Dire Finger Food è piuttosto di moda ma molto spesso si fa confusione su quello che è il reale significato di questo termine coniato solo pochi anni fa. Letteralmente sta a significare cibo in punta di dita ma non va assolutamente confuso con quello che può essere uno stuzzichino di piccole dimensioni, esso è piuttosto un boccone per i cinque sensi. Se vi va di approfondire l'argomento vi consiglio di farlo sul sito di Zafferano Magazine, dato che nel nuovo numero della rivista sono state dettate le linee guida per un sistema Finger Food, messe a punto da un comitato scientifico sostenuto dalla rivista. In breve ve le riassumo:
Il F.F. va degustato in un boccone.
E' costuito da alimenti associati per analogia o per contrasto.
Non deve richiedere esecuzioni troppo lunghe.
Può essere afferrato con le dita o con attrezzature minute adeguate.
Può prevedere liquidi, gelatine e salse d'accompagnamento.
Deve prevedere un minimo di tre ingredienti.
Può essere cotto o crudo ma non classificabile con un sistema di cottura unico.
Può prevedere una dimensione calda o fredda.
E' regolare nelle forme.
E' un elaborato culinario che va costruito rispettando i principi di sana ed equilibrata alimentazione.
Va presentato tenendo conto della sua dimensione visiva.
Deve permettere una percezione tattile e uditiva definita, con aspetto olfattivo riconoscibile.
E' espressione chiara di un gusto equilibrato.
E per concludere il Finger Food non è una qualsiasi ricetta ridotta nella quantità.
Dopo aver letto l'articolo e stampato nella mia mente queste linee guida ho voluto dare una mia interpretazione del Finger Food e se qualcuno del comitato scientifico che ha codificato le regole passasse da qua vorrei sapere cosa ne pensa del mio Finger Food a base di Moscame di Tonno.
Sulla materia prima credo che nessuno abbia da ridire, il Mosciame di Tonno di Campisi è un eccellenza reperibile presso la bottega Esperya, si tratta di puro filetto magro di tonno rosso salato ed essiccato al sole con metodo artigianale dall'Azienda Campisi. Un prodotto eccezionale, come dire quasi una bresaola che sa di mare. L'ho accostato nella preparazione a dei sottilissimi crostini ottenuti dal pane casereccio pennellato d'olio extravergine e abbrustolito in forno, completando la preparazione con una salsa di yogurt al basilico e dei pomodorini freschi. Una vera esperienza sensoriale in un boccone.
Ingredienti per 4 Finger Food al Mosciame di Tonno e Yogurt al basilico:
Pane casereccio raffermo 8 sottili fette
Mosciame di Tonno Campisi 8 sottili fette
125 g di yogurt bianco intero
4 pomodorini ciliegini
basilico
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Lasciamo scolare lo yogurt in un colino a maglie fitte per qualche ora, poi condiamolo con un goccio d'olio, qualche foglia di basilico spezzettata, sale e pepe. Intanto pennelliamo d'olio le fettine di pane, delle dimensioni del mosciame e sottili come un'ostia, passiamole sotto il grill del forno. Disponiamo quattro fettine di pane tostato in un piatto da portata, copriamo con le fette di mosciame, versiamo sopra un po' di salsa allo yogurt e poi di nuovo pane, mosciame e yogurt. Completiamo con un pomodorino, una fogliolina di basilico e un filo d'olio.