaccio Busatti
Difficile trovare qualcosa che accontenti grandi e piccoli (in particolare mio figlio Giulio), che sia sano e nutriente, che non impegni troppo nell'esecuzione e che sia anche bello da vedere.
Insomma stavolta ce l'ho fatta con le polpette di merluzzo che hanno allietato una piacevole e colorata tavola di mare allestita con i piatti in melamina Cartaffini
Si è vero, la facevo facile prima di avere dei figli, pensavo che qualunque cosa avrei messo loro davanti e che fosse stata per me invitante lo sarebbe stata anche per loro. Non è così e Giulio mi ha messo davanti alla realtà delle cose rifiutandosi anche solo di assaggiare quel che non ritiene degno della sua attenzione. Di sforzi ne faccio però alla fine non sempre riesco a fargli dire di sì. Mi sento un po' meglio solo quando penso che tutte le mamme hanno i miei stessi problemi...più o meno.
Cecilia Lombardini, mamma lavoratrice ha scritto per noi mamme impegnate un libro pubblicato da Aliberti Food nella collana Gargantua & Pantagruel.
Ricette sane e veloci per mamme impegnate ci viene in soccorso con piatti sani, buoni, veri e veloci realizzati con ingredienti di facile reperibilità. In ogni ricetta c'è un piccolo consiglio o il suggerimento di un aiutino da farsi dare dai più piccoli e nei suggerimenti dati dall'autrice nell'introduzione la stessa consiglia di scegliere il servizio di piatti giusto per l'occasione e la relativa posateria perché anche la presentazione a tavola dei piatti ha la sua importanza. Ritengo sia questo un prezioso consiglio perché lo stile va insegnato fin da piccoli divertendosi insieme e, fateci caso, non ha lo stesso sapore una pietanza mal servita o al contrario portata in tavola con eleganza.
Sempre nella collana Gargantua & Pantagruel di Aliberti editore è stato pubblicato Pronto in tavola l'altro libro di Cecilia Lombardini che raccoglie, in un divertente formato calendario rilegato a spirale,  una serie di ricette gustosissime, facilissime e velocissime da preparare per accontentare tutta la famiglia senza farci dimenticare che cucinare è un piacere e tale deve restare anche dopo una giornata di lavoro.
Pare non abbia gli stessi problemi di tutte le altre mamme Sigrid Verbert (la nostra Cavoletto di Bruxelles) che con il suo Piccoli gourmet crescono pubblicato da Mondadori è riuscita ancora una volta a farmi sentire una nullità. 
Parlo, parlo ma alla fine per far mangiare il pesce a mio figlio lo devo trasformare in polpette e le verdure neppure a parlarne. 
Sigrid no, pare sia riuscita a svezzare la sua Lena con cibi golosi e sani, preparati in casa con amore e serviti con tanta fantasia, come la vorrei avere per mamma ragazzi! Il libro è fantastico e le ricette adatte dai sei mesi ai 99 anni, ma secondo me anche i bambini ultracentenari apprezzerebbero. 
Le foto che dire...in pieno stile Verbert, luminose e accattivanti fanno venir voglia di strappare a morsi le pagine del libro, ma Sigrid è Sigrid e quindi inutile che io aggiunga altro.
Ora la ricetta dl mio merluzzo che ho reso invitante ai piccoli con la Maionese Italiana biologica Natura è Piacere e ai grandi con un bicchiere di Prosecco Millesimato extra dry Principi di Porcìa, che con i fritti adoro particolarmente, perché quando mi impegno so quali pulsanti devo spingere per accontentare ogni singolo membro della mia famigliola.
Ingredienti per 4 persone: 
500 g di polpa di merluzzo
2 cucchiaiate di grana grattugiato
2 fette di pancarré
2 uova
sale e pepe
pangrattato
olio per friggere
Cuocere a vapore il merluzzo, schiacciarlo con la forchetta ed unirvi il pane sbriciolato, le uova, il formaggio, sale e pepe. Formare delle polpettine schiacciate, passarle nel pangrattato e friggerle in abbondante olio finché risulteranno dorate. Servire con insalata e maionese a piacere.

