2008-09-15

Bignè al cioccolato

Bignè, bignè e ancora bignè, che farei io senza la mia adorata ed insostituibile pasta choux? La adoro declinata nelle sue mille varianti e non potevo aspettare oltre per vedere il risultato che il mio nuovo forno avrebbe dato con questo delicato impasto. La ricetta della base è sempre la stessa,ma per il ripieno stavolta ho utilizzato della golosa crema pasticciera e per la decorazione cioccolato fondente extra e kumquat canditi acquistati a Corfù. Gli ospiti hanno molto gradito e io passo a voi l'idea.
Per la pasta choux cliccate qui
Per la crema al cioccolato:
4 tuorli
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
500 ml di latte intero
100 g di cioccolato fondente
Per la decorazione:
100 g di cioccolato con il 70% di cacao
Kumquat canditi
Una volta preparati i bigne lasciamoli freddare mentre prepariamo la crema. Sbattiamo i tuorli con lo zucchero, uniamo la farina e poi il latte bollente, rimettiamo sul fuoco e lasciamo addensare. Intanto sciogliamo il cioccolato a bagnomaria ed uniamolo alla crema ancora calda. Lasciamo raffreddare e farciamo i bignè con la crema. Sciogliamo l'altro cioccolato e versiamolo sui bignè, completiamo con i fruttini prima che il cioccolato indurisca.

Bignè al cioccolato

Bignè, bignè e ancora bignè, che farei io senza la mia adorata ed insostituibile pasta choux? La adoro declinata nelle sue mille varianti e non potevo aspettare oltre per vedere il risultato che il mio nuovo forno avrebbe dato con questo delicato impasto. La ricetta della base è sempre la stessa,ma per il ripieno stavolta ho utilizzato della golosa crema pasticciera e per la decorazione cioccolato fondente extra e kumquat canditi acquistati a Corfù. Gli ospiti hanno molto gradito e io passo a voi l'idea.
Per la pasta choux cliccate qui
Per la crema al cioccolato:
4 tuorli
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina
500 ml di latte intero
100 g di cioccolato fondente
Per la decorazione:
100 g di cioccolato con il 70% di cacao
Kumquat canditi
Una volta preparati i bigne lasciamoli freddare mentre prepariamo la crema. Sbattiamo i tuorli con lo zucchero, uniamo la farina e poi il latte bollente, rimettiamo sul fuoco e lasciamo addensare. Intanto sciogliamo il cioccolato a bagnomaria ed uniamolo alla crema ancora calda. Lasciamo raffreddare e farciamo i bignè con la crema. Sciogliamo l'altro cioccolato e versiamolo sui bignè, completiamo con i fruttini prima che il cioccolato indurisca.

2008-09-12

Fusi di pollo all'uva

E' arrivato anche quest'anno il periodo della vendemmia, e seppure il caldo sembra non voglia abbandonarci, inizia uno spettacolo che adoro osservare: i carri che trasportano l'uva, i contadini che lavano e preparano i recipienti che ospiteranno il mosto. Questo fermento autunnale si inizia a respirare anche a tavola, così ieri sera ho presentato al mio "sbigottito" neo-marito questo piatto da vendemmia, gustoso e semplice da preparare. Ingredienti:
4 fusi di pollo
un grosso grappolo di uva rosata
1 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Dopo aver lavato l'uva schiacciamone metà tra le dita raccogliendo il succo e gli stessi acini schiacciati in una ciotola nella quale aggiungeremo il vino e la carne lasciandola in questa "marinata" per circa un'ora. Prendiamo una padella non troppo larga e rosoliamo nell'olio i fusi di pollo senza il liquido della marinata che filtreremo e terremo da parte. Saliamo e pepiamo la carne, poi aggiungiamo il liquido raccolto e lasciamo cuocere, coprendo il recipiente, finchè non si formerà una salsina densa che glasserà la carne, solo 10 minuti prima di spegnere uniamo la restante uva i cui acini avremo diviso a metà e privato dei semi, avendo cura di lasciare però qualche grappolino intero per decorazione.

