2025-02-21

Sale e Pepe quanto basta compie 18 anni


 Sale e Pepe quanto basta diventa maggiorenne

Ebbene, se scorro i post e arrivo all'inizio di tutto, ero una giovanissima donna, facevo l'avvocato a tempo pieno e, alla soglia dei 30, non ancora moglie e mamma, iniziavo la mia avventura da blogger con i post che vi metto di seguito. 


Dopo una doverosa premessa di presentazione buttai lì una ricetta innovativa ma fortemente legata al territorio, una marmellata di liquirizia.

Negli anni ho dato tanto al mio blog ma forse ho ricevuto di più.
Grazie a chi mi ha sostenuto, a chi mi ha sempre letto, a chi magari si è soffermato anche solo per qualche minuto tra le mie pagine con la curiosità di conoscermi. 
Ogni interazione, sia essa positiva o negativa, ha avuto il magico potere di rendermi migliore e mi ha dato la forza di proseguire.
Ah! La torta celebrativa ho chiesto a Gemini di prepararla, non è stato facile farmi capire ma alla fine ne sono venute due, almeno così evito di mangiarla😂

2025-02-17

Sanremo Top Chef: la Calabria brilla anche con i suoi talenti culinari



Il Festival di Sanremo non è solo musica infatti nella settimana dedicata all'evento la città ligure diventa teatro di innumerevoli iniziative, tra queste ce n'è una dedicata all'alta cucina. 

Durante la kermesse, si è svolta la competizione culinaria Sanremo Top Chef, dove la Calabria si è distinta grazie a due giovani e talentuosi professionisti del cosentino, portacolori dell'Associazione Italiana Cuochi delegazione Calabria: Antonio Otranto e Francesca Marino. Entrambi hanno tenuto alto il nome della Calabria utilizzando per i loro piatti eccellenze del territorio di note aziende partner di Associazione Italiana Cuochi.
Antonio Otranto, rossanese, ha conquistato il primo posto assoluto nella categoria Dessert al cucchiaio, presentando un dolce realizzato con Pikrò Elixirio, un elisir di erbe mediterranee di alto livello. Un trionfo che testimonia la sua creatività e la sua capacità di valorizzare le eccellenze calabresi.

Francesca Marino, invece, già medaglia d'argento ai Campionati Italiani a Siderno categoria Woman chef, si è guadagnata il quarto posto assoluto a Sanremo confermando il suo talento e la sua passione per la cucina. 
La performance della chef cassanese è stata particolarmente apprezzata, ha realizzato un curatissimo piatto con alla base una salsa ricavata da tre brodi di pesce uniti e bilanciati con della bieta e una tartelletta salata con della ricciola, foie gras e finger lime rosso dell'azienda Vincent Citrus, nel piatto ha utilizzato peraltro l'eccellente e ruffiano rosato Donnada di Poderi Greco Wine azienda vinicola di Spezzano Albanese, partner dell'associazione.  
Risultati importanti quelli raggiunti dai nostri giovani chef che rendono orgogliosa la Calabria anche nel campo culinario e non solo musicale.

2025-02-09

Confraternita degli Zafarani Cruski del Pollino: festeggiamenti ad Altomonte

 

Sabato ad Altomonte si è celebrato il debutto ufficiale della Confraternita degli Zafarani Cruski del Pollino. 

Potevo non esserci?


È stato un evento all'insegna del gusto, della cultura e della storia per esaltare un'icona della gastronomia calabrese: il peperone crusco, chiamato in zona "zafarano".


