2015-10-17

Ideantity al Castello Svevo di Cosenza

Chi segue la mia pagina Facebook ha già avuto modo di vedere questa immagine nei giorni scorsi perché non vi può rimanere indifferenti di fronte ad una manifestazione in cui Food, terroir e lifestyle diventano ambasciatori del Made in Calabria.
E con orgoglio ho voluto presenziare anch'io ad almeno una delle serate organizzate da Italian Identity Association, associazione impegnata a sostenere le eccellenze italiane, , nella splendida location del  Castello svevo di Cosenza dal 15 al 17 ottobre,   organizza a Cosenza, dal 15 al 17 ottobre, nella prestigiosa location del, evento di promozione del territorio.
Ide{a}ntity il nome dell'evento che propone un nuovo concept del brand Calabria, si chiude questa sera è stato inteso come una tre giorni in cui far conoscere la nostra regione esaltando progettualità e modelli ispirati a produzioni locali responsabili, con makers e startuppers innovativi. Un percorso nei nuovi scenari dell’agrifood di qualità, del manifatturiero creativo, del fashion e della moda, per facilitare dialogo e incontri tra aziende, operatori del settore e singoli fruitori.
 Tre giorni di percorsi espositivi, talk di confronto tra eccellenze locali e internazionali, creazioni di giovani chef under 30 (Cooking Soon): esponenti della cucina stellata calabrese e parallele osservazioni astronomiche notturne del cielo e delle stelle, prodotti a km 0 portatori d’innovazione tecnologica e sociale che si traduce in sicurezza alimentare. 
Su Facebook un po' di scatti della serata di ieri sera, un viaggio dal territorio al prodotto attraverso i sapori e l'arte culinaria del GAL Sila con i sapori di SilaAutentica.
Dal vivo lo spettacolo di Coltivatori di musica in Resistenza Gastrofonica Viaggiante Non fate la guerra ma gnocchi e pomodoro.
E se pure le nuvole non hanno permesso le previste osservazioni del cielo con Franco Piperno di certo la vista della città dall'alto del Castello valeva almeno quanto un cielo stellato, non perdetevi l'occasione questa sera, il programma è molto ricco.

Ideantity al Castello Svevo di Cosenza

Chi segue la mia pagina Facebook ha già avuto modo di vedere questa immagine nei giorni scorsi perché non vi può rimanere indifferenti di fronte ad una manifestazione in cui Food, terroir e lifestyle diventano ambasciatori del Made in Calabria.
E con orgoglio ho voluto presenziare anch'io ad almeno una delle serate organizzate da Italian Identity Association, associazione impegnata a sostenere le eccellenze italiane, , nella splendida location del  Castello svevo di Cosenza dal 15 al 17 ottobre,   organizza a Cosenza, dal 15 al 17 ottobre, nella prestigiosa location del, evento di promozione del territorio.
Ide{a}ntity il nome dell'evento che propone un nuovo concept del brand Calabria, si chiude questa sera è stato inteso come una tre giorni in cui far conoscere la nostra regione esaltando progettualità e modelli ispirati a produzioni locali responsabili, con makers e startuppers innovativi. Un percorso nei nuovi scenari dell’agrifood di qualità, del manifatturiero creativo, del fashion e della moda, per facilitare dialogo e incontri tra aziende, operatori del settore e singoli fruitori.
 Tre giorni di percorsi espositivi, talk di confronto tra eccellenze locali e internazionali, creazioni di giovani chef under 30 (Cooking Soon): esponenti della cucina stellata calabrese e parallele osservazioni astronomiche notturne del cielo e delle stelle, prodotti a km 0 portatori d’innovazione tecnologica e sociale che si traduce in sicurezza alimentare. 
Su Facebook un po' di scatti della serata di ieri sera, un viaggio dal territorio al prodotto attraverso i sapori e l'arte culinaria del GAL Sila con i sapori di SilaAutentica.
Dal vivo lo spettacolo di Coltivatori di musica in Resistenza Gastrofonica Viaggiante Non fate la guerra ma gnocchi e pomodoro.
E se pure le nuvole non hanno permesso le previste osservazioni del cielo con Franco Piperno di certo la vista della città dall'alto del Castello valeva almeno quanto un cielo stellato, non perdetevi l'occasione questa sera, il programma è molto ricco.

