2013-06-26

Polpettone panato o Lollipop alla mortadella?

Vassoio Ceramiche Maroso
La ricetta di polpettone che vi propongo oggi può essere realizzata in due diverse varianti, il polpettone panato e fritto è perfetto per gli adulti con il suo contorno di zucchine cremose, i lollipop alla mortadella che non prevedono panatura vera e propria e neppure frittura, sono ideali per i bambini. Consiglio in tal caso, per il quieto vivere, di servire come contorno delle croccanti Patate al forno avrete sicuramente più successo che con le zucchine, ve lo dice una mamma a cui stanno venendo i capelli bianchi per convincere il figlio solo ad assaggiarle. 
Nell'impasto del polpettone carne, mortadella tricolore Felsineo e ricotta salata Brunelli, sentirete che sapore.
Polpettone panato con zucchine cremose
Ingredienti per 4 persone:
300 g di carne macinata di vitello
150 g di mortadella
150 g di pane raffermo
1 cucchiaio colmo di ricotta
2 cucchiai di ricotta salata stagionata
1 uovo
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
2 uova e pangrattato per la panatura
olio per friggere
Ammollare il pane nell'acqua strizzarlo bene ed impastarlo con la carne, la mortadella tritata finemente, la ricotta fresca e stagionata, l'uovo, sale e pepe quanto basta. dare al  composto la forma di un salsicciotto aiutandosi con un foglio di carta forno. Lasciar riposare in frigo per un paio d'ore.
Sistemare il polpettone ottenuto in una teglia rettangolare unta d'olio, aprire al carta e far rosolare in forno caldo a 190°. Abbassare poi la temperatura a 170°, bagnare con il vino e continuare la cottura per un altro quarto d'ora circa, finché il fondo si sarà asciugato e la carne risulterà cotta. Una volta freddo il polpettone verrà tagliato a fette passato nell'uovo sbattuto e nel pangrattato prima di essere fritto.
Per le zucchine cremose:
3-4 zucchine
olio extravergine d'oliva
1 spicchio d'aglio
sale e pepe
100 g di caciotta mista*
1 dl di panna fresca
1 dl di latte
1 tuorlo
Tagliare a rondelle le zucchine e cuocerle con lo spicchio d'aglio e un filo d'olio, salare e pepare.
Tagliare il formaggio a cubetti e scioglierlo con la panna ed il latte a bagnomaria, quando la massa risulta omogenea unire il tuorlo e mescolare bene, aggiungere a piacere del pepe nero. Versare la fonduta sulle zucchine dopo aver eliminato l'aglio ed amalgamare.
*Ho utlizzato la caciotta Settecolli Alibrandi Brunelli
Lollipop alla mortadella
Canovaccio e bicchiere GreenGate
Gli ingredienti base sono quelli del polpettone, solo che dall'impasto si ricavano delle palline che bisogna rotolare nel pangrattato, poggiare in una teglia unta d'olio e cuocere in forno be caldo fino a doratura. Una volta estratte dal forno le polpette dorate saranno infilzate due per volta in punta agli stecchini da spiedino...Giulio è arrivato a mangiare 11 palline di seguito.
Attività extra
So che siete disperate come me e non sapete con quali attività intrattenere i vostri piccoli per intere giornate.
Ora che la scuola non c'è più GBaby Giochi, il periodico quadrimestrale edito da SanPaolo, è in edicola ricchissimo di giochi e pagine da colorare in compagnia di Camilla, Gaetano, Bruno, Rombo, Minimondo e la famiglia TestAingiù.



