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2012-05-22

Le pappe di Aurelia

piatto, ciotolina e cucchiaino GreenGate

Mi sono resa conto che allo svezzamento di Giulio vi parlavo dei miei esperimenti con le pappe, non così con la piccola Aurelia e vi assicuro ci sarebbe molto più da dire con lei. Decisamente apprezza molto più del fratello il buon cibo, almeno per il momento e credetemi che con i bambini facile non è non si sa mai come prenderli e poi cambiano gusti di giorno in giorno così il piatto che ieri adoravano improvvisamnete oggi non è più di loro interesse.
Io, avendone due di bambini, sono alla continua ricerca di "novità" e mi sono appena imbattuta in un bel libro di Silvia Bargigli edito da Alcyone.

La pappa al pomodoro è il titolo e raccoglie 50 ricette per far mangiare tutti i bambini del mondo. Il gioco è nel piatto recita il sottotitolo ed infatti basta sfogliare qualche pagina del libro per rendersi conto che è proprio così.
L'autrice che scrive anche il blog http://www.lapappaalpomodoro.com/ ricorda nell'introduzione che "anche l'occhio vuole la sua parte" ed io vi ricordo che ciò è vero per tutti ma particolarmente per i bambini perché bisogna prima incuriosirli per pretendere che poi assaggino senza fare storie. Così a volte basta qualche fogliolina messa ad arte a galleggiare su una zuppa di legumi per far si che vostro figlio la mangi o utilizzare una formina fantasiosa per rendere appetitoso un risotto, una frittatina o delle verdure. Ma fintanto che Aurelia sarà in grado di gustare la pappa al pomodoro e le altre ricettine presenti nel libro, io vi lascio la ricetta della pappa dolce di pera riso e ricotta, ideale per la cenetta dei più piccoli, può essere riciclata per la merenda dei più grandi magari ben fredda aggiungendo qualche goccia di cioccolato prima di servire.
Ingredienti per 1 porzione
1 pera matura
1 cucchiaio di riso*
1 cucchiaio di ricotta
Pelare e detorsolare la pera tagliarla a dadini, unire il riso, coprire con acqua e lasciar cuocere finché il riso risulterà disfatto. Togliere dal fuoco unire la ricotta e frullare fino a rendere il composto una crema omogenea. Servire tiepida.
*Ho utilizzato per la ricetta il riso qualità Baldo Superfino prodotto nella Riserva San Massimo esclusivamente con sementi certificate.
La prossima volta vi parlo dei progressi di Giulio in cucina, adesso iniziamo a divertirci sul serio...

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