La Confraternita, presieduta dal Priore Michele Barbieri, nasce con l'obiettivo di preservare, valorizzare e promuovere la cultura e le tradizioni legate a questo prodotto unico, eccellenza calabrese conosciuta ormai a livello nazionale ed internazionale.
Un successo di pubblico oltre le aspettative dell'organizzatore, ideatore e Gran Priore della Confraternita, lo chef Enzo Barbieri.
La  manifestazione ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui il sindaco di Altomonte Giampietro Coppola, il presidente della F.I.C.E. (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici) Marco Porzio, l'assessore Regionale all'Agricoltura Gianluca Gallo, il prof. Ottavio Cavalcanti, Michela Caligiuri direttore generale Arsac, Elisabetta Santoianni presidente Associazione Italiana Coltivatori  Cosenza, il maestro Gerardo Sacco, oltre a una folta rappresentanza di produttori, chef e appassionati gourmet, accorsi da ogni dove per celebrare questo croccante tesoro locale.
La giornata è iniziata con un convegno interessante e ricco di spunti presso il Salone Razzetti nel bellissimo centro storico di Altomonte, durante il quale è stato ufficializzato il debutto della Confraternita nel mondo della F.I.C.E. con il titolo “Una Tradizione Croccante nella Federazione”.
A seguire una visita guidata all'annesso Museo Civico situato nello stesso complesso e un aperitivo nel suggestivo Chiostro dei Monaci Domenicani, dove è stato possibile assistere ad uno show cooking dello Chef Enzo Barbieri, coadiuvato dalla figlia Laura, con degustazione degli "Zafarani Cruski del Pollino" fritti a vista, accompagnati da un ottimo vino bianco locale.

 
Il momento conviviale si è poi spostato presso il ristorante dell'Hotel Barbieri per un pranzo  cui hanno preso parte oltre duecento invitati.
Il ricchissimo menu con iniziale buffet della tradizione a base di piatti quasi dimenticati come la Schicculiata al baccalà, la Tamarrata, la Zuppa Contadina "Muttateddra" e poi cotiche, cicoria, fagioli e zafarani cruschi, i tradizionali pani scavati e farciti con peperoni e uova, broccoli uova e salsiccia, peperoni e patate e tanto altro ancora, è proseguito con rascatieddri della tradizione con ricotta salata, soffritto di maiale e verza saltata in padella, grigliata mista di salsiccia e pancetta e si è concluso con pasticceria secca della tradizione Barbieri, chiacchiere con panna accompagnati dal vino Passito e Torta  della Confraternita. 
Momenti di festa, canti di tradizione, balli e convivialità hanno intervallato il pranzo durante il quale è stato siglato altresì gemellaggio della neonata Confraternita con quella della frittola calabrese "La Quadara" di San Fili.
L'evento è stato un successo sotto tutti i punti di vista, con un'atmosfera gioiosa che ha coinvolto tutti i partecipanti. 
Palese la soddisfazione della famiglia Barbieri e degli amministratori locali per l'ottima riuscita di questo evento, la Confraternita sarà attiva sul territorio nazionale e anche oltre con l'obiettivo di far conoscere sempre più questo prodotto eccezionale, che rappresenta una vera e propria eccellenza del nostro territorio.
Appuntamento al prossimo evento.

2025-02-06

Biscotti da inzuppo al cioccolato


"I biscotti al cioccolato piacciono a tutti, sia nella versione classica a frollino sia nella versione morbida e più avvolgente" leggevo questo l'altro giorno su
Cucina Italiana e riflettevo sl fatto che se pure io amo biscotti semplici e spesso con frutta secca all'interno, quelli che a casa spariscono nel giro di un battito di ciglia restano sempre quelli al cioccolato. 
Di ricette valide ne conosco a iosa e non saprei dire quanti ne ho realizzati, i più originali nel gusto forse quelli con le erbe mediterranee di qualche tempo fa, tra  le versioni migliori restano a mio parere quelli fondenti o i classici cookies americani, ma dio buonino quanto burro e zucchero contengono!
Volevo farli alla mia cucciola che li adora ma poi ho optato per un biscottone altrettanto rustico e goloso ma contenente di certo meno grassi e soprattutto velocissimo da fare.
Ah stavo per dimenticare di aggiungere che è l'ennesima mia fissazione per una ricetta che modifico e vario fino alla nausea, è quella che l'altra volta ho presentato in versione cognac, canditi e pistacchi.
Biscotti da inzuppo al cioccolato
Metti in un frullatore 250 g di farina, 90 g di zucchero, 90 g di burro morbido a tocchetti, una bustina di zucchero vanigliato, mezza di lievito in polvere per dolci, un uovo e due cucchiai di liquore tipo Baileys. Alla frolla ottenuta aggiungi 120 g di gocce di cioccolato. Stendi a uno spessore di 6-7mm tradue fogli di carta forno e ricava dei bastocini, spolverizza di zucchero di canna. Tieni in frigo per mezz'ora poi inforna a 175° finchè risulteranno dorati. Nel latte o nel the sono eccellenti, ma anche sgranocchiati in solitudine.
E tu quali biscotti al cioccolato preferisci?