Al mare polpette di merluzzo...anche per i piccoli

Piatto linea Nautica  Cartaffini, canovaccio Busatti
Difficile trovare qualcosa che accontenti grandi e piccoli (in particolare mio figlio Giulio), che sia sano e nutriente, che non impegni troppo nell'esecuzione e che sia anche bello da vedere.
Insomma stavolta ce l'ho fatta con le polpette di merluzzo che hanno allietato una piacevole e colorata tavola di mare allestita con i piatti in melamina Cartaffini
Si è vero, la facevo facile prima di avere dei figli, pensavo che qualunque cosa avrei messo loro davanti e che fosse stata per me invitante lo sarebbe stata anche per loro. Non è così e Giulio mi ha messo davanti alla realtà delle cose rifiutandosi anche solo di assaggiare quel che non ritiene degno della sua attenzione. Di sforzi ne faccio però alla fine non sempre riesco a fargli dire di sì. Mi sento un po' meglio solo quando penso che tutte le mamme hanno i miei stessi problemi...più o meno.
Cecilia Lombardini, mamma lavoratrice ha scritto per noi mamme impegnate un libro pubblicato da Aliberti Food nella collana Gargantua & Pantagruel.
Ricette sane e veloci per mamme impegnate ci viene in soccorso con piatti sani, buoni, veri e veloci realizzati con ingredienti di facile reperibilità. In ogni ricetta c'è un piccolo consiglio o il suggerimento di un aiutino da farsi dare dai più piccoli e nei suggerimenti dati dall'autrice nell'introduzione la stessa consiglia di scegliere il servizio di piatti giusto per l'occasione e la relativa posateria perché anche la presentazione a tavola dei piatti ha la sua importanza. Ritengo sia questo un prezioso consiglio perché lo stile va insegnato fin da piccoli divertendosi insieme e, fateci caso, non ha lo stesso sapore una pietanza mal servita o al contrario portata in tavola con eleganza.
Sempre nella collana Gargantua & Pantagruel di Aliberti editore è stato pubblicato Pronto in tavola l'altro libro di Cecilia Lombardini che raccoglie, in un divertente formato calendario rilegato a spirale,  una serie di ricette gustosissime, facilissime e velocissime da preparare per accontentare tutta la famiglia senza farci dimenticare che cucinare è un piacere e tale deve restare anche dopo una giornata di lavoro.
Pare non abbia gli stessi problemi di tutte le altre mamme Sigrid Verbert (la nostra Cavoletto di Bruxelles) che con il suo Piccoli gourmet crescono pubblicato da Mondadori è riuscita ancora una volta a farmi sentire una nullità. 
Parlo, parlo ma alla fine per far mangiare il pesce a mio figlio lo devo trasformare in polpette e le verdure neppure a parlarne. 
Sigrid no, pare sia riuscita a svezzare la sua Lena con cibi golosi e sani, preparati in casa con amore e serviti con tanta fantasia, come la vorrei avere per mamma ragazzi! Il libro è fantastico e le ricette adatte dai sei mesi ai 99 anni, ma secondo me anche i bambini ultracentenari apprezzerebbero. 
Le foto che dire...in pieno stile Verbert, luminose e accattivanti fanno venir voglia di strappare a morsi le pagine del libro, ma Sigrid è Sigrid e quindi inutile che io aggiunga altro.
Ora la ricetta dl mio merluzzo che ho reso invitante ai piccoli con la Maionese Italiana biologica Natura è Piacere e ai grandi con un bicchiere di Prosecco Millesimato extra dry Principi di Porcìa, che con i fritti adoro particolarmente, perché quando mi impegno so quali pulsanti devo spingere per accontentare ogni singolo membro della mia famigliola.
Ingredienti per 4 persone: 
500 g di polpa di merluzzo
2 cucchiaiate di grana grattugiato
2 fette di pancarré
2 uova
sale e pepe
pangrattato
olio per friggere
Cuocere a vapore il merluzzo, schiacciarlo con la forchetta ed unirvi il pane sbriciolato, le uova, il formaggio, sale e pepe. Formare delle polpettine schiacciate, passarle nel pangrattato e friggerle in abbondante olio finché risulteranno dorate. Servire con insalata e maionese a piacere.