2015-10-15

Una cena autunnale a I capricci di Arintha

Stavolta per I percorsi del gusto di Diritto di Cronaca ho scelto di fermarmi a Rende a I capricci di Arintha per una cena tipicamente autunnale, leggete la recensione. 
Arrivare a Rende paese e fermarsi per una passeggiata nel centro storico è di dovere, percorrere via Bellarintha con la sua balaustrata da cui ammirare un panorama mozzafiato è irrinunciabile così come fermarsi al n. 11 per una gustosa sosta a I Capricci di Arintha.
Il piccolo e rustico locale molto curato e ben frequentato, che offre cucina tradizionale rendese rivisitata, ispira infatti fiducia fin dalla porta. Varcata la soglia si viene accolti dalla rassicurante presenza del giovane chef proprietario Francesco che si divide quasi miracolosamente tra sala e cucina riuscendo a scambiare una parola con tutti quelli che entrano nel locale.
Fare una sosta a I Capricci di Arintha in periodo autunnale ha ancora più senso per degustare le mille specialità della casa a base di funghi. Porcini e ovoli a gogo direi ci accolgono crudi nel carpaccio che è solo uno dei tanti piatti proposti nel ricco antipasto, tipico del nostro territorio, composto da ottimi salumi e formaggi, polpette di melanzane e tortino di patate dal cuore fondente e l'esterno croccante di pistacchi e ancora da fritti in cui spiccano e si fanno ricordare per bontà le fette di porcino pastellate e fritte, croccantissime e gustosissime.
Tanti i primi proposti, molti a base di funghi, scegliamo l'orginale carbonara ai porcini che in questo periodo va per la maggiore e poi non rinunciamo neppure al secondo quando sentiamo che preparano le costine di maiale caramellate al miele che il proprietario ci propone ovviamente in abbinamento a porcini grigliati.

Concludiamo ormai troppo sazi con una porzioncina di dolce agli amaretti e ricotta e per stavolta lasciamo Rende, non prima di una passeggiata e non dopo aver promesso di tornare ad ammirare le sue bellezze e ad assaggiare i suoi piatti.
I CAPRICCI DI ARINTHA
Via Bellarintha, 11
87036 - Rende (CS)
Cel. 389 6204007


Una cena autunnale a I capricci di Arintha

Stavolta per I percorsi del gusto di Diritto di Cronaca ho scelto di fermarmi a Rende a I capricci di Arintha per una cena tipicamente autunnale, leggete la recensione. 
Arrivare a Rende paese e fermarsi per una passeggiata nel centro storico è di dovere, percorrere via Bellarintha con la sua balaustrata da cui ammirare un panorama mozzafiato è irrinunciabile così come fermarsi al n. 11 per una gustosa sosta a I Capricci di Arintha.
Il piccolo e rustico locale molto curato e ben frequentato, che offre cucina tradizionale rendese rivisitata, ispira infatti fiducia fin dalla porta. Varcata la soglia si viene accolti dalla rassicurante presenza del giovane chef proprietario Francesco che si divide quasi miracolosamente tra sala e cucina riuscendo a scambiare una parola con tutti quelli che entrano nel locale.
Fare una sosta a I Capricci di Arintha in periodo autunnale ha ancora più senso per degustare le mille specialità della casa a base di funghi. Porcini e ovoli a gogo direi ci accolgono crudi nel carpaccio che è solo uno dei tanti piatti proposti nel ricco antipasto, tipico del nostro territorio, composto da ottimi salumi e formaggi, polpette di melanzane e tortino di patate dal cuore fondente e l'esterno croccante di pistacchi e ancora da fritti in cui spiccano e si fanno ricordare per bontà le fette di porcino pastellate e fritte, croccantissime e gustosissime.
Tanti i primi proposti, molti a base di funghi, scegliamo l'orginale carbonara ai porcini che in questo periodo va per la maggiore e poi non rinunciamo neppure al secondo quando sentiamo che preparano le costine di maiale caramellate al miele che il proprietario ci propone ovviamente in abbinamento a porcini grigliati.

Concludiamo ormai troppo sazi con una porzioncina di dolce agli amaretti e ricotta e per stavolta lasciamo Rende, non prima di una passeggiata e non dopo aver promesso di tornare ad ammirare le sue bellezze e ad assaggiare i suoi piatti.
I CAPRICCI DI ARINTHA
Via Bellarintha, 11
87036 - Rende (CS)
Cel. 389 6204007


2015-10-13

Il senso della Calabria all'Azienda IGreco



Far visita ad un produttore e capire quel che c'è dietro ad un'etichetta è qualcosa che mi emoziona sempre, quando hai avuto occasione di testare con mano i prodotti di quell'azienda apprezzandone la qualità prima ancora di capirne i processi produttivi mi provoca una sensazione che definirei quasi ebbrezza.

Se poi parlo di un produttore calabrese quest'emozione la sento particolarmente come possibilità di conoscere da vicino chi valorizza ciò che la nostra terra produce e lo fa conoscere anche a chi pensa che Calabria sia solo malaffare, immondizia e cantieri mai chiusi.