2013-06-24

Le crêpes con tonno e pecorino al peperoncino

Pirofila La Porcellana Bianca, canovaccio e piatto GreenGate

In Francia sono di casa, in Italia se ne realizzano infinite varianti, nel resto del mondo apprezzatissime. Sono le crêpes o crespelle che dir si voglia e lo sa bene Giulia Nekorkina, la blogger Rossa di sera, che ha dedicato all'argomento un libro intero Le crêpes pubblicato nella collana Pantagruel di Morganti editori. 
Che le crêpes fossero versatili e idonee sia per ricette dolci che salate lo sapevamo già ma con le sue 52 ricette tradizionali e creative Giulia ce ne da prova inconfutabile. 
Ricette veloci, una volta che si ha la base pronta, con qualunque tipo di ingrediente carne, formaggi, pesci e crostacei, verdure, frutta e tanto altro oltre a tantissime idee sulla presentazione perché seppure la base resta quella, il modo di piegare la crespella influisce alquanto sull'effetto finale. 
E se anche le crêpes vi piacciono filanti, se come me il formaggio lo mettereste davvero ovunque non potete perdervi un altro dei libri firmati da Rossa di Sera e pubblicato dallo stesso editore Morganti nella collana Sapori Friulani. 
Frico & formaggi è il  promettente titolo e davvero con questo comodo volumetto il tipico piatto friulano a base formaggio Montasio dop non avrà più nessun segreto. 
Oltre al frico proposto in diverse varianti, alcune davvero molto creative, non mancano ricette di altro tipo a base di formaggi friulani e non manca neppure una ricetta di crêpes che a questo punto immagino essere uno dei piatti preferiti dall'autrice. Ogni piatto proposto nel libro come del resto nell'altro di cui ho detto sopra è magnificamente rappresentato nelle accattivanti foto. Come resistere davvero...
Per le mie  crêpes con tonno e pecorino al peperoncino ho utilizzato la base delle crespelle neutre della Nekorkina per poi farcirle alla mia maniera, ingredienti facili da reperire ma difficili da trovare insieme e invece vi assicuro ne vale la pena. 
Tonno sott'olio e un pecorino tenero Brunelli il Gasperone al peperoncino hanno formato l'invitante ripieno delle crespelle che ho solo cosparso di burro prima di infornare. Nulla vieta ovviamente si servirle con un sughetto di pomodoro.
Le crêpes con tonno e pecorino al peperoncino
Ingredienti:
2 uova
200 ml di latte
100 g di farina bianca 00
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio
burro per ungere la padella
Per il ripieno:
100 g di tonno sott'olio sgocciolato
150 g di pecorino tenero al peperoncino
burro per completare
Sbattere le uova con il latte, unire sale, zucchero e farina setacciata, lavorando bene con la frusta finché la pastella non risulterà liscia, lasciarla poi riposare per venti minuti.
Riscaldare una padella antiaderente (15/20 cm di diametro) sul fuoco e ungerla di burro, versarvi un mestolino di pastella e distribuirla per bene sul fondo roteando la padella. Cuocere la crêpe un minuto circa poi girarla e proseguire la cottura sull'altro lato. Adagiare le crêpes una sull'altra e coprirle mentre si lavora alle successive. Tritare il formaggio e mescolarlo al tonno sminuzzato con una forchetta. Farcire le crêpes preparate con il composto di formaggio e tonno, chiuderle a triangolo o pacchetto oppure arrotolarle e adagiarle in una teglia unta di burro. Cospargere le crêpes con fiocchetti di burro e infornare per 10 minuti circa finché il formaggio sarà sciolto ma le crespelle ancora soffici.

