2007-06-16

una vita di musica, il chilometrico meme dalle mille domande sulle sette note

Max mi ha invitato a rispondere al meme sulla musica, io l’ho preso in parola ed eccomi qua con le risposte, forse non troppo accurate dato che sto in partenza ma comunque estremamente sincere

Il primo "disco" acquistato?
Persone Silenziose di Luca Carboni
L'ultimo disco ascoltato?
Estate, quella della Vanoni rifatta da Sergio Cammariere
Il disco che ha cambiato la tua vita?
Uno dei Simply red quello dove c’era la canzone You make me feel brand you

La tua copertina preferita?
Buon compleanno Elvis di Ligabue

La miglior colonna sonora?
Canone Inverso di Ennio Morricone per l’omonimo film di Richy Tognazzi

Il peggior cantante di tutti i tempi?
Parecchi italiani purtroppo, uno per tutti Pupo

La peggior cantante di tutti i tempi?
Marcella Bella
Il peggior gruppo di tutti i tempi?
I ricchi e poveri

Il miglior cantante di sempre?
Sergio Cammariere

La miglior cantante di sempre?
Norah Jones

Miglior gruppo di sempre?
I Beathles
La canzone che vorresti fosse stata scritta per te?
“La cura” di Franco Battiato
La canzone che ti fa venire in mente l'infanzia?
”L’amico è” anche se non so più neppure chi la cantava
La canzone che riassume la tua adolescenza?
Quella del tempo delle mele, nei titoli sono una frana

La canzone con cui vorresti addormentarti?
“Buonanotte Fiorellino” di De Gregori

La canzone che vorresti per un tramonto?
Sunrise di Norah Jones

La canzone più brutta di tutti i tempi?
“Brutta” appunto di un certo Canino credo si chiamasse

La canzone che non vorresti sentire mai più?
Uomini soli dei Pooh

La canzone che ti mette ottimismo?
Quella famosa famosa di Nina Simone non so perché ma è la canzone che identifico con me stessa per cui mi da una certa carica di ottimismo

La canzone che vorresti al tuo matrimonio?
La Marcia Nuziale (sono molto tradizionalista io)
La canzone che vorresti al tuo funerale?
“Via con me” di Paolo Conte

La canzone che descrive un momento della tua vita?
You follow me down (scusate come l’ho scritto) degli Skancanansi

La canzone che più ti piace nella collezione dei tuoi genitori?
“Ti avrò” di Enrico Ruggeri

La canzone che piace ai tuoi genitori nella tua collezione?
Quelle di De Gregori e De Andrè in generale

La canzone che ti fa venire in mente la tua prima "cotta"?
Maria degli Articolo 31

La canzone che ti fa venire in mente una tua "ex" amante?
Non ho ex amanti

La canzone che non conosceresti se non fosse per un amico?
Tantissime il mio mentore in fatto di musica è F.

La canzone che ti fa pensare al sesso?
Il Girasole di Giorgia

La canzone che ti fa pensare alla solitudine?
“L’incontro” di Guccini

La canzone più triste?
“Pane e coraggio” di Ivano Fossati

La canzone per quando sei incazzato?
Quando sono incazzata non ascolto musica

La canzone con il miglior inizio?
“They” di Jem

La canzone con il miglior finale?
Quella dei Coccodrilli (Cocco e Drilli) dello Zecchino d’oro
La canzone da ascoltare con gli amici?
Ufo robot

La canzone da cantare sotto la doccia?
Cantando sotto la pioggia, la versione originale che in inglese non la so scrivere

La canzone che ti fa venir voglia di ballare?
La bamba

La canzone col testo più originale?
Shock in mi Town (o giù di lì) di Franco Battiato
La canzone che è un'ottima cover?
Ce n’è una di Zucchero bellissima ma non vi so dire né il titolo della cover né dell’originale purtroppo

SU cui fare l'amore?
Dipende dai momenti

La canzone più nostalgica?
Sei volata via di Ron

La canzone col titolo più bello?
Bocca di rosa di De Andrè

La canzone da sapere a memoria?
Bè naturalmente La fiera dell’est di Branduardi
La canzone su un vero amore?
Dolce Nera di Fabrizio De Andrè

