2018-08-09

Villaggio Arca Ristorante a Fago del Soldato

Sono in vacanza al mare ma non posso non postare il mio ultimo percorso del gusto per l'estate. E' un posto di montagna che io e la mia famiglia amiamo tanto ed oggi ho voluto parlarne anche su Diritto di Cronaca.
C'è un posto dove vado a ritemprarmi godendo del sommo piacere del relax e, nonostante il rischio di perdere la mia pace, ho deciso di condividerlo con voi perché la montagna sia d'estate che d'inverno è tutta da scoprire  e la Sila offre davvero tanto. Villaggio Arca in località Fago del Soldato, a due passi dalla nota Camigliatello, è diventato per noi la porta per scoprire queste meraviglie e il luogo dove lasciarci coccolare abbandonandoci  al piacere del cibo. Il ristorante del villaggio è aperto agli esterni tutto l'anno e, che sia agosto, settembre, o anche dicembre vi consiglio di farci una sosta almeno per un pasto.
La cucina è sorprendentemente buona e ricca. Gli antipasti sono completi di ogni ben di Dio.
Salumi, formaggi e sott'oli riempiono già la tavola ma sono solo l'apertura di una sfilata di altri piatti: crocchette, polpette, tortini di verdure, provola e pancetta, patate in vari modi e tante altre bontà seguono. Assolutamente da non perdere le frittelle di baccalà con confettura di fragole e le immancabili bucce di patate fritte servite con miele, vi assicuro creano dipendenza e se avete bambini farete fatica a riservarvi la vostra porzione. 

I primi sono sempre succulenti che si tratti di porcini, di sugo di maiale nero o di altri piatti in stile silano soddisfano sempre  la nostra voglia di mangiare montanaro.

Difficile andare a fondo coi secondi, ottimi gli straccetti di vitello, le scaloppine, il caciocavallo alla piastra ma anche le grigliate di carne. Dopo cotanta abbondanza noi in genere cerchiamo di smaltire passeggiando nei boschi, in questo periodo alla ricerca di qualche piccolo frutto magari.
Cardamone Group srl - Villaggio ARCA
Località Fago del Soldato
San Pietro in Guarano (CS)
Tel. 0984 159 3024 

Villaggio Arca Ristorante a Fago del Soldato

Sono in vacanza al mare ma non posso non postare il mio ultimo percorso del gusto per l'estate. E' un posto di montagna che io e la mia famiglia amiamo tanto ed oggi ho voluto parlarne anche su Diritto di Cronaca.
C'è un posto dove vado a ritemprarmi godendo del sommo piacere del relax e, nonostante il rischio di perdere la mia pace, ho deciso di condividerlo con voi perché la montagna sia d'estate che d'inverno è tutta da scoprire  e la Sila offre davvero tanto. Villaggio Arca in località Fago del Soldato, a due passi dalla nota Camigliatello, è diventato per noi la porta per scoprire queste meraviglie e il luogo dove lasciarci coccolare abbandonandoci  al piacere del cibo. Il ristorante del villaggio è aperto agli esterni tutto l'anno e, che sia agosto, settembre, o anche dicembre vi consiglio di farci una sosta almeno per un pasto.
La cucina è sorprendentemente buona e ricca. Gli antipasti sono completi di ogni ben di Dio.
Salumi, formaggi e sott'oli riempiono già la tavola ma sono solo l'apertura di una sfilata di altri piatti: crocchette, polpette, tortini di verdure, provola e pancetta, patate in vari modi e tante altre bontà seguono. Assolutamente da non perdere le frittelle di baccalà con confettura di fragole e le immancabili bucce di patate fritte servite con miele, vi assicuro creano dipendenza e se avete bambini farete fatica a riservarvi la vostra porzione. 

I primi sono sempre succulenti che si tratti di porcini, di sugo di maiale nero o di altri piatti in stile silano soddisfano sempre  la nostra voglia di mangiare montanaro.