Le crêpes con tonno e pecorino al peperoncino

Pirofila La Porcellana Bianca, canovaccio e piatto GreenGate

In Francia sono di casa, in Italia se ne realizzano infinite varianti, nel resto del mondo apprezzatissime. Sono le crêpes o crespelle che dir si voglia e lo sa bene Giulia Nekorkina, la blogger Rossa di sera, che ha dedicato all'argomento un libro intero Le crêpes pubblicato nella collana Pantagruel di Morganti editori. 
Che le crêpes fossero versatili e idonee sia per ricette dolci che salate lo sapevamo già ma con le sue 52 ricette tradizionali e creative Giulia ce ne da prova inconfutabile. 
Ricette veloci, una volta che si ha la base pronta, con qualunque tipo di ingrediente carne, formaggi, pesci e crostacei, verdure, frutta e tanto altro oltre a tantissime idee sulla presentazione perché seppure la base resta quella, il modo di piegare la crespella influisce alquanto sull'effetto finale. 
E se anche le crêpes vi piacciono filanti, se come me il formaggio lo mettereste davvero ovunque non potete perdervi un altro dei libri firmati da Rossa di Sera e pubblicato dallo stesso editore Morganti nella collana Sapori Friulani. 
Frico & formaggi è il  promettente titolo e davvero con questo comodo volumetto il tipico piatto friulano a base formaggio Montasio dop non avrà più nessun segreto. 
Oltre al frico proposto in diverse varianti, alcune davvero molto creative, non mancano ricette di altro tipo a base di formaggi friulani e non manca neppure una ricetta di crêpes che a questo punto immagino essere uno dei piatti preferiti dall'autrice. Ogni piatto proposto nel libro come del resto nell'altro di cui ho detto sopra è magnificamente rappresentato nelle accattivanti foto. Come resistere davvero...
Per le mie  crêpes con tonno e pecorino al peperoncino ho utilizzato la base delle crespelle neutre della Nekorkina per poi farcirle alla mia maniera, ingredienti facili da reperire ma difficili da trovare insieme e invece vi assicuro ne vale la pena. 
Tonno sott'olio e un pecorino tenero Brunelli il Gasperone al peperoncino hanno formato l'invitante ripieno delle crespelle che ho solo cosparso di burro prima di infornare. Nulla vieta ovviamente si servirle con un sughetto di pomodoro.
Le crêpes con tonno e pecorino al peperoncino
Ingredienti:
2 uova
200 ml di latte
100 g di farina bianca 00
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio
burro per ungere la padella
Per il ripieno:
100 g di tonno sott'olio sgocciolato
150 g di pecorino tenero al peperoncino
burro per completare
Sbattere le uova con il latte, unire sale, zucchero e farina setacciata, lavorando bene con la frusta finché la pastella non risulterà liscia, lasciarla poi riposare per venti minuti.
Riscaldare una padella antiaderente (15/20 cm di diametro) sul fuoco e ungerla di burro, versarvi un mestolino di pastella e distribuirla per bene sul fondo roteando la padella. Cuocere la crêpe un minuto circa poi girarla e proseguire la cottura sull'altro lato. Adagiare le crêpes una sull'altra e coprirle mentre si lavora alle successive. Tritare il formaggio e mescolarlo al tonno sminuzzato con una forchetta. Farcire le crêpes preparate con il composto di formaggio e tonno, chiuderle a triangolo o pacchetto oppure arrotolarle e adagiarle in una teglia unta di burro. Cospargere le crêpes con fiocchetti di burro e infornare per 10 minuti circa finché il formaggio sarà sciolto ma le crespelle ancora soffici.