Fusi di pollo all'uva

E' arrivato anche quest'anno il periodo della vendemmia, e seppure il caldo sembra non voglia abbandonarci, inizia uno spettacolo che adoro osservare: i carri che trasportano l'uva, i contadini che lavano e preparano i recipienti che ospiteranno il mosto. Questo fermento autunnale si inizia a respirare anche a tavola, così ieri sera ho presentato al mio "sbigottito" neo-marito questo piatto da vendemmia, gustoso e semplice da preparare. Ingredienti:
4 fusi di pollo
un grosso grappolo di uva rosata
1 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Dopo aver lavato l'uva schiacciamone metà tra le dita raccogliendo il succo e gli stessi acini schiacciati in una ciotola nella quale aggiungeremo il vino e la carne lasciandola in questa "marinata" per circa un'ora. Prendiamo una padella non troppo larga e rosoliamo nell'olio i fusi di pollo senza il liquido della marinata che filtreremo e terremo da parte. Saliamo e pepiamo la carne, poi aggiungiamo il liquido raccolto e lasciamo cuocere, coprendo il recipiente, finchè non si formerà una salsina densa che glasserà la carne, solo 10 minuti prima di spegnere uniamo la restante uva i cui acini avremo diviso a metà e privato dei semi, avendo cura di lasciare però qualche grappolino intero per decorazione.

2008-09-11

Saccottino cremoso alle melanzane

In attesa che la Eni Gas decidadi farmi visita, ho iniziato ad usare il forno di casa visto che almeno quello è elettrico. Così dopo aver preparato la versione plumcake del muffin ciocco-banana, ho pensato di preparare una golosità salata, giusto per imparare le funzioni del mio nuovo e super accessoriato forno.
Quando penso a coccole salate non posso fare a meno di pensare alla pasta sfoglia, sarà perchè anche un pezzo di legno avvolto in quella dorata crosta prende un sapore eccezionale, sarà che con quella comprata e già stesa (stavolta scusatemi ma non ho proprio avuto il tempo di prepararla in casa) in pochi minuti si riesce a portare in tavola una prelibatezza, quel che è certo è che neanche questa volta la sfoglia mi ha delusa, anzi...sono qua a raccontarvela.
Ingredienti per 4 persone:
2 rotoli di pasta sfoglia
120 g di crescenza
1 melanzana
1/4 di cipolla rossa di Tropea
olio extravergine d'oliva
origano
sale e pepe
60 g di cotto di Praga
Affettiamo la cipolla e tagliamo a cubetti la melanzana dopo averla privata della buccia. Saltiamo la melanzana con la cipolla in una padella in cui avremo versato un filo d'olio, saliamo, pepiamo e lasciamo dorare ed ammorbidire la melanzana. Intanto tagliamo in due ciascun foglio di pasta ottenendo 4 rettangoli. Quando la melanzana è pronta amalgamiamola alla crescenza ed al cotto tagliuzzato in piccoli pezzi. Suddividiamo il ripieno sulle quattro sfoglie, ponendolo a mucchietto al centro delle stesse che richiuderemo singolarmente a mò di saccottino. Per questa operazione occorre piegare i bordini del lato lungo verso il ripieno senza coprirlo e poi arrotolare i lati corti sul ripieno, che resterà così completamente sigillato all'interno. Dopo aver adagiato i saccottini in teglia, pennelliamoli con olio e spolverizziamoli di origano, poi pratichiamo tre tagli sulla superficie e cuociamo in forno caldo finchè risulteranno dorati. Da servire caldi ma non appena usciti dal forno, pena gravi ustioni.