Difficile andare a fondo coi secondi, ottimi gli straccetti di vitello, le scaloppine, il caciocavallo alla piastra ma anche le grigliate di carne. Dopo cotanta abbondanza noi in genere cerchiamo di smaltire passeggiando nei boschi, in questo periodo alla ricerca di qualche piccolo frutto magari.
Cardamone Group srl - Villaggio ARCA
Località Fago del Soldato
San Pietro in Guarano (CS)
Tel. 0984 159 3024 

2018-07-12

La Casa dei Pescatori a Mirto (CS), un tempietto del mare

Il mio ultimo Percorso del gusto su Diritto di Cronaca.
Percorrendo la 106 jonica verso sud, all'altezza di Mirto, si trova La Casa dei Pescatori. E' sulla strada ma è quasi difficile notarlo perché non ci sono insegne appariscenti e l'esterno sembra quello di una semplice abitazione. Sulla porta si evince che trattasi di un circolo ricreativo riservato ai tesserati e loro accompagnatori ma non lasciatevi intimorire e varcate la soglia di questo "tempietto del mare"creato da Armando e Francesco che saranno lieti di "tesserarvi" e farvi conoscere il mare, la loro passione.
Quando il locale è chiuso i due fratelli sono con la loro barca in mare, a pescare le bontà che di lì a poche ore i fortunati clienti potranno assaggiare. Non aspettatevi piatti complicati, qui siamo a casa dei pescatori e si mangia come mangiano loro. Da buon calabrese Armando dedica molto all'antipasto: polpettine di pesce al sugo, leggerissime polpette fritte di tonno e ricotta, polpo verace con patate e peperoni, baccalà profumatissimo con porro e cipolla, tonno con fagioli e cipolla.
Deliziose alici arriganate che ricordano tempi andati, per ricchezza di profumi e sapori e, dulcis in fundo, l'immancabile sardella al peperoncino servita su crostini di pane, di così buona non ne avevo mai assaggiata. Anche i primi parlano di semplicità e questo è forse il successo di questo locale; assaggiamo scialatielli allo scoglio e spaghetti alle alici, ancora il mare nel piatto. 

Armando arriva finalmente dalla cucina a parlarci semplicemente del suo mare e a chiacchierare con i suoi "amici" che divertiti ridono con lui al tavolo di fianco. La frittura, leggera e croccante, è a dir poco sublime. Chiudiamo con una crema di limoncello preparata da loro e andiamo via beandoci delle allegre chiacchiere che sentiamo ai tavoli.
La Casa dei Pescatori
Strada Statale 106 Jonica, 523, 87060 Mirto CS
Tel. 327 698 3930
https://www.facebook.com/armandolasala87/


La Casa dei Pescatori a Mirto (CS), un tempietto del mare

Il mio ultimo Percorso del gusto su Diritto di Cronaca.
Percorrendo la 106 jonica verso sud, all'altezza di Mirto, si trova La Casa dei Pescatori. E' sulla strada ma è quasi difficile notarlo perché non ci sono insegne appariscenti e l'esterno sembra quello di una semplice abitazione. Sulla porta si evince che trattasi di un circolo ricreativo riservato ai tesserati e loro accompagnatori ma non lasciatevi intimorire e varcate la soglia di questo "tempietto del mare"creato da Armando e Francesco che saranno lieti di "tesserarvi" e farvi conoscere il mare, la loro passione.
Quando il locale è chiuso i due fratelli sono con la loro barca in mare, a pescare le bontà che di lì a poche ore i fortunati clienti potranno assaggiare. Non aspettatevi piatti complicati, qui siamo a casa dei pescatori e si mangia come mangiano loro. Da buon calabrese Armando dedica molto all'antipasto: polpettine di pesce al sugo, leggerissime polpette fritte di tonno e ricotta, polpo verace con patate e peperoni, baccalà profumatissimo con porro e cipolla, tonno con fagioli e cipolla.
Deliziose alici arriganate che ricordano tempi andati, per ricchezza di profumi e sapori e, dulcis in fundo, l'immancabile sardella al peperoncino servita su crostini di pane, di così buona non ne avevo mai assaggiata. Anche i primi parlano di semplicità e questo è forse il successo di questo locale; assaggiamo scialatielli allo scoglio e spaghetti alle alici, ancora il mare nel piatto. 

Armando arriva finalmente dalla cucina a parlarci semplicemente del suo mare e a chiacchierare con i suoi "amici" che divertiti ridono con lui al tavolo di fianco. La frittura, leggera e croccante, è a dir poco sublime. Chiudiamo con una crema di limoncello preparata da loro e andiamo via beandoci delle allegre chiacchiere che sentiamo ai tavoli.
La Casa dei Pescatori
Strada Statale 106 Jonica, 523, 87060 Mirto CS
Tel. 327 698 3930
https://www.facebook.com/armandolasala87/