La canzone storica per eccellenza?
La canzone del Piave

La canzone che ti è stata dedicata?
Tante tante veramente
La canzone per riflettere?
Venezia di Guccini
La canzone più inquietante?
Decisamente quella di eyes wide shut e tutti sapete a quale mi riferisco

La canzone che ascolteresti mentre sei nello spazio e si sgancia il cordone che ti lega alla navicella?
in quel momento non credo proprio che avrei voglia di ascoltare musica sarei troppo arrabbiata

La canzone che odiavi ma adesso ami?
Malafemmena di Totò

La canzone che più ti estranea dalla realtà?
La vie en rose

La canzone da ascoltare mentre guidi?
Quando guido ascolto Radio Capital mi piace la sorpresa di sentire magari un testo che non ascoltavo da un po’ di tempo
La canzone che ti fa più paura al buio?
Il buio mi piace e non mi fa mai paura

Il miglior duetto?
Fiorella Mannoia e Francesco De Gregori

La canzone da dedicare a chi non la pensa come te musicalmente?
La musica che gira intorno di Fossati

Passo la parola a Francesca, Ady e chi altri voglia rispondere

una vita di musica, il chilometrico meme dalle mille domande sulle sette note

Max mi ha invitato a rispondere al meme sulla musica, io l’ho preso in parola ed eccomi qua con le risposte, forse non troppo accurate dato che sto in partenza ma comunque estremamente sincere

Il primo "disco" acquistato?
Persone Silenziose di Luca Carboni
L'ultimo disco ascoltato?
Estate, quella della Vanoni rifatta da Sergio Cammariere
Il disco che ha cambiato la tua vita?
Uno dei Simply red quello dove c’era la canzone You make me feel brand you

La tua copertina preferita?
Buon compleanno Elvis di Ligabue

La miglior colonna sonora?
Canone Inverso di Ennio Morricone per l’omonimo film di Richy Tognazzi

Il peggior cantante di tutti i tempi?
Parecchi italiani purtroppo, uno per tutti Pupo

La peggior cantante di tutti i tempi?
Marcella Bella
Il peggior gruppo di tutti i tempi?
I ricchi e poveri

Il miglior cantante di sempre?
Sergio Cammariere

La miglior cantante di sempre?
Norah Jones

Miglior gruppo di sempre?
I Beathles
La canzone che vorresti fosse stata scritta per te?
“La cura” di Franco Battiato
La canzone che ti fa venire in mente l'infanzia?
”L’amico è” anche se non so più neppure chi la cantava
La canzone che riassume la tua adolescenza?
Quella del tempo delle mele, nei titoli sono una frana

La canzone con cui vorresti addormentarti?
“Buonanotte Fiorellino” di De Gregori

La canzone che vorresti per un tramonto?
Sunrise di Norah Jones

La canzone più brutta di tutti i tempi?
“Brutta” appunto di un certo Canino credo si chiamasse

La canzone che non vorresti sentire mai più?
Uomini soli dei Pooh

La canzone che ti mette ottimismo?
Quella famosa famosa di Nina Simone non so perché ma è la canzone che identifico con me stessa per cui mi da una certa carica di ottimismo

La canzone che vorresti al tuo matrimonio?
La Marcia Nuziale (sono molto tradizionalista io)
La canzone che vorresti al tuo funerale?
“Via con me” di Paolo Conte

La canzone che descrive un momento della tua vita?
You follow me down (scusate come l’ho scritto) degli Skancanansi

La canzone che più ti piace nella collezione dei tuoi genitori?
“Ti avrò” di Enrico Ruggeri

La canzone che piace ai tuoi genitori nella tua collezione?
Quelle di De Gregori e De Andrè in generale

La canzone che ti fa venire in mente la tua prima "cotta"?
Maria degli Articolo 31

La canzone che ti fa venire in mente una tua "ex" amante?
Non ho ex amanti

La canzone che non conosceresti se non fosse per un amico?
Tantissime il mio mentore in fatto di musica è F.