2013-06-21

Un dolce da meditazione e qualche romanzo per coltivare la pigrizia

Piatto dessert e cucchiaino EasyLifeDesign, tessuto Busatti
Il dolce da meditazione per eccellenza è per me lo zabaione. Lo chiamo così perché non è un dolce da fine pasto, da tè e neppure da colazione. E' un dolce che si gusta magari al pomeriggio meglio ancora in serata ma comunque lontano dai pasti e senza fretta. 
Non ha stagione perché è buono sia caldo che freddo e stavolta ve lo propongo al torrone e caffè con il Torrone friabile con nocciola piemonte IGP di Barbero Davide e i suoi grissini Rubatà al cioccolato. 
Il produttore merita a questo punto una breve parentesi perché si tratta di una storica azienda astigiana che iniziò l'attività nel lontano 1883 e ora come allora, in mano alla stessa famiglia, continua con passione a produrre autentiche ghiottonerie per intenditori mantenendo immutata la qualità delle materie prime impiegate.
Entrare alla Barbero significa incontrare un bel pezzo di civiltà fatta di lavoro, costanza, rispetto della tradizione, fedeltà ai sani valori del Piemonte, a cui si ispirano i Barbero oggi.
Il Torronfette è finito nel mio zabaione e i Grissini Rubatà al cioccolato, altra specialità dell'azienda di cui si finisce per non esser mai sazi, hanno accompagnato egregiamente il dolce.
Se preparate una prelibatezza del genere vi consiglio di chiudervi in casa, condizionatore a palla, e di cercare la compagnia i qualche buon romanzo.
Parlando di prodotti dolciari, di botteghe dove il cioccolato è di casa il mio pensiero corre sempre alla Vianne Rocher di Chocolat...l'ho ritrovata più affascinante che mai nel nuovo libro di Joanne Harris Il giardino delle pesche e delle rose pubblicato da Garzanti.  Ritorna con le figlie nel villaggio di Lansquenet, il luogo dove tutto incominciò otto anni prima. I pregiudizi di un tempo, segreti oscuri, ma anche magia e sensualità l'attendono nel paese di Chocolat. Lo stile è sempre quello della Harris coinvolgente dalla prima all'ultima pagina.
Ancora dolci e altre donne protagoniste de La figlia dei ricordi il fortunato romanzo di Sarah McCoy pubblicato dall'Editrice Nord. La Germania nazista e il Texas di oggi, due donne tra loro diversissime i cui destini inesorabilmente si incrociano.  La coraggiosa  Elsie e l'insicura Reba mi hanno tenuta avvinta sin dalla prima pagina del romanzo, una storia straordinaria in cui si mescolano paura e coraggio, rimpianti e speranze. 
Mi sembrava di sentire il profumo del pane e dei dolci di Elsie tra le pagine del libro e in appendice sono infatti raccolte le sue ricette per cercare di prolungare la magia del romanzo.
Più spassoso e ordinario ma non certo meno coinvolgente Le ricette segrete della cucina dell'amore di Melissa Senate pubblicato da Corbaccio. Una romantica storia dove la speranza e il perdono la fanno da padroni. La scuola di cucina e soprattutto il ricettario di nonna Camilla, splendida cuoca e apprezzata veggente, riusciranno a cambiare la vita  di Holly che li eredita insieme alla passione per il cibo. Interessanti anche le ricette del cucinino di Holly poste a completamento del romanzo, in particolare l'Insalata di pasta Crepacuore di Holly, con salsiccia, pomodori secchi e aceto balsamico.
Eccovi le mie proposte per accompagnare un dolce da meditazione come lo Zabaione al torrone e caffè con grissini Rubatà al cioccolato di cui vi lascio la ricetta
Ingredienti per 2:
2 tuorli
1 cucchiaio di zucchero
50 g di torrone alle nocciole polverizzato
2 mezzi gusci di caffè
2 mezzi gusci di Marsala
4 grissini ricoperti di cioccolato
Montare i tuorli con lo zucchero, unire la polvere di torrone e poi il caffè e il liquore continuare a montare a bagnomaria sul fuoco, finché lo zabaione ben gonfio e spumoso non velerà il cucchiaio. Servire con i grissini ricoperti al cioccolato e a piacere con l'aggiunta di panna montata.

