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2024-07-01

Albicocche: poche calorie e mille proprietà benefiche anche in insalata


Le albicocche sono ricchissime di antiossidanti come la vitamina C, la vitamina A e i composti fitochimici che aiutano a prevenire malattie cardiache, a ridurre il colesterolo Ldl e nella prevenzione del cancro. Insomma tanti effetti benefici che vanno a sommarsi al loro eccellente gusto. Seppure poco caloriche, solo 28 calorie per 100 g, la giusta porzione di albicocche quotidiane è pari a 150 grammi, ovvero 2-3 frutti freschi ma difficilmente riesco a trattenermi quando trattasi delle buone albicocche del nostro albero. 
Il problema di averne un albero è proprio che maturano tutte quasi contemporaneamente e per le eccedenze ne faccio della marmellata ma si possono conservare anche sciroppate o secche servendosi del bellissimo sole che in questo periodo bacia la nostra terra per utilizzarle successivamente anche in composta.
In pratica ho sempre utilizzato le albicocche in versione dolce ma l'altra sera ho iniziato a vederla in modo differente, dopo il fortuito incontro e la relativa chiacchiarata con un bravissimo chef di mia conoscenza Gianluigi Miceli de Il Carpaccio Acri. Ebbene Gianluigi mi ha suggerito un'insalata a base di questi golosi frutti ed ho voluto cedere al suo gradito suggerimento e ne ho fatto una buonissima insalatina che lo chef mi ha consigliato di servire come aperitivo estivo. Certo ho utilizzato i condimenti a modo mio no avendo assaggiato l'originale ed ho arricchito la preparazione con feta poiché non ho trovato la giuncata con la quale mi consigliava di servire l'insalata di albicocche. Ho avuto comunque un ottimo risultato e le freselle integrali dell'altra volta mi sono sembrate perfette per completare l'insieme.
Insalata di alicocche e feta
Ingredienti per 4 persone:
10-12 albicocche sode e mature
1/2 limone 
olio evo q.b.
peperoncino in scaglie
sale 
1 panetto di feta 
freselle integrali per accompagnare
Tagliare a fettine le abicocche lavate e private dei noccioli, condirle con  olio, sale, qualche scaglia di peperoncino e qualche goccia di limone. Mescolare e suddividere in quattro bicchieri a bocca larga, taglaire a quadratini la feta e distribirla nei bicchieri, completare con un giro d'olio, un rametto di rosmarino e le freselle.
Non vi resta che scegliere un buon vino fresco e l'aperitivo è servito.

2022-11-11

Gyoza ripieni di gamberi e verdurine de Il Monaco


La ricetta di oggi è davvero particolare e chi segue I percorsi del gusto ne ha sentito parlare nell'ultimo articolo, sono i nipponici Gyoza del ristorante Il Monaco che lo chef mi ha gentilmente concesso di condividere con voi lettori.

Grata di questo onore, ve la riporto così come me l'ha mandata e v'invito a provare, al massimo se non viene bene o se vi viene voglia di assaggiarli senza la voglia e/o il tempo di mettervi ai fornelli potete sempre fare un salto al locale per degustare gli originali.
Ingredienti per la pasta di riso : 
500g di farina di riso   
500 ml di acqua 
35 g di lecitina di soia in polvere  
1 pizzico di sale                                                 
ingredienti per il ripieno : 
500g di gamberi sgusciati 
3 carote 
2 zucchine 
curcuma q.b. 
salsa di soia q.b.                                                                                      

Procedimento : in una ciotola mettere la farina di riso con il sale, la lecitina di soia e l'acqua impastare con una frusta finchè non diventa una pastella densa, allo stesso tempo mettere una pentola piena solo per metà di acqua a bollire, dopodicchè mettere la pastella in una busta da cottura e immergerla nella pentola e far cuocere circa 1 ora a fuoco lento.  Prendere le carote e le zucchine e tagliarle in dadini molto piccoli e saltarle in padella con un filo di olio evo, dopo qualche minuti aggiungere i gamberi anch'essi tagliati molto finemente e continuare a far cuocere  per qualche minuto ancora, aggiungere la curcuma e la salsa di soia e far cuocere finché non si sia ritirata tutta la salsa di soia.           Passata un'ora la pasta sarà compattata alla perfezione, quindi togliere l'impasto dal sacchetto, dividetelo in 4 o 5 parti e lavoratelo con altra farina di riso finché è calda. Adesso possiamo stendere la pasta a mano o con una macchina stendipasta creare delle sfoglie molto fini e coppare con un coppapasta quadrato o anche rotondo  (dipende dalla forma che si vuole dare al raviolo) mettere il ripieno e chiudere .   Per la cottura mettere dell'olio evo in una padella con un po' di acqua portare ad ebollizione, inserire i  raviolo  e coprire con un coperchio per circa 2 minuti ,passati i 2 minuti togliere il coperchio e aspettare che vada via tutta l'acqua presente, ora non resta che impiattarli.