La canzone che ti fa pensare al sesso?
Il Girasole di Giorgia

La canzone che ti fa pensare alla solitudine?
“L’incontro” di Guccini

La canzone più triste?
“Pane e coraggio” di Ivano Fossati

La canzone per quando sei incazzato?
Quando sono incazzata non ascolto musica

La canzone con il miglior inizio?
“They” di Jem

La canzone con il miglior finale?
Quella dei Coccodrilli (Cocco e Drilli) dello Zecchino d’oro
La canzone da ascoltare con gli amici?
Ufo robot

La canzone da cantare sotto la doccia?
Cantando sotto la pioggia, la versione originale che in inglese non la so scrivere

La canzone che ti fa venir voglia di ballare?
La bamba

La canzone col testo più originale?
Shock in mi Town (o giù di lì) di Franco Battiato
La canzone che è un'ottima cover?
Ce n’è una di Zucchero bellissima ma non vi so dire né il titolo della cover né dell’originale purtroppo

SU cui fare l'amore?
Dipende dai momenti

La canzone più nostalgica?
Sei volata via di Ron

La canzone col titolo più bello?
Bocca di rosa di De Andrè

La canzone da sapere a memoria?
Bè naturalmente La fiera dell’est di Branduardi
La canzone su un vero amore?
Dolce Nera di Fabrizio De Andrè

La canzone storica per eccellenza?
La canzone del Piave

La canzone che ti è stata dedicata?
Tante tante veramente
La canzone per riflettere?
Venezia di Guccini
La canzone più inquietante?
Decisamente quella di eyes wide shut e tutti sapete a quale mi riferisco

La canzone che ascolteresti mentre sei nello spazio e si sgancia il cordone che ti lega alla navicella?
in quel momento non credo proprio che avrei voglia di ascoltare musica sarei troppo arrabbiata

La canzone che odiavi ma adesso ami?
Malafemmena di Totò

La canzone che più ti estranea dalla realtà?
La vie en rose

La canzone da ascoltare mentre guidi?
Quando guido ascolto Radio Capital mi piace la sorpresa di sentire magari un testo che non ascoltavo da un po’ di tempo
La canzone che ti fa più paura al buio?
Il buio mi piace e non mi fa mai paura

Il miglior duetto?
Fiorella Mannoia e Francesco De Gregori

La canzone da dedicare a chi non la pensa come te musicalmente?
La musica che gira intorno di Fossati

Passo la parola a Francesca, Ady e chi altri voglia rispondere

2007-06-15

Roulade alle fragoline di bosco


Trascorso appena un giorno dai miei buoni propositi, ricado inesorabilmente nella tentazione di postarvi nuovamente una preparazione dolce.
Domenica ho fatto una gita in Sila e tornando ti vedo sulla strada un venditore di fragoline di bosco che cosa dovevo fare secondo voi se non mettermi ad urlare a F. di fermarsi immediatamente?
Abbiamo fatto una frenata che non vi dico e dopo aver invertito la marcia eccoci davanti al banchetto del venditore. Non vi so dire cosa c’era d’altro perché la mia attenzione era completamente catturata dalla cassetta contenente quei minuscoli e profumati frutti rossi: le fragoline appunto. Due minuti dopo ero li con le mie tre vaschette di fragoline, soddisfatta come non mai e col cervello già in attività per cercare l’utilizzo che ne avrei fatto.
Pensa che ti ripensa indecisa tra un cheesecake, una torta o delle coppe di semifreddo alla fine ho optato per una fresca Roulade alle fragoline di bosco.
Ingredienti per un rotolo da dodici porzioni:
100 g di farina
100 g di zucchero
4 uova
250 g di mascarpone
200 ml di panna liquida
3 cucchiai di zucchero a velo
2 vaschette di fragoline di bosco
Bagna preparata con 100 ml di acqua, 50 ml di liquore fragolino e 5 cucchiaini colmi di zucchero
Zucchero a velo vanigliato per decorare
Preparariamo la pasta biscotto montando i quattro tuorli con 70 g di zucchero, aggiungiamo la farina. Poi montiamo a parte gli albumi con il restante zucchero ed uniamoli alla preparazione amalgamando con delicatezza per non far sgonfiare gli albumi.
Collochiamo l’impasto in una teglia rettangolare circa 30 x 40 cm in modo da formare uno strato di un centimetro circa. Se la teglia è di silicone non occorre ungere altrimenti è meglio utilizzare della carta da forno bagnata e strizzata per far si che l’impasto non attacchi. Inforniamo per 10 min circa.
Tolto il dolce dal forno, quando è ancora caldo lo arrotoliamo (nel senso della lunghezza) con l’aiuto di un canovaccio umido e lo teniamo in frigo per almeno due ore.
Prepariamo la crema montando insieme la panna con lo zucchero ed il mascarpone fino a formare una crema densa.
La stendiamo con l’aiuto di una spatola sul nostro rotolo bagnato, nella sola parte interna, con la bagna preparata con gli ingredienti indicati.
Distribuiamo le fragoline sulla crema e poi avvolgiamo con delicatezza.
Sigilliamo il rotolo con pellicola da cucina e riponiamolo in frigo per almeno altre due ore.
Una volta posizionato sul piatto cospargiamolo di zucchero a velo vanigliato e poi tagliamolo a fette classiche orizzontali o in diagonale come ho fatto io in foto.
Volendo la superficie si può decorare con panna montata e fragoline o con cioccolato fuso. Io l’ho lasciato semplice per assaporare meglio il gusto della farcia.

