
Dopo le magnifiche colazioni che facevo in Alto Adige non nascondo che rassegnarmi alla tazza di latte con biscotti o cereali mi causa una fatica indicibile.
Ecco allora la mia colazione consolatoria, riservata solo a momenti speciali, è quella che mi preparo ogni tanto di sabato o domenica quando rallento i tempi e mi concedo qualche coccola in più.
L'ho trovata su un vecchio numero natalizio di Gourmet la più bella rivista di cucina che purtroppo non esce più in Italia da qualche tempo.
Ecco gli ingredienti:
2 uova
2,5 dl di latte
350 g di farina
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
60 g di burro
un pizzico di sale
sciroppo d'acero
Battiamo le uova finchè diventano chiare, aggiungiamo il latte, la farina, il lievito, il bicarbonato ed il sale, continuando a mescolare finchè la pastella non risulti omogenea.
Versiamo il composto, un mestolo alla volta, in una padella calda e leggermente inburrata.
Voltiamo i pancacke quando il bordo sarà asciutto e cuociamoli sall'altro lato.
Serviamoli caldi, sovrapposti, irrorati con sciroppo d'acero.
Io li accompagno a una tazza di caffè lungo ma anche col thè sono buoni.