Saccottino cremoso alle melanzane

In attesa che la Eni Gas decidadi farmi visita, ho iniziato ad usare il forno di casa visto che almeno quello è elettrico. Così dopo aver preparato la versione plumcake del muffin ciocco-banana, ho pensato di preparare una golosità salata, giusto per imparare le funzioni del mio nuovo e super accessoriato forno.
Quando penso a coccole salate non posso fare a meno di pensare alla pasta sfoglia, sarà perchè anche un pezzo di legno avvolto in quella dorata crosta prende un sapore eccezionale, sarà che con quella comprata e già stesa (stavolta scusatemi ma non ho proprio avuto il tempo di prepararla in casa) in pochi minuti si riesce a portare in tavola una prelibatezza, quel che è certo è che neanche questa volta la sfoglia mi ha delusa, anzi...sono qua a raccontarvela.
Ingredienti per 4 persone:
2 rotoli di pasta sfoglia
120 g di crescenza
1 melanzana
1/4 di cipolla rossa di Tropea
olio extravergine d'oliva
origano
sale e pepe
60 g di cotto di Praga
Affettiamo la cipolla e tagliamo a cubetti la melanzana dopo averla privata della buccia. Saltiamo la melanzana con la cipolla in una padella in cui avremo versato un filo d'olio, saliamo, pepiamo e lasciamo dorare ed ammorbidire la melanzana. Intanto tagliamo in due ciascun foglio di pasta ottenendo 4 rettangoli. Quando la melanzana è pronta amalgamiamola alla crescenza ed al cotto tagliuzzato in piccoli pezzi. Suddividiamo il ripieno sulle quattro sfoglie, ponendolo a mucchietto al centro delle stesse che richiuderemo singolarmente a mò di saccottino. Per questa operazione occorre piegare i bordini del lato lungo verso il ripieno senza coprirlo e poi arrotolare i lati corti sul ripieno, che resterà così completamente sigillato all'interno. Dopo aver adagiato i saccottini in teglia, pennelliamoli con olio e spolverizziamoli di origano, poi pratichiamo tre tagli sulla superficie e cuociamo in forno caldo finchè risulteranno dorati. Da servire caldi ma non appena usciti dal forno, pena gravi ustioni.

2008-09-09

Spaghetti al tonno

Gli spaghetti al tonno sono un classico della cucina fast, chi non li ha mai preparati alzi la mano. Sono quasi come gli spaghetti aglio olio e peperoncino perchè si preparano con ingredienti di facile reperibilità e scarsa deperibilità, insomma gli ingredienti giusti da tirar fuori alla bisogna, magari quando con gli amici si fa tardi e si decide di dare una piega diversa alla serata.
Tutti abbiamo la nostra versione di questo piatto e proprio per tale motivo lo trovo particolarmente interessanti. Io vi lascio la mia preferita poi sta a voi parlarmi delle vostre varianti. Potete aggiungere la vostra ricetta nei commenti, sarà un piacere leggerle e magari provarle tutte.
Ingredienti per 2 persone:
160 g di spaghetti
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 pezzetto di cipolla
80 g di tonno in scatola
10 olive Kalamata (o altre a piacere)
2 pomodori ramati
1 cucchiaio di capperi sotto sale
qualche foglia di basilico
origano
sale e pepe
Peliamo i pomodori,togliamo i semi e riduciamoli a tocchetti. Facciamo appassire la cipolla nell'olio aggiungiamo i pomodori e lasciamoli andare per un paio di minuti. Uniamo il tonno sgocciolato, le olive ed i capperi, lasciamo insaporire, regoliamo di sale e pepe ed aggiungiamo un pò di origano sbriciolato. Lessiamo gli spaghetti al dente e saltiamoli nel condimento con un paio di cucchiai di acqua di cottura, solo alla fine aggiungiamo il basilico spezzettato. Serviamo subito.