Roulade alle fragoline di bosco


Trascorso appena un giorno dai miei buoni propositi, ricado inesorabilmente nella tentazione di postarvi nuovamente una preparazione dolce.
Domenica ho fatto una gita in Sila e tornando ti vedo sulla strada un venditore di fragoline di bosco che cosa dovevo fare secondo voi se non mettermi ad urlare a F. di fermarsi immediatamente?
Abbiamo fatto una frenata che non vi dico e dopo aver invertito la marcia eccoci davanti al banchetto del venditore. Non vi so dire cosa c’era d’altro perché la mia attenzione era completamente catturata dalla cassetta contenente quei minuscoli e profumati frutti rossi: le fragoline appunto. Due minuti dopo ero li con le mie tre vaschette di fragoline, soddisfatta come non mai e col cervello già in attività per cercare l’utilizzo che ne avrei fatto.
Pensa che ti ripensa indecisa tra un cheesecake, una torta o delle coppe di semifreddo alla fine ho optato per una fresca Roulade alle fragoline di bosco.
Ingredienti per un rotolo da dodici porzioni:
100 g di farina
100 g di zucchero
4 uova
250 g di mascarpone
200 ml di panna liquida
3 cucchiai di zucchero a velo
2 vaschette di fragoline di bosco
Bagna preparata con 100 ml di acqua, 50 ml di liquore fragolino e 5 cucchiaini colmi di zucchero
Zucchero a velo vanigliato per decorare
Preparariamo la pasta biscotto montando i quattro tuorli con 70 g di zucchero, aggiungiamo la farina. Poi montiamo a parte gli albumi con il restante zucchero ed uniamoli alla preparazione amalgamando con delicatezza per non far sgonfiare gli albumi.
Collochiamo l’impasto in una teglia rettangolare circa 30 x 40 cm in modo da formare uno strato di un centimetro circa. Se la teglia è di silicone non occorre ungere altrimenti è meglio utilizzare della carta da forno bagnata e strizzata per far si che l’impasto non attacchi. Inforniamo per 10 min circa.
Tolto il dolce dal forno, quando è ancora caldo lo arrotoliamo (nel senso della lunghezza) con l’aiuto di un canovaccio umido e lo teniamo in frigo per almeno due ore.
Prepariamo la crema montando insieme la panna con lo zucchero ed il mascarpone fino a formare una crema densa.
La stendiamo con l’aiuto di una spatola sul nostro rotolo bagnato, nella sola parte interna, con la bagna preparata con gli ingredienti indicati.
Distribuiamo le fragoline sulla crema e poi avvolgiamo con delicatezza.
Sigilliamo il rotolo con pellicola da cucina e riponiamolo in frigo per almeno altre due ore.
Una volta posizionato sul piatto cospargiamolo di zucchero a velo vanigliato e poi tagliamolo a fette classiche orizzontali o in diagonale come ho fatto io in foto.
Volendo la superficie si può decorare con panna montata e fragoline o con cioccolato fuso. Io l’ho lasciato semplice per assaporare meglio il gusto della farcia.