2018-07-05

Linguine tonno e 'nduja

Quante volte vi sarà capitato di trovarvi con amici e di dover organizzare una spaghettata dell'ultimo minuto; è ovvio che a quel punto la scelta ricade su aglio olio e peperoncino, ma mi chiedo se non siete stanchi di questo piatto e se non avete piuttosto voglia di dare un tono gourmet e inaspettato alle vostre spaghettate dell'ultimo minuto.
Ho per voi un'idea formidabile da preparare davvero all'ultimo minuto e lasciare di sasso chi si aspettava la solita spaghettata improvvisata.
Aglio,olio, n'duja e tonno in scatola...vi leccherete i baffi. Se poi siete proprio dei gran gourmet con la dispensa sempre piena aggiungete pomodorini secchi e olivette nere tipo taggiasche. Vi dico che da casa vostra gli ospiti non se ne andranno più.
Vi lascio la versione arricchita
Ingredienti per 4-6 persone
500 g di linguine o spaghetti
8 pomodori secchi
3 cucchiaiate di 'nduja 
200 g di tonno sott'olio
2 cucchiaiate di olive taggiasche denocciolate
1 spicchio d'aglio
olio extravergine doliva
In un fondo d'olio soffriggere l'aglio, unire la 'nduja e i pomodorini secchi e lasciare insaporire, aggiungere il tonno e le olive giusto il tempo di amalgamare tutto, togliere l'aglio. Lessare le linguine o a piacere gli spaghetti e saltare in padella con il condimento e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.

Linguine tonno e 'nduja

Quante volte vi sarà capitato di trovarvi con amici e di dover organizzare una spaghettata dell'ultimo minuto; è ovvio che a quel punto la scelta ricade su aglio olio e peperoncino, ma mi chiedo se non siete stanchi di questo piatto e se non avete piuttosto voglia di dare un tono gourmet e inaspettato alle vostre spaghettate dell'ultimo minuto.
Ho per voi un'idea formidabile da preparare davvero all'ultimo minuto e lasciare di sasso chi si aspettava la solita spaghettata improvvisata.
Aglio,olio, n'duja e tonno in scatola...vi leccherete i baffi. Se poi siete proprio dei gran gourmet con la dispensa sempre piena aggiungete pomodorini secchi e olivette nere tipo taggiasche. Vi dico che da casa vostra gli ospiti non se ne andranno più.
Vi lascio la versione arricchita
Ingredienti per 4-6 persone
500 g di linguine o spaghetti
8 pomodori secchi
3 cucchiaiate di 'nduja 
200 g di tonno sott'olio
2 cucchiaiate di olive taggiasche denocciolate
1 spicchio d'aglio
olio extravergine doliva
In un fondo d'olio soffriggere l'aglio, unire la 'nduja e i pomodorini secchi e lasciare insaporire, aggiungere il tonno e le olive giusto il tempo di amalgamare tutto, togliere l'aglio. Lessare le linguine o a piacere gli spaghetti e saltare in padella con il condimento e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.

2018-06-21

I due Fiumi agriturismo a Lattarico (CS)

Sono passate tre settimane dall'ultimo post, tre settimane dall'ultimo percorso del gusto in realtà perché nel frattempo volevo scrivere altre cose ma ho fatto tante di quelle cose in quest'ultimo periodo che davvero di tempo me n'è rimasto poco per non dire niente ed eccomi qui con il nuovo articolo sulla mia rubrica http://www.dirittodicronaca.it/rubriche/i-percorsi-del-gusto/item/27052-i-due-fiumi-agriturismo-a-lattarico-cs

Se vi piace immergervi nella natura, sentire il canto degli uccelli e l'acqua dei ruscelli scorrere, se vi piace passeggiare tra la natura più rigogliosa e a tratti anche selvaggia e poi sedervi a tavola per assaporare i semplici piatti frutto dei prodotti della terra dovrete senz'altro fare una sosta estiva all'agriturismo I due Fiumi a Lattarico.
Vi è anche la possibilità di pernottarvi e gli alloggi sono davvero graziosi. La nostra sosta è stata breve e limitata al ristorante. Abbiamo scelto un giorno tranquillo per assaporare appieno quanto detto ma se vi piace trovare anche tanta gente il pranzo della domenica o le cene di fine settimana (in cui frequenti sono i banchetti) sono i momenti giusti per fermarvi. 
Noi abbiamo testato la capacità d'improvvisazione della cucina e davvero per essere un pranzo preparato lì per lì aveva di più del necessario e traspariva la passione che i nuovi proprietari mettono in ciò che fanno. Pranzare all'aperto in questo periodo all'ombra degli alberi e degli ombrelloni ben disposti nel piazzale antistante la curata struttura non ha prezzo.
Il menù è tipico da agriturismo e per realizzarlo si utilizzano solo i prodotti delle aziende agricole circostanti. Nell'antipasto ricchezza di salumi, formaggi, polpette fritte e col sugo, frittelle di zucchine, parmigiana di melanzane, patate e peperoni.
Per concludere l'antipasto, con nostro grande stupore, ci viene presentata anche la carne di vitello (locale) tenerissima e con una nota di limone...per sgrassare ci dice la cuoca. I maccheroni sono preparati al momento e serviti in due modi differenti: con un sugo che sa d'estate e con tartufo e fonduta di formaggio adagiati in un cestino di formaggio.
Ci sarebbe la grigliata di carne ma per oggi abbiamo già dato e concludiamo solo con un caffè. Andiamo via fotografando i dintorni della tenuta, scopriamo esservi anche un laghetto per la pesca sportiva delle trote, davvero un luogo splendido.

