2012-01-19

Polenta in corona di finocchiona

Piatto piano collezione La vie en Rose di Wald
Greve in Chianti è un paese situato nel cuore del Chianti, proprio tra Firenze e Siena, è famoso per il suo vino, il Chianti Classico, uno dei più rinomati al mondo, ma non tutti sanno che in quella zona si producono anche degli ottimi salumi. Nella piazza del paese si trova l'Antica Macelleria Falorni,una vera e propria istituzione del paese dal momento che si trova in quella piazza dal 1729 quando otto generazioni fa l'avo Gino Batta iniziò la sua attività di macellaio. E i Falorni di strada ne hanno fatta da allora, pur mantenendo forte il legame con il passato (basti pensare che l'insegna attualmente presente è uguale a quella ritratta in una foto del 1890) facendosi custodi, di generazione in generazione, dei segreti del mestiere per mettere a disposizione della clientela prodotti di primissima qualità. Carni pregiate provenienti da razze locali (Chianina, maiali di Cinta senese e cinghiali del Chianti) ed i più classici e caratteristici salumi locali prodotti sempre secondo tradizione. Tra le specialità di Greve in Chianti spiccano il Salame Nobile prodotto con le parti nobili del maiale, il Salame di Cinghiale prodotto con le carni degli animali che abbondano nei boschi della zona e la famosa Finocchiona Briciolona ricavata da carni grasse e magre della pancia del suino, speziata con sale, pepe e semi di  finocchietto selvatico, annaffiata con vino di Greve in Chianti e stagionata a lungo in cantina per conferire il tipico gusto vellutato e l' aspetto friabile e rosato.
La finocchiona di Falorni è eccellente gustata semplicemente con del pane appena sfornato ma è perfetta per dare un gusto speciale a diversi piatti. Io ne ho creato una corona profumata per una semplice polenta bianca che ho arricchito con dei fagioli borlotti in umido, un piatto semplice, gustoso e di grande effetto.
Polenta in corona di Finocchiona
Ingredienti per 4 persone:
200 g di farina di mais biancoperla
500 g di fagioli borlotti lessati
1 spicchio d'aglio
½ cipolla
olio extravergine d'oliva
2 pomodori pelati
sale e pepe
1 rametto di rosmarino
3-4 foglie di salvia
28 fettine sottili di finocchiona
Preparare la polenta cuocendola a bagnomaria: portare a ebollizione 750 ml di acqua con un cucchiaio di olio e un cucchiaino colmo di sale, versare a pioggia la polenta e mescolare energicamente, appena il composto risulta liscio trasferire la pentola in una più grande con acqua in piena ebollizione e lasciare sul fuoco per tre quarti d'ora coprendo la pentola della polenta con un panno bagnato e strizzato e  il coperchio.
Intanto preparare i fagioli: tritare finemente la cipolla e appassirla con l'aglio in un tegame di coccio con un filo d'olio, unire la passata di pomodoro, le erbette e poi i fagioli, salare pepare e lasciar insaporire.
Posizionare un coppapasta (12 cm) su una teglia foderarlo con sette fette di finocchiona e posizionarvi dentro la polenta formando un incavo nel mezzo, procedere allo stesso modo con le altre tre corone. Se si dispone di un solo coppapasta è possibile rimuoverlo dalla corona dopo averla formata e legare la stessa con spago da cucina per tenere insieme le fette di salame. Passare le corone in forno preriscaldato per 10 minuti circa. Posizionarle nei piatti e versare al centro di ognuna l'umido di fagioli. Servire caldo.

3 commenti:

Vaty ♪ ha detto...

che brava!!!! e che fame.. :)
un abbraccio e grazie per postarci post così invitanti!

Gio ha detto...

che bella presentazione! la finocchiona è ottima, unita al piatto di polenta ancora di più! gnam!

cessione del quinto ha detto...

Mamma mia ma questa ricetta è quella giusta per me ,primo perche no ha nessun tipo di carne e secondo perche vado matta per il mais.Ottimo post