2013-07-22

La dieta dei 2 giorni e il timballo di riso con tonno e zucchine grigliate

Piatto decoro Solunto Ceramiche De Simone, canovaccio Busatti
Questo sapete è il periodo in cui si parla maggiormente di diete e in effetti l'estate invoglia a nutrirsi in modo più leggero per rispondere all'esigenza di scoprire di più il proprio corpo.  
Sarebbe in realtà arrivata anche per me l'ora di fare qualche piccola rinuncia  a tavola. Proprio io che di rinunce davvero pensavo di non poterne fare mi rendo conto quando preparo qualcosa di più leggero che mangiare sano e gustoso si può e se si prende la buona abitudine si riesce davvero a nutrirsi con piacere e senza sensi di colpa.
Di diete in edicola e in libreria se ne trovano per tutti i gusti e a dire il vero ho sempre resistito alla tentazione di affidarmi a qualcuna di esse. 
Ciò nonostante non ho potuto fare a meno di prendere in considerazione La dieta dei due giorni di Michelle Harvie e Tony Howell pubblicato da Mondadori, come dire...il sogno di una vita. Non è che si dimagrisce in due giorni seppure il titolo del libro sembri promettere addirittura questo ma si può dimagrire seguendo i consigli della dietologa e dell'oncologo autori del libro stando a dieta solo due giorni a settimana mangiando normalmente negli altri cinque giorni. Certo per normalmente non s'intende una dieta ricca di grassi e movimento zero, ma un regolare regime alimentare.
Il vantaggio di questa dieta a mio avviso è che non ti pone davanti mesi di no drastici e questo permette di poter stare a dieta anche per sempre, e senza prodotti per dimagrire, ma soprattutto senza alcuna sofferenza per la psiche ma con notevoli benefici per la salute generale. 
Vi dirò sfogliando il libro mi è venuta voglia di provarci anche perché il libro è completo di piani alimentari e ricettine davvero invitanti. 
In attesa di rimettermi in forma vi lascio la mia ricetta di Timballo di riso con tonno e zucchine grigliate, un piatto leggero, gustoso e completo che fa pranzo senza l'aggiunta di altro.
Ingredienti per 4 persone:
200 g di riso basmati o thai
4 zucchine
1 kg di pomodori maturi
200 g di fiordilatte
150 g di tonno al naturale
olio extravergine d'oliva
1/2 cipolla rossa
aglio
sale e pepe
basilico
Affettare finemente la cipolla e appassirla in un filo d'olio con mezzo spicchio d'aglio tritato, unire i pomodori pelati e tagliati a pezzetti, un pizzico di sale e una macinata di pepe e lasciar cuocere il sughetto, unendo qualche foglia di basilico.
A parte cuocere il riso in acqua salta lasciandolo al dente e grigliare le zucchine a fette condendole coi con l'altra metà dello spicchio d'aglio sale e olio. Formare alla base di una pirofila uno strato con metà delle zucchine grigliate, stendervi sopra metà di mozzarella e tonno, poi metà di riso e il sughetto. Procedere allo stesso modo per un secondo strato terminando con il sugo. Infornare per 15 minuti circa, giusto il tempo di dare alla mozzarella la possibilità di fondere e servire caldo o tiepido.