I due Fiumi agriturismo 
Via Pettoruto 10
87010 Lattarico (CS)
tel. 3398326299

I due Fiumi agriturismo a Lattarico (CS)

Sono passate tre settimane dall'ultimo post, tre settimane dall'ultimo percorso del gusto in realtà perché nel frattempo volevo scrivere altre cose ma ho fatto tante di quelle cose in quest'ultimo periodo che davvero di tempo me n'è rimasto poco per non dire niente ed eccomi qui con il nuovo articolo sulla mia rubrica http://www.dirittodicronaca.it/rubriche/i-percorsi-del-gusto/item/27052-i-due-fiumi-agriturismo-a-lattarico-cs

Se vi piace immergervi nella natura, sentire il canto degli uccelli e l'acqua dei ruscelli scorrere, se vi piace passeggiare tra la natura più rigogliosa e a tratti anche selvaggia e poi sedervi a tavola per assaporare i semplici piatti frutto dei prodotti della terra dovrete senz'altro fare una sosta estiva all'agriturismo I due Fiumi a Lattarico.
Vi è anche la possibilità di pernottarvi e gli alloggi sono davvero graziosi. La nostra sosta è stata breve e limitata al ristorante. Abbiamo scelto un giorno tranquillo per assaporare appieno quanto detto ma se vi piace trovare anche tanta gente il pranzo della domenica o le cene di fine settimana (in cui frequenti sono i banchetti) sono i momenti giusti per fermarvi. 
Noi abbiamo testato la capacità d'improvvisazione della cucina e davvero per essere un pranzo preparato lì per lì aveva di più del necessario e traspariva la passione che i nuovi proprietari mettono in ciò che fanno. Pranzare all'aperto in questo periodo all'ombra degli alberi e degli ombrelloni ben disposti nel piazzale antistante la curata struttura non ha prezzo.
Il menù è tipico da agriturismo e per realizzarlo si utilizzano solo i prodotti delle aziende agricole circostanti. Nell'antipasto ricchezza di salumi, formaggi, polpette fritte e col sugo, frittelle di zucchine, parmigiana di melanzane, patate e peperoni.
Per concludere l'antipasto, con nostro grande stupore, ci viene presentata anche la carne di vitello (locale) tenerissima e con una nota di limone...per sgrassare ci dice la cuoca. I maccheroni sono preparati al momento e serviti in due modi differenti: con un sugo che sa d'estate e con tartufo e fonduta di formaggio adagiati in un cestino di formaggio.
Ci sarebbe la grigliata di carne ma per oggi abbiamo già dato e concludiamo solo con un caffè. Andiamo via fotografando i dintorni della tenuta, scopriamo esservi anche un laghetto per la pesca sportiva delle trote, davvero un luogo splendido.

I due Fiumi agriturismo 
Via Pettoruto 10
87010 Lattarico (CS)
tel. 3398326299

2018-05-31

De Gustibus Griglieria-Pizzeria a Montalto Uffugo (CS)