Spaghetti al tonno

Gli spaghetti al tonno sono un classico della cucina fast, chi non li ha mai preparati alzi la mano. Sono quasi come gli spaghetti aglio olio e peperoncino perchè si preparano con ingredienti di facile reperibilità e scarsa deperibilità, insomma gli ingredienti giusti da tirar fuori alla bisogna, magari quando con gli amici si fa tardi e si decide di dare una piega diversa alla serata.
Tutti abbiamo la nostra versione di questo piatto e proprio per tale motivo lo trovo particolarmente interessanti. Io vi lascio la mia preferita poi sta a voi parlarmi delle vostre varianti. Potete aggiungere la vostra ricetta nei commenti, sarà un piacere leggerle e magari provarle tutte.
Ingredienti per 2 persone:
160 g di spaghetti
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 pezzetto di cipolla
80 g di tonno in scatola
10 olive Kalamata (o altre a piacere)
2 pomodori ramati
1 cucchiaio di capperi sotto sale
qualche foglia di basilico
origano
sale e pepe
Peliamo i pomodori,togliamo i semi e riduciamoli a tocchetti. Facciamo appassire la cipolla nell'olio aggiungiamo i pomodori e lasciamoli andare per un paio di minuti. Uniamo il tonno sgocciolato, le olive ed i capperi, lasciamo insaporire, regoliamo di sale e pepe ed aggiungiamo un pò di origano sbriciolato. Lessiamo gli spaghetti al dente e saltiamoli nel condimento con un paio di cucchiai di acqua di cottura, solo alla fine aggiungiamo il basilico spezzettato. Serviamo subito.

2008-09-08

Insalata greca

Continuano i miei esperimenti forzati di cucina fredda. Per fortuna le temperature sono dalla nostra, oggi superiamo i 40° ed in ogni caso anche chi avrebbe la possibilità di cucinare fugge i fornelli a gambe levate.
Avevo promesso di cimentarmi con qualcosa di greco e invece della Moussaka che tutti aspettavate eccomi qua con una fresca e semplice insalata greca. Ora se qualche lettore greco avrà da contestare non oso oppormi perchè in effetti questa è solo la mia personale versione di quello che ho visto più spesso nei giorni passati sulle tavole delle trattorie greche. Quel che è certo è che se i pomodori non sono quelli di Santorini e l'olio è quello calabrese, le olive sono proprio le Kalamata di Corfù e la Feta è proprio made in Grecia.

Ingredienti per 2:
2 pomodori da insalata
1 cetriolo
mezza cipolla
80-100 g di olive Kalamata
mezza fetta di feta
olio extravergine d'oliva
origano e sale

Peliamo e tagliamo a fettine il cetriolo, condiamolo con sale ed olio e lasciamolo riposare. Intanto laviamo e tagliamo a spicchi i pomodori disponendoli sul fondo di un piatto, sistemiamo sopra la cipolla tagliata a rondelle sottili. Saliamo leggermente ed irroriamo con un pò d'olio. Poi versiamo al centro del piatto le olive amalgamamiamo coi cetrioli e condiamo con l'origano e un pò d'olio. Uniamo alla fine la feta sbriciolata, ancora un filo d'olio ed un pò di origano e via in tavola.

Insalata greca

Continuano i miei esperimenti forzati di cucina fredda. Per fortuna le temperature sono dalla nostra, oggi superiamo i 40° ed in ogni caso anche chi avrebbe la possibilità di cucinare fugge i fornelli a gambe levate.
Avevo promesso di cimentarmi con qualcosa di greco e invece della Moussaka che tutti aspettavate eccomi qua con una fresca e semplice insalata greca. Ora se qualche lettore greco avrà da contestare non oso oppormi perchè in effetti questa è solo la mia personale versione di quello che ho visto più spesso nei giorni passati sulle tavole delle trattorie greche. Quel che è certo è che se i pomodori non sono quelli di Santorini e l'olio è quello calabrese, le olive sono proprio le Kalamata di Corfù e la Feta è proprio made in Grecia.

Ingredienti per 2:
2 pomodori da insalata
1 cetriolo
mezza cipolla
80-100 g di olive Kalamata
mezza fetta di feta
olio extravergine d'oliva
origano e sale

Peliamo e tagliamo a fettine il cetriolo, condiamolo con sale ed olio e lasciamolo riposare. Intanto laviamo e tagliamo a spicchi i pomodori disponendoli sul fondo di un piatto, sistemiamo sopra la cipolla tagliata a rondelle sottili. Saliamo leggermente ed irroriamo con un pò d'olio. Poi versiamo al centro del piatto le olive amalgamamiamo coi cetrioli e condiamo con l'origano e un pò d'olio. Uniamo alla fine la feta sbriciolata, ancora un filo d'olio ed un pò di origano e via in tavola.