Un dolce da meditazione e qualche romanzo per coltivare la pigrizia

Piatto dessert e cucchiaino EasyLifeDesign, tessuto Busatti
Il dolce da meditazione per eccellenza è per me lo zabaione. Lo chiamo così perché non è un dolce da fine pasto, da tè e neppure da colazione. E' un dolce che si gusta magari al pomeriggio meglio ancora in serata ma comunque lontano dai pasti e senza fretta. 
Non ha stagione perché è buono sia caldo che freddo e stavolta ve lo propongo al torrone e caffè con il Torrone friabile con nocciola piemonte IGP di Barbero Davide e i suoi grissini Rubatà al cioccolato. 
Il produttore merita a questo punto una breve parentesi perché si tratta di una storica azienda astigiana che iniziò l'attività nel lontano 1883 e ora come allora, in mano alla stessa famiglia, continua con passione a produrre autentiche ghiottonerie per intenditori mantenendo immutata la qualità delle materie prime impiegate.
Entrare alla Barbero significa incontrare un bel pezzo di civiltà fatta di lavoro, costanza, rispetto della tradizione, fedeltà ai sani valori del Piemonte, a cui si ispirano i Barbero oggi.
Il Torronfette è finito nel mio zabaione e i Grissini Rubatà al cioccolato, altra specialità dell'azienda di cui si finisce per non esser mai sazi, hanno accompagnato egregiamente il dolce.
Se preparate una prelibatezza del genere vi consiglio di chiudervi in casa, condizionatore a palla, e di cercare la compagnia i qualche buon romanzo.
Parlando di prodotti dolciari, di botteghe dove il cioccolato è di casa il mio pensiero corre sempre alla Vianne Rocher di Chocolat...l'ho ritrovata più affascinante che mai nel nuovo libro di Joanne Harris Il giardino delle pesche e delle rose pubblicato da Garzanti.  Ritorna con le figlie nel villaggio di Lansquenet, il luogo dove tutto incominciò otto anni prima. I pregiudizi di un tempo, segreti oscuri, ma anche magia e sensualità l'attendono nel paese di Chocolat. Lo stile è sempre quello della Harris coinvolgente dalla prima all'ultima pagina.
Ancora dolci e altre donne protagoniste de La figlia dei ricordi il fortunato romanzo di Sarah McCoy pubblicato dall'Editrice Nord. La Germania nazista e il Texas di oggi, due donne tra loro diversissime i cui destini inesorabilmente si incrociano.  La coraggiosa  Elsie e l'insicura Reba mi hanno tenuta avvinta sin dalla prima pagina del romanzo, una storia straordinaria in cui si mescolano paura e coraggio, rimpianti e speranze. 
Mi sembrava di sentire il profumo del pane e dei dolci di Elsie tra le pagine del libro e in appendice sono infatti raccolte le sue ricette per cercare di prolungare la magia del romanzo.
Più spassoso e ordinario ma non certo meno coinvolgente Le ricette segrete della cucina dell'amore di Melissa Senate pubblicato da Corbaccio. Una romantica storia dove la speranza e il perdono la fanno da padroni. La scuola di cucina e soprattutto il ricettario di nonna Camilla, splendida cuoca e apprezzata veggente, riusciranno a cambiare la vita  di Holly che li eredita insieme alla passione per il cibo. Interessanti anche le ricette del cucinino di Holly poste a completamento del romanzo, in particolare l'Insalata di pasta Crepacuore di Holly, con salsiccia, pomodori secchi e aceto balsamico.
Eccovi le mie proposte per accompagnare un dolce da meditazione come lo Zabaione al torrone e caffè con grissini Rubatà al cioccolato di cui vi lascio la ricetta
Ingredienti per 2:
2 tuorli
1 cucchiaio di zucchero
50 g di torrone alle nocciole polverizzato
2 mezzi gusci di caffè
2 mezzi gusci di Marsala
4 grissini ricoperti di cioccolato
Montare i tuorli con lo zucchero, unire la polvere di torrone e poi il caffè e il liquore continuare a montare a bagnomaria sul fuoco, finché lo zabaione ben gonfio e spumoso non velerà il cucchiaio. Servire con i grissini ricoperti al cioccolato e a piacere con l'aggiunta di panna montata.

2013-06-19

Insalata di riso con salmone e cozze per Chicchi di gusto

Stoviglie e tessuti GreenGate

Chicchi di gusto è il titolo del nuovo Contest de La Cucina Italiana in collaborazione con Curtiriso e l'invito recitava così: "Dovrai inventare una ricetta estiva, attenta all'ambiente, cucinata con prodotti di qualità stagionali, buona da mangiare, bella da vedere e da fotografare. E non dimenticare di utilizzare l’ingrediente protagonista: il riso". 
Ho pensato subito a quello che desidero mangiare ogni giorno d'estate le insalate di riso ed eccone una mia versione a base di pesce, pomodorini e zucchine rigorosamente cotte a vapore per preservarne gusto e consistenza.

In abbinamento a questo fresco piatto ho scelto uno  Spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Millesimato Astoria in grado di trasformare anche un anonimo piatto in una esperienza da ricordare.
Insalata di riso con salmone e cozze 
Ingredienti per 4 persone:
250 g di riso per insalate
2 zucchine
10-12 pomodorini
500 g di cozze
1 trancio di salmone fresco
1 cucchiaio di maionese*
sale
pepe
Pulire le cozze dopo averle lasciate in ammollo con acqua e sale, raschiare le impurità dal guscio. Porre le cozze in un tegame con coperchio e lasciarle aprire a fuoco dolce.
Cuocere a vapore il salmone a tocchetti, fare altrettanto con le zucchine. Tagliare a metà i pomodorini e condirli con olio e sale. Sgusciare le cozze e filtrarne il liquido, aggiungere al liquido delle cozze dell'acqua e cuocervi il riso al dente. Mescolare al riso lessato e scolato, le cozze, i pomodorini, le zucchine e il salmone cotti e conditi con un pizzico di sale. Condire l'insalata con olio, maionese e pepe nero emulsionati insieme. Servire l'insalata fredda.
*Per la ricetta ho utilizzato Maionese Italiana biologica di Natura è Piacere e olio extravergine d'oliva Dante ConDisano arricchito di vitamina D, per la cottura del salmone e delle zucchine la vaporiera in silicone Lékué.