2007-06-14

Involtini di pollo con pancetta


Ultimamente propendo di più per i dolci forse perché c’è qui mia la mia nipotina Rebecca e il che mi mette addosso una certa aria di festa.
Comunque ritorniamo alle cose serie e parliamo di secondi di carne.
Quante volte non ci viene in mente nulla di vagamente interessante e non eccessivamente pesante da servire come secondo piatto?
Quante altre volte avendo organizzato una cena a buffet non riusciamo a trovare dei buoni piatti di carne (che non ci costino fatica eccessiva) finger food da poter consumare senza l’uso delle posate appunto?
Ecco un’idea che in fondo non ha nulla di speciale ma che ci sorprende con la sua semplicià e nel contempo con il suo gusto: gli Involtini di pollo con pancetta.
Ingredienti:
un petto di pollo
20-30 fettine di pancetta stesa affumicata
mezzo bicchiere di vino bianco
sale, pepe ed olio quanto basta.
Prima di passare alla preparazione chiarisco che le dosi non sono proprio precise perché tutto dipende dalla grandezza del petto di pollo.
Preparazione: ricaviamo dal petto di pollo dei tocchetti di 4-5 cm di lunghezza e circa 3 cm di larghezza e spessore (dei rettangolini in pratica).
Saliamo e pepiamo poi avvolgiamo ogni tocchetto in una fetta di pancetta.
Rosoliamo gli involtini in padella con un velo d’olio. Quando avranno preso un colore dorato bagnamo col vino, lasciamo evaporare e poi serviamo magari con una insalata di verdure crude miste oppure per una cena a buffet infilziamo ciascun involtino con uno stecchino di legno e disponiamo in vassoio.

Involtini di pollo con pancetta


Ultimamente propendo di più per i dolci forse perché c’è qui mia la mia nipotina Rebecca e il che mi mette addosso una certa aria di festa.
Comunque ritorniamo alle cose serie e parliamo di secondi di carne.
Quante volte non ci viene in mente nulla di vagamente interessante e non eccessivamente pesante da servire come secondo piatto?
Quante altre volte avendo organizzato una cena a buffet non riusciamo a trovare dei buoni piatti di carne (che non ci costino fatica eccessiva) finger food da poter consumare senza l’uso delle posate appunto?
Ecco un’idea che in fondo non ha nulla di speciale ma che ci sorprende con la sua semplicià e nel contempo con il suo gusto: gli Involtini di pollo con pancetta.
Ingredienti:
un petto di pollo
20-30 fettine di pancetta stesa affumicata
mezzo bicchiere di vino bianco
sale, pepe ed olio quanto basta.
Prima di passare alla preparazione chiarisco che le dosi non sono proprio precise perché tutto dipende dalla grandezza del petto di pollo.
Preparazione: ricaviamo dal petto di pollo dei tocchetti di 4-5 cm di lunghezza e circa 3 cm di larghezza e spessore (dei rettangolini in pratica).
Saliamo e pepiamo poi avvolgiamo ogni tocchetto in una fetta di pancetta.
Rosoliamo gli involtini in padella con un velo d’olio. Quando avranno preso un colore dorato bagnamo col vino, lasciamo evaporare e poi serviamo magari con una insalata di verdure crude miste oppure per una cena a buffet infilziamo ciascun involtino con uno stecchino di legno e disponiamo in vassoio.

2007-06-13

Sfoglia mandorlata alle ciliegie


Siamo in piena stagione di ciliegie ma mettendo ordine nella dispensa, l’altro giorno, è venuto fuori un barattolo della confettura di ciliegie preparata l’anno scorso per cui mi è sembrato il caso di utilizzarla prima di preparare la nuova.
Ho tirato fuori dal freezer un panetto di pasta sfoglia da me preparata e l’ho stesa in un grande rettangolo ho distribuito sulla sola striscia centrale la marmellata ed ho ripiegato i due lembi asciutti verso il centro a mò di strudel, sigillando i bordi con un poco di acqua.
Ho praticato sulla superficie dei tagli orizzontali ho pennellato con acqua e cosparso di zucchero a velo e mandorle a lamelle.
Il giorno dopo non c’era più neanche una fetta…mia madre ha molto gradito.

Sfoglia mandorlata alle ciliegie


Siamo in piena stagione di ciliegie ma mettendo ordine nella dispensa, l’altro giorno, è venuto fuori un barattolo della confettura di ciliegie preparata l’anno scorso per cui mi è sembrato il caso di utilizzarla prima di preparare la nuova.
Ho tirato fuori dal freezer un panetto di pasta sfoglia da me preparata e l’ho stesa in un grande rettangolo ho distribuito sulla sola striscia centrale la marmellata ed ho ripiegato i due lembi asciutti verso il centro a mò di strudel, sigillando i bordi con un poco di acqua.
Ho praticato sulla superficie dei tagli orizzontali ho pennellato con acqua e cosparso di zucchero a velo e mandorle a lamelle.
Il giorno dopo non c’era più neanche una fetta…mia madre ha molto gradito.