Questa emozione l'ho potuta vivere in una "splendida" giornata di pioggia ottobrina presso l'azienda IGreco di Cariati (CS), grandi produttori di vini ed oli extravergine d'oliva di eccellenza. Varcare quel cancello in una mattinata di pioggia e trovare il sole che corrisponde ad accoglienza, fattività e positività mi ha resa particolarmente felice.
Pagina del quotidiano La Provincia di Cosenza
dedicata all'evento, al centro
la foto che ha vinto il concorso
Tutto è nato come un gioco per me, ricevetti l'invito al gruppo Il senso della Calabria a inizio estate ed accettai perché l'invito veniva da Filomena Greco, per la quale ho grande stima, e perché mi piaceva il nome del gruppo, bisognava postare  delle foto rappresentative della nostra terra. Diverse volte durante le vacanze mi sono incantata davanti alle foto degli altri membri ma una volta sola ho trovato il coraggio di mandarle anch'io tre foto, non sono molto brava con gli scatti fotografici ma in quel momento quel luogo e quell'immagine che si parava davanti ai miei occhi avevano catturato la mia attenzione ed era come se volessi trasmettere lo stesso sentimento agli altri membri del gruppo. 
A inizio settembre ci è stato comunicato che le foto inviate (una per ogni partecipante) avrebbero preso parte ad un concorso fotografico e noi amici virtuali avremmo avuto occasione di conoscerci realmente in una giornata dedicata alla premiazione presso l'azienda IGRECO. La foto con la quale ho partecipato è quella qua di fianco, un panorama di mare e vegetazione selvatica ripreso dall'alto di Torre Melissa.

Non ho vinto il concorso ma ho passato una festosa giornata con persone simpatiche, buon cibo e l'ottima musica dei Sabatum Quartet ma la cosa più bella è stata per me poter visitare l'azienda come dicevo in apertura.
A chi legge ricordo di prestare sempre attenzione a ciò che si compra pensando sempre che dietro un'etichetta, un nome e un prezzo, c'è lavoro, competenza e passione di chi quel prodotto ce lo rende fruibile. A Filomena Greco che rappresenta l'azienda IGreco e ne tiene alto il nome i miei complimenti....continuate così, non vedo l'ora di partecipare alla prossima de Il senso della Calabria.

Il senso della Calabria all'Azienda IGreco



Far visita ad un produttore e capire quel che c'è dietro ad un'etichetta è qualcosa che mi emoziona sempre, quando hai avuto occasione di testare con mano i prodotti di quell'azienda apprezzandone la qualità prima ancora di capirne i processi produttivi mi provoca una sensazione che definirei quasi ebbrezza.

Se poi parlo di un produttore calabrese quest'emozione la sento particolarmente come possibilità di conoscere da vicino chi valorizza ciò che la nostra terra produce e lo fa conoscere anche a chi pensa che Calabria sia solo malaffare, immondizia e cantieri mai chiusi.



Questa emozione l'ho potuta vivere in una "splendida" giornata di pioggia ottobrina presso l'azienda IGreco di Cariati (CS), grandi produttori di vini ed oli extravergine d'oliva di eccellenza. Varcare quel cancello in una mattinata di pioggia e trovare il sole che corrisponde ad accoglienza, fattività e positività mi ha resa particolarmente felice.
Pagina del quotidiano La Provincia di Cosenza
dedicata all'evento, al centro
la foto che ha vinto il concorso
Tutto è nato come un gioco per me, ricevetti l'invito al gruppo Il senso della Calabria a inizio estate ed accettai perché l'invito veniva da Filomena Greco, per la quale ho grande stima, e perché mi piaceva il nome del gruppo, bisognava postare  delle foto rappresentative della nostra terra. Diverse volte durante le vacanze mi sono incantata davanti alle foto degli altri membri ma una volta sola ho trovato il coraggio di mandarle anch'io tre foto, non sono molto brava con gli scatti fotografici ma in quel momento quel luogo e quell'immagine che si parava davanti ai miei occhi avevano catturato la mia attenzione ed era come se volessi trasmettere lo stesso sentimento agli altri membri del gruppo. 
A inizio settembre ci è stato comunicato che le foto inviate (una per ogni partecipante) avrebbero preso parte ad un concorso fotografico e noi amici virtuali avremmo avuto occasione di conoscerci realmente in una giornata dedicata alla premiazione presso l'azienda IGRECO. La foto con la quale ho partecipato è quella qua di fianco, un panorama di mare e vegetazione selvatica ripreso dall'alto di Torre Melissa.