La dieta dei 2 giorni e il timballo di riso con tonno e zucchine grigliate

Piatto decoro Solunto Ceramiche De Simone, canovaccio Busatti
Questo sapete è il periodo in cui si parla maggiormente di diete e in effetti l'estate invoglia a nutrirsi in modo più leggero per rispondere all'esigenza di scoprire di più il proprio corpo.  
Sarebbe in realtà arrivata anche per me l'ora di fare qualche piccola rinuncia  a tavola. Proprio io che di rinunce davvero pensavo di non poterne fare mi rendo conto quando preparo qualcosa di più leggero che mangiare sano e gustoso si può e se si prende la buona abitudine si riesce davvero a nutrirsi con piacere e senza sensi di colpa.
Di diete in edicola e in libreria se ne trovano per tutti i gusti e a dire il vero ho sempre resistito alla tentazione di affidarmi a qualcuna di esse. 
Ciò nonostante non ho potuto fare a meno di prendere in considerazione La dieta dei due giorni di Michelle Harvie e Tony Howell pubblicato da Mondadori, come dire...il sogno di una vita. Non è che si dimagrisce in due giorni seppure il titolo del libro sembri promettere addirittura questo ma si può dimagrire seguendo i consigli della dietologa e dell'oncologo autori del libro stando a dieta solo due giorni a settimana mangiando normalmente negli altri cinque giorni. Certo per normalmente non s'intende una dieta ricca di grassi e movimento zero, ma un regolare regime alimentare.
Il vantaggio di questa dieta a mio avviso è che non ti pone davanti mesi di no drastici e questo permette di poter stare a dieta anche per sempre, e senza prodotti per dimagrire, ma soprattutto senza alcuna sofferenza per la psiche ma con notevoli benefici per la salute generale. 
Vi dirò sfogliando il libro mi è venuta voglia di provarci anche perché il libro è completo di piani alimentari e ricettine davvero invitanti. 
In attesa di rimettermi in forma vi lascio la mia ricetta di Timballo di riso con tonno e zucchine grigliate, un piatto leggero, gustoso e completo che fa pranzo senza l'aggiunta di altro.
Ingredienti per 4 persone:
200 g di riso basmati o thai
4 zucchine
1 kg di pomodori maturi
200 g di fiordilatte
150 g di tonno al naturale
olio extravergine d'oliva
1/2 cipolla rossa
aglio
sale e pepe
basilico
Affettare finemente la cipolla e appassirla in un filo d'olio con mezzo spicchio d'aglio tritato, unire i pomodori pelati e tagliati a pezzetti, un pizzico di sale e una macinata di pepe e lasciar cuocere il sughetto, unendo qualche foglia di basilico.
A parte cuocere il riso in acqua salta lasciandolo al dente e grigliare le zucchine a fette condendole coi con l'altra metà dello spicchio d'aglio sale e olio. Formare alla base di una pirofila uno strato con metà delle zucchine grigliate, stendervi sopra metà di mozzarella e tonno, poi metà di riso e il sughetto. Procedere allo stesso modo per un secondo strato terminando con il sugo. Infornare per 15 minuti circa, giusto il tempo di dare alla mozzarella la possibilità di fondere e servire caldo o tiepido.

2013-07-18

La mia insalata con formaggio crudista e vegan

Vassoio Ceramiche Maroso,runner Busatti
Da curiosa del gusto, come amo definirmi, sto allargando i miei orizzonti e sono approdata al mondo crudista e vegano. 
Della vastita della cosiddetta alimentazione viva avevo avuto saggio attraverso le pagine di un libro L'essenza del crudo di cui vi parlai un po' di tempo fa ma il puzzle l'ho completato solo ora grazie all'incontro con CiboCrudo il Raw Food Italiano in cui è possibile reperire alimenti crudi, biologici e integrali per trasformare un'idea crudista e vegana  in una vera ricetta da poter servire a tavola. 
Direte che ho scelto la via più facile con un'insalata ma udite udite quei cubettini beige che arricchiscono l'insalata sono del puro formaggio crudista e vegano elaborato con le mie manine. La cucina crudista e vegan non prevede l'utilizzo di f
ormaggi ma con i semi quante cose riescono a preparare e quanta fantasia ci vuole a trasformare sesamo, noci e poco altro in un panetto dalla consistenza spalmabile che arricchisce di gusto e nutrienti le fresche verdure dell'insalata. 
Ah! I crudisti non mangiano il pane ma io si ed ho provato questo "formaggio" spalmato sul pane croccante, davvero delizioso!
Formaggio crudista e vegan
Ingredienti:
2 cucchiaini di succo di limone
110 g di Tahini chiaro (burro di sesamo biologico)
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaino di olio extravergine d'oliva
2 cucchiaini di aceto di mele
1/2 cucchiaino di lievito alimentare
1/2 cucchiaino di sale
1 pizzico di origano
1 pizzico di peperoncino 
1 pizzico di erbe provenzali
Frullare le noci fino ad ottenere una crema aggiungere il resto degli ingredienti e frullare finché la crema non risulterà omogenea. foderare uno stampino rettangolare con pellicola e stendervi il composto ad un cm di spessore. Riporre in frigo per qualche ora, poi tagliare a cubetti e utilizzare sull'insalata.
Insalata con formaggio crudista e vagan
mezzo cespo di lattuga 
1 zucchina
2 fette di melone retato
formaggio crudista di noci e sesamo
olio extravergine d'oliva
aceto balsamico
peperoncino piccante in scaglie
sale
Lavare la lattuga e tagliare le foglie a listerelle, disporle su un piatto, tagliare il verde della zucchina a fettine sottili e cospargerle di sale, tagliare anche il melone a fettine e unirlo alle zucchine, aggiungere un pizzico di peperoncino e mescolare. Versare sopra alla lattuga le verdure preparate, aggiungere i cubetti di formaggio e le scaglie di cocco.Condire con un filo d'olio e una spruzzata d'aceto.