Insalata di riso con salmone e cozze per Chicchi di gusto

Stoviglie e tessuti GreenGate

Chicchi di gusto è il titolo del nuovo Contest de La Cucina Italiana in collaborazione con Curtiriso e l'invito recitava così: "Dovrai inventare una ricetta estiva, attenta all'ambiente, cucinata con prodotti di qualità stagionali, buona da mangiare, bella da vedere e da fotografare. E non dimenticare di utilizzare l’ingrediente protagonista: il riso". 
Ho pensato subito a quello che desidero mangiare ogni giorno d'estate le insalate di riso ed eccone una mia versione a base di pesce, pomodorini e zucchine rigorosamente cotte a vapore per preservarne gusto e consistenza.

In abbinamento a questo fresco piatto ho scelto uno  Spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Millesimato Astoria in grado di trasformare anche un anonimo piatto in una esperienza da ricordare.
Insalata di riso con salmone e cozze 
Ingredienti per 4 persone:
250 g di riso per insalate
2 zucchine
10-12 pomodorini
500 g di cozze
1 trancio di salmone fresco
1 cucchiaio di maionese*
sale
pepe
Pulire le cozze dopo averle lasciate in ammollo con acqua e sale, raschiare le impurità dal guscio. Porre le cozze in un tegame con coperchio e lasciarle aprire a fuoco dolce.
Cuocere a vapore il salmone a tocchetti, fare altrettanto con le zucchine. Tagliare a metà i pomodorini e condirli con olio e sale. Sgusciare le cozze e filtrarne il liquido, aggiungere al liquido delle cozze dell'acqua e cuocervi il riso al dente. Mescolare al riso lessato e scolato, le cozze, i pomodorini, le zucchine e il salmone cotti e conditi con un pizzico di sale. Condire l'insalata con olio, maionese e pepe nero emulsionati insieme. Servire l'insalata fredda.
*Per la ricetta ho utilizzato Maionese Italiana biologica di Natura è Piacere e olio extravergine d'oliva Dante ConDisano arricchito di vitamina D, per la cottura del salmone e delle zucchine la vaporiera in silicone Lékué.

2013-06-17

G-baby e i fruttini ghiacciati per crescere sani

Piatto e canovaccio GreenGate
Per far crescere sani i nostri figli occorre fare attenzione a come nutrono il loro corpo ma anche la loro mente. 
Perché vi sia crescita tutto dev'esser ben coordinato e armonioso.
La ricetta dei fruttini ghiacciati mi arriva da una bellissima rivista per bambini di cui forse avrete sentito già parlare, si chiama G-Baby ed è pubblicata da Edizioni San Paolo. Tante le storie, i giochi e le attività proposte con commovente garbo dal mensile. 
Potrete farvene un'idea scorrendo il sommario e i vostri figli l'ameranno di sicuro. Non manca neppure la rubrica dedicata alla cucina che questo mese propone questi fruttini ghiacciati che io ho realizzato alla banana utilizzando gli stampini Tango di Silikomart, davvero perfetti e di semplicissimo utilizzo hanno il vantaggio di poter andare sia in freezer che in forno per poter creare anche dei dolci dall'affascinante forma a stecco. 
Sarà divertentissimo realizzare i gelatini anche facendosi aiutare dai bambini perché cucinare insieme a loro aiuta di certo la crescita armoniosa dei nostri piccini. 

