Il panorama locale in ambito ristorativo diventa sempre più vasto e, finalmente, variegato. Così mi accorgo che anche nella nostra provincia riusciamo ad assaggiare cucine tra loro molto differenti, con picchi di originalità che ci invogliano a lasciare la cucina di casa per deliziarci con sapori inconsueti.
Con queste premesse ho il piacere di presentarvi "La Taverna de I Tre Filosofi", un piccolo laboratorio di cucina alchemica che ha aperto a Cosenza, in Via Trento 49, adiacente Corso Mazzini.
I giovani titolari di questo ristorante hanno iniziato con il piede giusto scegliendo uno chef che, per molti, non ha bisogno di presentazioni Ettore Lista. Ed ecco che la mente di qualcuno va già a una deliziosa fonduta con tartufo, sì quella la trovate in menù, insieme a tantissimi altri piatti prevalentemente di terra, con carni selezionate, cacciagione e selvaggina, paste fresche e ripiene fatte rigorosamente a mano, tartufo a gogò e tante altre prelibatezze tra cui scegliere.
La loro filosofia culinaria mira alla preservazione dei sapori originari dei prodotti, attraverso una trasformazione che avviene nel rispetto della materia prima. Questo incide sulla qualità finale del piatto e se a ciò uniamo un'importante cantina con una selezione accurata di ottime etichette da abbinare ad ogni pietanza e una sala gradevolmente rilassante e intima abbiamo tutti gli ingredienti per ottenere un vero paradiso per gli amanti del buon cibo e del vino.
Ci siamo stati per un pranzo accolti con calore da Giusy, ottima padrona di casa e coccolati con competenza ed eleganza da Davide, maitre e sommelier di notevole preparazione e rara simpatia.
L'entrée era un biscuit con patè di fagiano e un calice di bollicine, un modo delizioso per mettere a proprio agio l'ospite.
Abbiamo scelto l'irrinunciabile fonduta con tartufo e crostoni di pane e una raffinata battuta di fassona servita con zabaione al marsala e paprika, mostarda di Digione, crostino e uovo di quaglia.
I primi davvero davvero indimenticabili: cappelletti al crudo e provolone con fonduta di gorgonzola dolce, crema di zucca e scaglie di tartufo e poi i superbi malfatti reali con ragù di fagiano, scaglie di cioccolato e prugne, un piatto estremamente equilibrato che si fa apprezzare dal primo all'ultimo boccone, soprattutto con il vino giusto in abbinamento (e con Davide in sala difficile sbagliare!).
Il filetto di manzo argentino alla Voronoff non ha bisogno di presentazioni, la carne si scioglie in bocca.
Anche i dolci sono buoni e ben presentati a iniziare dalla millefoglie scomposta con pistacchi e cioccolato fino alla deliziosa crema catalana la cui caramellizzazione termina con spettacolo a tavola.
Cosa dire se non che ho già voglia di tornarci?
La Taverna de I Tre Filosofi
Via Trento, 49 - Cosenza
Telefono: 327 001 8314