Non ho vinto il concorso ma ho passato una festosa giornata con persone simpatiche, buon cibo e l'ottima musica dei Sabatum Quartet ma la cosa più bella è stata per me poter visitare l'azienda come dicevo in apertura.
A chi legge ricordo di prestare sempre attenzione a ciò che si compra pensando sempre che dietro un'etichetta, un nome e un prezzo, c'è lavoro, competenza e passione di chi quel prodotto ce lo rende fruibile. A Filomena Greco che rappresenta l'azienda IGreco e ne tiene alto il nome i miei complimenti....continuate così, non vedo l'ora di partecipare alla prossima de Il senso della Calabria.

2015-10-12

Coppa regina d'autunno

Runner Busatti
Quando devo fare un dolce ultimamente tendo a disanimarmi perché c'è molto lavoro e con il poco tempo che ho a disposizione nulla viene come io vorrei, c'è da aggiungere però che mi rifiuto di acquistare dolci nelle pasticcerie locali dove la qualità ritengo non sia di livello, utilizzano in molti casi preparati che non si rivelano di qualità ottenendo dolci "troppo dolci" e "piatti" che non ti danno nessuna emozione. 
Ho scoperto però che pescando nei luoghi giusti si possono comprare degli eccellenti ingredienti e prodotti finiti da utilizzare poi per dessert e dolci casalinghi veloci dai risultati impeccabili.
Su B.Langhe ho trovato un vastissimo assortimento di dolci a base di nocciola e cioccolato, creme spalmabili, tartufi, torte di nocciole, panetti di cioccolato e nocciole e così via. Mi sono lasciata un po' prendere la mano ed ho realizzato un golosissimo dolce a base di nocciole, con un tocco di castagna, lavorando in realtà davvero poco e sfruttando i buoni prodotti di B.Langhe.
Coppa regina d'autunno
Ingredienti per 6 coppe
Per la crema: 250 g di mascarpone
200 ml di panna fresca
1 cucchiaio di zucchero a velo
3 cucchiaiate di crema di marroni
2 cucchiai di rum
Per completare:
Pan di langhe (torta di nocciole)
rum
1 cucchiaio di crema di marroni
Montare la panna con lo zucchero a velo e tenerla da parte. Montare il mascarpone con la crema di marroni e il rum, aggiungervi poi con movimenti dal basso verso l'alto la panna montata. Sbriciolare sul fondo delle coppe un po' di torta di nocciole, bagnare con rum e disporvi sopra la crema preparata, disporre al centro di ogni coppa un po' di crema di marroni e mezzo tartufo nero e completare con il trito di cioccolato bianco e nocciole. Davvero una coppa regina d'autunno.

Coppa regina d'autunno

Runner Busatti
Quando devo fare un dolce ultimamente tendo a disanimarmi perché c'è molto lavoro e con il poco tempo che ho a disposizione nulla viene come io vorrei, c'è da aggiungere però che mi rifiuto di acquistare dolci nelle pasticcerie locali dove la qualità ritengo non sia di livello, utilizzano in molti casi preparati che non si rivelano di qualità ottenendo dolci "troppo dolci" e "piatti" che non ti danno nessuna emozione. 
Ho scoperto però che pescando nei luoghi giusti si possono comprare degli eccellenti ingredienti e prodotti finiti da utilizzare poi per dessert e dolci casalinghi veloci dai risultati impeccabili.
Su B.Langhe ho trovato un vastissimo assortimento di dolci a base di nocciola e cioccolato, creme spalmabili, tartufi, torte di nocciole, panetti di cioccolato e nocciole e così via. Mi sono lasciata un po' prendere la mano ed ho realizzato un golosissimo dolce a base di nocciole, con un tocco di castagna, lavorando in realtà davvero poco e sfruttando i buoni prodotti di B.Langhe.
Coppa regina d'autunno
Ingredienti per 6 coppe
Per la crema: 250 g di mascarpone
200 ml di panna fresca
1 cucchiaio di zucchero a velo
3 cucchiaiate di crema di marroni
2 cucchiai di rum
Per completare:
Pan di langhe (torta di nocciole)
rum
1 cucchiaio di crema di marroni
Montare la panna con lo zucchero a velo e tenerla da parte. Montare il mascarpone con la crema di marroni e il rum, aggiungervi poi con movimenti dal basso verso l'alto la panna montata. Sbriciolare sul fondo delle coppe un po' di torta di nocciole, bagnare con rum e disporvi sopra la crema preparata, disporre al centro di ogni coppa un po' di crema di marroni e mezzo tartufo nero e completare con il trito di cioccolato bianco e nocciole. Davvero una coppa regina d'autunno.