Possiamo imparare molto sull'insegnamento che diventa anche divertimento da Adriana Cantisani, la Tata Adriana di S.0.S. Tata, e il suo Se mi vuoi aiutare, lasciami fare! edito da Kowalski
Un libro che parla dei piccoli ma è dedicato ai grandi (genitori ed educatori). Le ricette ci sono nel libro e sono ricette per giocare con loro sviluppando le abilità di apprendimento facendoli sentire capaci, ma non si tratta di un libro di ricette. Un libro per conoscere i disturbi specifici dell'apprendimento e capire come superarli sviluppando la motricità corporea e quella fine svolgendo piacevoli attività con i piccoli. 
Tata Adirana ci ricorda che per realizzare le ricette del libro in dispensa "non devono mancare alcuni ingredienti, di prima scelta e freschissimi: allegria, amore, ascolto, creatività, curiosità, pazienza, rispetto e tenacia. Altri ingredienti quali la fretta, il nervosismo e lo stress non vengono mai usati perché rendono i cibi amari e sgradevoli". "La temperatura del forno deve essere quella del vostro cuore e la luce adeguata, quella del vostro sorriso. Mi raccomando, tv e radio spente perché c'è qualcuno che deve parlare: vostro figlio. Buon appetito e, soprattutto, buon divertimento!"
E allora che divertimento sia! Incominciamo realizzando dei veri ghiaccioli sani e gustosissimi. 
Ingredienti:
1 banana (o altri frutti a piacere)
1 vasetto di yogurt
100 ml di acqua 
1 cucchiaio di zucchero
Scaldare l'acqua con lo zucchero, finché lo zucchero risulterà sciolto. Frullare la banana con lo yogurt e unire lo sciroppo. Suddividere il composto negli stampini (ne verranno 4) e porlo in freezer a congelare.
Idea per il giorno dopo...frullare due ghiaccioli alla banana con un bicchiere di succo di mela verde diventa una bibita gustosa e rinfrescante. 
Per i genitori...provate ad aggiungere anche un bicchierino di whisky ma non ditelo ai bambini.

G-baby e i fruttini ghiacciati per crescere sani

Piatto e canovaccio GreenGate
Per far crescere sani i nostri figli occorre fare attenzione a come nutrono il loro corpo ma anche la loro mente. 
Perché vi sia crescita tutto dev'esser ben coordinato e armonioso.
La ricetta dei fruttini ghiacciati mi arriva da una bellissima rivista per bambini di cui forse avrete sentito già parlare, si chiama G-Baby ed è pubblicata da Edizioni San Paolo. Tante le storie, i giochi e le attività proposte con commovente garbo dal mensile. 
Potrete farvene un'idea scorrendo il sommario e i vostri figli l'ameranno di sicuro. Non manca neppure la rubrica dedicata alla cucina che questo mese propone questi fruttini ghiacciati che io ho realizzato alla banana utilizzando gli stampini Tango di Silikomart, davvero perfetti e di semplicissimo utilizzo hanno il vantaggio di poter andare sia in freezer che in forno per poter creare anche dei dolci dall'affascinante forma a stecco. 
Sarà divertentissimo realizzare i gelatini anche facendosi aiutare dai bambini perché cucinare insieme a loro aiuta di certo la crescita armoniosa dei nostri piccini. 

Possiamo imparare molto sull'insegnamento che diventa anche divertimento da Adriana Cantisani, la Tata Adriana di S.0.S. Tata, e il suo Se mi vuoi aiutare, lasciami fare! edito da Kowalski
Un libro che parla dei piccoli ma è dedicato ai grandi (genitori ed educatori). Le ricette ci sono nel libro e sono ricette per giocare con loro sviluppando le abilità di apprendimento facendoli sentire capaci, ma non si tratta di un libro di ricette. Un libro per conoscere i disturbi specifici dell'apprendimento e capire come superarli sviluppando la motricità corporea e quella fine svolgendo piacevoli attività con i piccoli. 
Tata Adirana ci ricorda che per realizzare le ricette del libro in dispensa "non devono mancare alcuni ingredienti, di prima scelta e freschissimi: allegria, amore, ascolto, creatività, curiosità, pazienza, rispetto e tenacia. Altri ingredienti quali la fretta, il nervosismo e lo stress non vengono mai usati perché rendono i cibi amari e sgradevoli". "La temperatura del forno deve essere quella del vostro cuore e la luce adeguata, quella del vostro sorriso. Mi raccomando, tv e radio spente perché c'è qualcuno che deve parlare: vostro figlio. Buon appetito e, soprattutto, buon divertimento!"
E allora che divertimento sia! Incominciamo realizzando dei veri ghiaccioli sani e gustosissimi. 
Ingredienti:
1 banana (o altri frutti a piacere)
1 vasetto di yogurt
100 ml di acqua 
1 cucchiaio di zucchero
Scaldare l'acqua con lo zucchero, finché lo zucchero risulterà sciolto. Frullare la banana con lo yogurt e unire lo sciroppo. Suddividere il composto negli stampini (ne verranno 4) e porlo in freezer a congelare.
Idea per il giorno dopo...frullare due ghiaccioli alla banana con un bicchiere di succo di mela verde diventa una bibita gustosa e rinfrescante. 
Per i genitori...provate ad aggiungere anche un bicchierino di whisky ma non ditelo ai bambini.