Ed eccovi il mio nuovo articolo per I percorsi del gusto
Vedere ragazzi giovani mettersi in gioco per realizzare i propri sogni investendo tutto  qui in Calabria ove tutti, al contrario, fanno a gara per partire, succinta in me sempre una certa ammirazione mista ad una non celata emozione.
Stavolta sono andata a conoscere i proprietari di De Gustibus una griglieria  - pizzeria aperta allo scalo di Montalto da qualche mese. Ci attrae inizialmente il logo un elmo romano con un peperoncino al posto della cresta, originale e molto creativa. Il luogo è gradevole e accogliente ed i richiami alla cultura latina ci sono nelle iscrizioni presenti oltre che nel nome, ma soprattutto c'è la carne di qualità arrostita a dovere.
La pizza, che presenta un impasto a mezza via tra napoletano e cosentino,  la volgiamo assaggiare dopo aver saputo che lievita 72 ore ed in effetti la specialità del pizzaiolo, con mortadella e pistacchio, ci garba davvero.
Ovviamente la nostra cena prosegue con l'arrosto misto  di carni provenienti da ogni dove: filetto e tagliata eseguiti magistralmente, il Wagyu australiano  sembra insuperabile ma solo finché assaggiamo la Picanha brasiliana. Anche le patate 'mpacchiuse sono inconsuete con l'aggiunta di cipolla rossa. Buono il tortino al cioccolato dal cuore caldo e il tiramisù gelato corposo e ricco di mascarpone che scegliamo tra le proposte dolci del giorno.
Per l'estate sono già pronti ad allestire lo spazio esterno e noi ci promettiamo di ritornare sicuri che la voglia di buona carne ci rimetterà sulla stessa strada.
De Gustibus Griglieria-Pizzeria

Via Salvatore Quasimodo snc

Montalto Uffugo (CS)

Tel. 0984 180 6200

De Gustibus Griglieria-Pizzeria a Montalto Uffugo (CS)


Ed eccovi il mio nuovo articolo per I percorsi del gusto
Vedere ragazzi giovani mettersi in gioco per realizzare i propri sogni investendo tutto  qui in Calabria ove tutti, al contrario, fanno a gara per partire, succinta in me sempre una certa ammirazione mista ad una non celata emozione.
Stavolta sono andata a conoscere i proprietari di De Gustibus una griglieria  - pizzeria aperta allo scalo di Montalto da qualche mese. Ci attrae inizialmente il logo un elmo romano con un peperoncino al posto della cresta, originale e molto creativa. Il luogo è gradevole e accogliente ed i richiami alla cultura latina ci sono nelle iscrizioni presenti oltre che nel nome, ma soprattutto c'è la carne di qualità arrostita a dovere.
La pizza, che presenta un impasto a mezza via tra napoletano e cosentino,  la volgiamo assaggiare dopo aver saputo che lievita 72 ore ed in effetti la specialità del pizzaiolo, con mortadella e pistacchio, ci garba davvero.
Ovviamente la nostra cena prosegue con l'arrosto misto  di carni provenienti da ogni dove: filetto e tagliata eseguiti magistralmente, il Wagyu australiano  sembra insuperabile ma solo finché assaggiamo la Picanha brasiliana. Anche le patate 'mpacchiuse sono inconsuete con l'aggiunta di cipolla rossa. Buono il tortino al cioccolato dal cuore caldo e il tiramisù gelato corposo e ricco di mascarpone che scegliamo tra le proposte dolci del giorno.
Per l'estate sono già pronti ad allestire lo spazio esterno e noi ci promettiamo di ritornare sicuri che la voglia di buona carne ci rimetterà sulla stessa strada.
De Gustibus Griglieria-Pizzeria

Via Salvatore Quasimodo snc

Montalto Uffugo (CS)

Tel. 0984 180 6200

2018-05-17

La colazione degli dei #grassimafelici


Bene ragazzi per chi continua a pensare che qualche chiletto in più se accompagnato da estremo piacere ci sta o per chi dice sto  sempre a dieta ma una volta uno sgarro me lo concedo, magari a colazione, eccovi la ricetta perfetta che più perfetta non si può tanto che io la chiamo la colazione degli dei.
Pane integrale, brie, noci o mandorle a piacere e poi miele millefiori meglio se biologico Rigoni di Asiago.
Un buon caffè lungo, caldo e corroborante sarà il compagno perfetto di questa colazione, nessuna stagione esclusa. 
Provare per credere amici.

La colazione degli dei #grassimafelici


Bene ragazzi per chi continua a pensare che qualche chiletto in più se accompagnato da estremo piacere ci sta o per chi dice sto  sempre a dieta ma una volta uno sgarro me lo concedo, magari a colazione, eccovi la ricetta perfetta che più perfetta non si può tanto che io la chiamo la colazione degli dei.
Pane integrale, brie, noci o mandorle a piacere e poi miele millefiori meglio se biologico Rigoni di Asiago.
Un buon caffè lungo, caldo e corroborante sarà il compagno perfetto di questa colazione, nessuna stagione esclusa. 
Provare per credere amici.