Bè! devo ammettere anch'io non ho mai avuto un felice rapporto con la medesima. Sarà quel fischio, sarà che se ne raccontano di storielle su scoppi e simili, non sono mai stata una grande fan di questo "infernale aggeggio" finchè come dicevo l'anno scorso per partecipare ad un concorso ho fatto il coraggio a quattro mani - come si dice - e l'ho utilizzata, il risultato è stato il mio risotto gorgonzola e noci che ha partecipato ed anche vinto un premio al detto concorso.
In pratica però non è cambiato quasi niente ed ogni volta che mi metto a fare un minestrone o una zuppa parto ore prima e sto lì a mescolare come fosse una pozione magica.
In seguito alla detta querelle però ed alla mia voglia crescente di zuppe ho deciso di ritentare e così in 20 minuti totali avevo la mia bella Crema di patate al bacon da rifare perchè veramente gustosa.
Ingredienti per due persone:
4 patate di media grandezza
1 porro
50 g di bacon
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio di passata di pomodoro
sale e pepe nero q.b.
Rosoliamo il bacon nell'olio insieme al porro nella pentola senza il coperchio, aggiungiamo poi le patate pelate e ridotte in pezzi, la passata di pomodoro e 3 bicchieri di acqua. Chiudiamo la pentola, all'emissione del fischio abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per 15 minuti.
Spegnamo lasciamo abbassare la valvola e poi apriamo la pentola. Col frullino ad immersione frulliamo il tutto, non proprio a crema omogenea ma lasciando qualche pezzetto più grosso. Regoliamo di sale. Dividiamo nelle fondine cospargiamo di pepe e serviamo ancora calda con pane carasau o crostini a piacere.
E' uno di quei cibi di conforto che in questo periodo fanno proprio al caso, da provare anche con i porcini invece del bacon.