2013-06-15

Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni e due favole moderne

Tegame e tessuti GreenGate
Il curry è una miscela di varie spezie ed erbe aromatiche essiccate e ridotte in polvere utilizzata in particolare nella cucina indiana.
La più conosciuta fra le ricette che con questa miscela di spezie si possono preparare è quella del Pollo al curry di cui davvero tante sono le varianti. Ma questa miscela di spezie, che spesso si trova già pronta in commercio, può arricchire di gusto anche un semplice piatto di verdure e legumi che insieme al cuscus formeranno  un piatto appetitoso, sano e completo oltre che davvero semplice da preparare come il mio Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni. 
L'uso sapiente delle spezie e degli aromi in generale mi porta a pensare ai significati magici che in diverse culture vengono attribuiti a questi ritrovati naturali. 
Un'aura magica molto piacevole legata alle piante, agli aromi alle loro proprietà ho trovato nei romanzi di Sarah Addison Allen pubblicati in Italia da Sonzogno
Ho letteralmente divorato Il profumo del pane alla lavanda rapita completamente dalle vite a metà strada tra il reale ed il magico delle sorelle Waverley, e poiché una sorella ce l'ho e il rapporto che si crea so davvero esser magico la loro storia non poteva che appassionarmi. Claire che conosce le magiche proprietà di frutti e fiori e li trasforma in fantastiche ricette al servizio del prossimo  e Sidney la "sorellina" dall'esistenza sgangherata che imparerà a scoprire le magiche doti che ne faranno una vera Waverley. Un romanzo magico da leggere d'un fiato e anche un po' col fiato sospeso, mi ha conquistata tanto che senza pausa sono passata al secondo romanzo dell'autrice Giorni di zucchero fragole e neve, quasi certa che non mi avrebbe conquistata quanto il primo perché ripetere la magia che anima un'opera prima è davvero difficile. 
Mi sono dovuta un po' ricredere  perché Sarah Addison Allen c'è andata davvero vicino con Giorni di zucchero fragole e neve.  Josey che abita in un piccolo paese di montagna e mangia dolci di nascosto nel suo guardaroba-dispensa mi ha conquistata con la sua goffaggine dandomi la speranza che cambiare quel che non va è possibile. Ma non posso dirvi di più, spero solo di avervi incuriosite perché le queste favole moderne meritano di esser lette.
Ora non mi resta che cercare Il giardino dei raggi di luna e L'albero dei segreti sperando che mi conquistino quanto i primi lavori della scrittrice americana.
Cuscus al curry di ceci zucca e peperoni
Contenitore Lékué per cottura a vapore in forno o microonde

Ingredienti per 4 persone:
200 g di cuscus precotto
2 peperoni rossi
1 fetta di zucca gialla
400 g di ceci lessati
1 cipolla
sale
curry
1 foglia d'alloro
olio extravergine d'oliva.
Tagliare a cubetti la polpa di zucca, amalgamarla ad un cucchiaio di curry un pizzico di sale e cuocerla a vapore.
Affettare la cipolla e rosolarla con un filo d'olio e la foglia d'alloro, unire i peperoni, salarli e stufarli a tegame coperto. Unire i ceci lessati e la zucca al vapore lasciando insaporire per bene. A piacere si può unire ancora un pizzico di curry.
Cuocere il cuscus e servirlo con l'intingolo preparato.