Cucina, libri, luoghi, moda, lifestyle

2020-02-18

Wine Art - Sapori di mare a Rende (CS)

Ci sono molti modi di fare ristorazione e uno di questi è l'home cooking, chef super organizzati che portano il ristorante a casa tua restituendoti il piacere d'invitare gli ospiti a casa sollevandoti tuttavia dall'impegno e dal lavoro che ciò richiede. 
Una di queste belle realtà è portata avanti nel nostro territorio da Carmine Brescia  e dai suoi soci che da tempo operano in questo settore con successo. 
Ma siccome sono bravi per davvero e godono della stima di molti hanno deciso che un piccolo locale dove ricevere la stimata clientela non doveva mancare neppure ed è nato così il Wine  Art di Rende che sono andata a scoprire per Diritto di Cronaca. Alessandra Brescia, la sorella di Carmine, giovane ma già con grande esperienza, cucina al massimo per sedici fortunati che riescono a trovare posto ad uno dei quattro-cinque  tavoli del riservato e gradevole locale di Via Don Minzoni. 
Mi dà l'idea di un home restaurant anche se questo non è, una parete di vini e la piccola cucina a vista completano questo luogo dove Carmine fa educazione alimentare proponendo piatti semplici realizzati con materia prima d'eccellenza. Un luogo dove puoi andare anche da solo che tanto qualcuno di gradevole con cui chiacchierare lo si trova eccome. 
Assaggiamo un gambero rosso di Mazara rigorosamente crudo abbinato a sorpresa con pecorino tenero ed emmental francese con una spennellata di nero di seppia. Mangiamo poi scialatielli con vongole napoletane veraci, un piatto semplice che l'aggiunta di lime rende freschissimo. 
Il secondo che ci viene proposto è il polpo in doppia cottura servito con broccoli, cipolla caramellata e briciole di tarallo, un piatto sano e leggero, ben equilibrato ed assemblato correttamente anche visivamente. 
Chiudiamo con dei cantucci al cioccolato serviti a sorpresa con il Pornocino un amaro di porcini e noci davvero speciale prodotto da un'azienda locale. 
La cucina funziona bene, la cantina è ben fornita, i proprietari sono competenti e volenterosi pertanto prevediamo ulteriori evoluzioni in crescendo di questa attività.
Wine Art - Sapori di Mare
Via Don Minzoni, N°70
87036 Rende CS
Telefono: 0984 45284

2020-02-14

Spaghetti all'assassina

Si tratta di un piatto tipico barese che ho conosciuto attraverso un libro dall'omonimo titolo. 
Un piatto semplice di cui si conoscono innumerevoli versioni,  spaghetti cotti nel sugo fino ad essere sbruciacchiati. 
La mia versione li vuole croccanti qua e là ma non proprio bruciati perché il neretto non fa bene alla salute e dal momento che anche i bambini ne sono ghiotti cerco di adeguarmi, aggiungo inoltre del grana che crea una gustosa e saporita crosticina. 
E' una ricetta conviviale e veloce un'alternativa più ricca e gustosa ad aglio olio e peperoncino e consente magari di utilizzare avanzi di sugo al pomodoro.
Ingredienti per 4 persone:
400 g di spaghetti
1 barattolo di sugo al pomodoro e basilico
1 spicchio d'aglio
olio evo
peperoncino piccante
grana grattugiato a piacere
Porre a bollore l'acqua con il sale e al momento opportuno versarvi gli spaghetti giusto qualche minuto il tempo di ammollarsi un po'. 
Intanto in una padella capace (meglio antiaderente), scaldare l'olio con l'aglio e il peperoncino (se quest'ultimo è gradito a tutti altrimenti si può aggiungere alla fine), unire il sugo e un mestolo di acqua di cottura della pasta, unire gli spaghetti ancora mezzi crudi e proseguire la cottura nel sugo aggiungendo all'occorrenza altra acqua. 
Lasciare restringere il sugo e quasi attaccare al fondo gli spaghetti mescolando solo di tanto in tanto, quando incomincia formarsi una bella crosta unire il grana se piace e continuare a "sbruciacchiare" gli spaghetti secondo il grado di croccantezza desiderato, servire caldissimi.

2020-02-11

Avanzi, ricicli e progetti di creatività.

Ho sempre detto che un avanzo di cucina non è un avanzo per me ma è un punto di partenza, un "semilavorato" da utilizzare con il massimo della creatività e da non riproporre mai semplicemente scaldato.
Così è per tutto il resto...
Ho un molto ristretto gruppo su FB Amiche di Stile dove con le amiche (alcune di sempre altre conosciute in rete lungo il percorso) disquisiamo amabilmente di moda e stile. Ci divertiamo a postare i nostri outfit, a chiedere e dare suggerimenti e a condividere vari spunti che cogliamo on line. La cosa che mi sento dire più spesso è che sono creativa ed in effetti la creatività è per me un modo di essere, ho scherzato proprio oggi rispondendo ad un'amica dicendo che è un male incurabile da cui sono affetta sin dalla nascita.
Ho lo sguardo sempre altrove e sia che si tratti di un piatto che di un vestito o di qualunque altra cosa io nel guardarlo immagino altro, immagino le possibili trasformazioni e di ogni oggetto i possibili usi e le sue variazioni e declinazioni.
Sono incostante e frettolosa tuttavia e i miei buoni istinti creativi vanno assecondati sul momento perché poi passa l'attimo.
Ho trascorso un mese ad infeltrire vecchi maglioni per realizzarne spille che oltre ad indossare io stessa ho utilizzato come chiudi pacco natalizi. 
E' un vero peccato che io non sappia cucire. Ogni cosa che faccio e che indosso viene da un mio percorso e da un'accurata ricerca dell'originalità capace di suscitare in me emozione
Ora sto lavorando sui costumi di Carnevale dei miei figli che mi piace realizzare secondo il loro desiderio mettendoci del mio e coinvolgendo la mia povera mamma, tanto brava nel cucito a seguire i miei (a volte lo ammetto assurdi e al limite del realizzabile) progetti. 
Chissà cosa ne verrà fuori...