La mia insalata con formaggio crudista e vegan

Vassoio Ceramiche Maroso,runner Busatti
Da curiosa del gusto, come amo definirmi, sto allargando i miei orizzonti e sono approdata al mondo crudista e vegano. 
Della vastita della cosiddetta alimentazione viva avevo avuto saggio attraverso le pagine di un libro L'essenza del crudo di cui vi parlai un po' di tempo fa ma il puzzle l'ho completato solo ora grazie all'incontro con CiboCrudo il Raw Food Italiano in cui è possibile reperire alimenti crudi, biologici e integrali per trasformare un'idea crudista e vegana  in una vera ricetta da poter servire a tavola. 
Direte che ho scelto la via più facile con un'insalata ma udite udite quei cubettini beige che arricchiscono l'insalata sono del puro formaggio crudista e vegano elaborato con le mie manine. La cucina crudista e vegan non prevede l'utilizzo di f
ormaggi ma con i semi quante cose riescono a preparare e quanta fantasia ci vuole a trasformare sesamo, noci e poco altro in un panetto dalla consistenza spalmabile che arricchisce di gusto e nutrienti le fresche verdure dell'insalata. 
Ah! I crudisti non mangiano il pane ma io si ed ho provato questo "formaggio" spalmato sul pane croccante, davvero delizioso!
Formaggio crudista e vegan
Ingredienti:
2 cucchiaini di succo di limone
110 g di Tahini chiaro (burro di sesamo biologico)
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaino di olio extravergine d'oliva
2 cucchiaini di aceto di mele
1/2 cucchiaino di lievito alimentare
1/2 cucchiaino di sale
1 pizzico di origano
1 pizzico di peperoncino 
1 pizzico di erbe provenzali
Frullare le noci fino ad ottenere una crema aggiungere il resto degli ingredienti e frullare finché la crema non risulterà omogenea. foderare uno stampino rettangolare con pellicola e stendervi il composto ad un cm di spessore. Riporre in frigo per qualche ora, poi tagliare a cubetti e utilizzare sull'insalata.
Insalata con formaggio crudista e vagan
mezzo cespo di lattuga 
1 zucchina
2 fette di melone retato
formaggio crudista di noci e sesamo
olio extravergine d'oliva
aceto balsamico
peperoncino piccante in scaglie
sale
Lavare la lattuga e tagliare le foglie a listerelle, disporle su un piatto, tagliare il verde della zucchina a fettine sottili e cospargerle di sale, tagliare anche il melone a fettine e unirlo alle zucchine, aggiungere un pizzico di peperoncino e mescolare. Versare sopra alla lattuga le verdure preparate, aggiungere i cubetti di formaggio e le scaglie di cocco.Condire con un filo d'olio e una spruzzata d'aceto.