2007-06-12

Il panino calabrese


Ritornando per l'ultima volta all'argomento panini mi viene di fare un omaggio alla mia terra il panino calabrese spalmiamo due fette di pane casereccio con ‘nduja calabrese piccante, adagiamo sopra qualche fetta di caciocavallo silano e poi qualche rondella di zucchina saltata in padella con un filo d’olio e un poco di cipolla. Grigliamo poi finchè il pane risulterà croccante da entrambi i lati.


Non sarà proprio light però a gusto vi assicuro stiamo molto in alto.

Il panino calabrese


Ritornando per l'ultima volta all'argomento panini mi viene di fare un omaggio alla mia terra il panino calabrese spalmiamo due fette di pane casereccio con ‘nduja calabrese piccante, adagiamo sopra qualche fetta di caciocavallo silano e poi qualche rondella di zucchina saltata in padella con un filo d’olio e un poco di cipolla. Grigliamo poi finchè il pane risulterà croccante da entrambi i lati.


Non sarà proprio light però a gusto vi assicuro stiamo molto in alto.

2007-06-11

Bastoncini di sfoglia alle mandorle


Avete tenuto da parte i ritagli della sfoglia alle mandorle utilizzata per le Tatin del post precedente? Benissimo.

Sovrapponeteli l’uno all’altro senza rimpastarli e poi tagliatene dei bastoncini stretti e lunghi che avvolgerete su se stessi a spirale.

Cospargete di parmigiano grattugiato e poi via in forno a dorare.

Ottima idea per l’aperitivo, col vantaggio di non buttare via niente.

Bastoncini di sfoglia alle mandorle


Avete tenuto da parte i ritagli della sfoglia alle mandorle utilizzata per le Tatin del post precedente? Benissimo.

Sovrapponeteli l’uno all’altro senza rimpastarli e poi tagliatene dei bastoncini stretti e lunghi che avvolgerete su se stessi a spirale.

Cospargete di parmigiano grattugiato e poi via in forno a dorare.

Ottima idea per l’aperitivo, col vantaggio di non buttare via niente.

Mini-tatin alle ciliegie con gelato alla crema


Sfogliando Cucina Italiana di giugno ho trovato una selezione di ricette dolci alle ciliegie, tutte belle, tutte buone ma indovinate quale ho fatto?
Ne ho immischiate due o tre ed ecco le mie mini-tatin alle ciliegie con gelato.
La base della tatin l’ho fatta con la mia pasta sfoglia arricchita di mandorle, l’idea l’ho presa sempre su Cucina Italiana ma nel numero di maggio dove viene utilizzata per dei fagottini alle verdure, insomma va bene sia in versione dolce che in versione salata e ve ne darò prova.
Allora per sei tortine ci occorrono:
due rettangoli di pasta sfoglia (se non la preparate in casa va bene una confezione di quella surgelata)
3 cucchiai di mandorle a lamelle
½ Kg di ciliegie denocciolate (eh lo so un po’ di fatica)
60 g di burro
100 g di zucchero
6 palline di gelato alla crema per completare
Su un rettangolo di sfoglia distribuiamo uniformemente le mandorle, copriamo con l’altra sfoglia e poi con l’aiuto del matterello appiattiamo bene bene fino ad uno spessore di tre millimetri circa. Ricaviamo dalla sfoglia 6 dischi poco più grandi delle tegline che utilizzeremo per la cottura. Non buttate i ritagli di sfoglia. Teneteli da parte che poi vi dico.
Suddividiamo le ciliegie negli stampi, in unico strato.

Sciogliamo sul fuoco burro e zucchero.
Una volta pronto il composto cospargiamolo sulle ciliegie. Poi copriamo con le sfoglie preparate e cuociamo in forno caldo, finché le sfoglie risulteranno dorate.
Capovolgiamo nei piatti e serviamo ancora tiepide con una pallina di gelato al centro. UNA GODURIA.