2013-07-16

Viaggio in Sicilia: Cassata alle amarene e limoni con salsa al pistacchio

Vassoio La Porcellana Bianca, americano Busatti
Periodo di vacanze, viaggi, mare e sole. Molti sono in realtà i modi per viaggiare e seppure il titolo del post fa pensare al resoconto di un viaggio in Sicilia in realtà il mio è solo un viaggio virtuale compiuto con tutti i sensi attraverso un piatto e dei fantastici libri di cui voglio parlarvi.
Sicilia in cucina pubblicato da Sime Books racconta, in italiano e in inglese , quel miscuglio di terra, mare e monti che è la cucina siciliana.
L'incontro tra la tradizione culinaria occidentale e quella araba è narrato attraverso 80 ricette e tantissimi eloquenti scatti fotografici che fanno venir voglia di imbarcarsi per l'isola dove il clima e la varietà geografica rendono eccellenti le materie prime e di conseguenza esuberanti le preparazioni culinarie.
Antipasti, insalate e "cibo di strada", primi, carni, pesci, dolci ma anche vini e prodotti tipici della regione sono raccontati nel libro giunto alla quarta ristampa. Di notevole interesse per me che amo le erbe spontanee la sezione del libro dedicata agli Aromi di Sicilia, non solo capperi gelsomini, la Sicilia è ricca di tanti aromi di cui ci vengono svelati caratteristiche e utilizzi in cucina.
Un viaggio più approfondito nella zona di Trapani e delle isole minori l'ho compiuto attraverso La cucina trapanese e delle isole di Giacomo Pilati e Alba Allotta pubblicato a Orme Editori  nell'ampia e minuziosa collana dedicata alla cucina italiana ideata da Franco Muzzio e composta da oltre quaranta volumi. Non poteva mancare questo volume fatto di storie e ricette del trapanese, una delle aree gastronomicamente più ricche d'Italia. 
Non vi sono immagini suggestive nel libro ma solo vecchie evocative foto in bianco e nero a compendio delle 328 ricette affiancate da inedite testimonianze legate al cibo, in un percorso narrativo che lega in modo indissolubile la memoria al gusto.
Per appagare la sete di conoscenza che mi hanno messo addosso i libri di cui vi ho appena detto non mi resta che programmare un "salto" nella vicina Sicilia per conoscerne più da vicino la vera cucina ma anche le tradizioni attraverso le feste popolari e religiose che numerose si festeggiano ancora sull'isola. 
A cura della redazione di SICILIAINFESTA.COM è stato pubblicato da  Dario Flaccovio Editore SAGRE MAGIC Feste popolari, religiose ed eventi in Sicilia. La guida, da tenere in tasca o in macchina come l'arbre magique da cui simpaticamente trae il nome e l'immagine di copertina. Un accurato calendario con date luoghi e tutte le informazioni utili per godere appieno degli eventi che numerosi si svolgono sul territorio siciliano. Sagre ed altre manifestazioni descritte minuziosamente "perché cammini e cammini, forse non sai dove vai, ma una festa di paese sempre la trovi".
E chissà, aggiungo io,  magari se proprio non trovi una festa quanto meno puoi fermarti a visitare uno dei Borghi più belli d'Italia e tornare a casa con il ricordo di uno dei tesori più nascosti della nostra penisola ecco perché magari una copia de I borghi più belli d'Italia della Società Editrice Romana di cui è stata recentemente pubblicata l'Edizione 2013 cui sono stati aggiunti 11 nuovi borghi e aggiornate le strutture ricettive è bene averla in macchina o, se siete di quelli che organizzano tutto per tempo e nei dettagli, sul comodino per programmare con cura il prossimo viaggio.
Con addosso la voglia di Sicilia ho preparato un fresco dolce a base di ricotta che poco ha a che vedere con la Cassata tipica dell'isola ma che ho così voluto chiamare perché la ricorda nel suo ingrediente principale...la ricotta.
Amarene Fabbri, cioccolato, marmellata di limoni Fiordifrutta Rigoni di Asiago, arricchiscono la cremosa ricotta, panettone al cioccolato Loison e una strepitosa e ricca Salsa al pistacchio Fabbri rendono irresistibile il dolce che si prepara in un battito di ciglia.
Cassata alle amarene e limoni con salsa la pistacchio
Ingredienti:
250 g di ricotta freschissima
2 cucchiai di zucchero a velo vanigliato
2 cucchiai di marmellata di limoni
2 cucchiai di gocce di cioccolato
la scorza di un limone
2 cucchiai di limoncello
18 amarene sciroppate
salsa al pistacchio
2 fette di panettone al cioccolato
Foderare uno stampo da plumcake con pellicola da cucina. Mescolare la ricotta con  lo zucchero a velo e la marmellata, unire la scorza di limone grattugiata, il limoncello, le gocce di cioccolato e 12 amarene tagliate a pezzi. Versare il composto nello stampo preparato e chiudere con le fette di panettone private della crosta, pressando bene. Lasciar riposare in frigo per una notte, poi sformare il dolce sul piatto di portata, irrorare di salsa al pistacchio e decorare con le restanti amarene.