2013-07-11

Brunch in giardino? Coni di piadina con tacchino allo yogurt e balsamico

Cartaffini piatti
Piatto linea Nautica Cartaffini
Ecco il titolo della quinta sfida Ponti per il contest Tutti Cuochi per Te
"Il brunch, a metà tra la colazione è il pranzo, è il pasto adatto per chi a metà mattinata ha un languorino a cui non può rimanere indifferente. Che sia dolce o salato, il brunch è stuzzicante e fatto di piatti semplici da mordere.
Cosa succede se il brunch si sposta in giardino? Cosa prepari per un brunch da mangiare sotto un albero o disteso su un’amaca?"
Nel piatto a tema stavolta non dovevano mancare i seguenti ingredienti:
• Un prodotto da forno (pane, grissini, sfoglia, etc) a vostra scelta
• Una carne a vostra scelta (o salume)
• Yoghurt
• Almeno due prodotti Ponti a scelta
Io ho utilizzato la piadina biologica Artigianpiada, coscia di tacchino, yogurt bianco, cipolline all'agro e aceto balsamico Ponti e poi zucchine e poco altro per questo goloso piatto.

Ho immaginato il mio brunch in giardino ma in un giardino fronte mare e questo è l'allestimento a cui avrei pensato con i bellissimi piatti in melamina della linea Nautica Cartaffini con decoro Veliero
brunch al mare

Allestire una tavola, preparare un piatto a tema con colori e sapori ben definiti mi ha fatto pensare allo stretto legame tra la moda e il cibo.
In realtà pensavo a questa cosa da un po' da quando è capitato tra le mie mani un libro: Celebrity chef. Le ricette di Imma, il libro di Imma Gargiulo pubblicato da Melino Nerella Editore che sicuramente ricorderete per aver partecipato con grande successo alla prima edizione di MasterChef Italia.
I piatti di Imma sono dei piccoli gioielli, seducenti ed estrosi anche nei nomi (ricorderete tutti Sesso con il quale scandalizzò quasi i giudici di MasterChef). Piatti ben costruiti e gradevoli anche alla vista che lei stessa ci racconta nel libro, in cui c'è veramente tutta l'essenza dell'autrice. Oltre alle foto dei piatti nel libro ci sono diverse  immagini di Imma che posa con indosso degli abiti realizzati con tessuti che riportano stampe di ortaggi di un noto marchio del Made in Italy. 
La cosa mi ha fortemente incuriosito e in Cooking Couture edito da Marsilio mi sono spinta oltre ammirando i piatti del  giovane chef stellato uruguaiano Matias Perdomo splendidamente ritratti da Giovanni Gastel che compongono il prezioso volume curato dalla giornalista Gisella Borioli. Cooking Couture è una passeggiata visionaria nel regno della cucina creativa e nell'impero della moda d'autore si legge sul retro della copertina e in effetti non saprei definirlo diversamente. 
Un libro da gustare con gli occhi, fortemente di tendenza ed eccentrico al punto giusto. Colorato e vitale si fa ammirare dalla prima all'ultima pagina.
La regina dello shopping edito da Morellini è scritto da Monica Sirani, è una guida pratica che aiuta a creare un proprio stile senza rinunciare alla ultime tendenze di moda e società. Capire lo stile adatto a ogni occasione, scoprire le ultime tendenze dettate dal web, è utile per vestire bene e sentirsi sempre al proprio posto e poi i consigli dell'autrice sono utili per risparmiare vestendo alla moda con uno stile proprio.
Non mancano consigli per capelli, make-up e benessere per ottenere un total look perfetto e alcuni indirizzi per uno shopping alternativo e divertente.

Ho scoperto leggendo questo libro che i blog che parlano di moda sono diffusi, conosciuti e apprezzati almeno quanto quelli che parlano di cucina e poi a rifletterci i due motori trainanti del Made in Italy sono giusto il cibo e la moda quindi di legami ce ne sono davvero tanti.
Ma dopo le mie chiacchiere la ricetta per Ponti

Coni di piadina con tacchino allo yogurt e balsamico
Ingredienti per 4 persone:
500 g di polpa di coscia di tacchino
2 zucchine
10-12 cipolline all'agro
2 cucchiai di maizena
4 cucchiai di aceto balsamico
4 cucchiai di yogurt
olio extravergine d'oliva
aglio
pepe verde
origano
sale
Tagliare a cubetti la carne e porla a marinare con maizena,  aglio, sale, pepe verde, origano e l'aceto balsamico per almeno mezz'ora. In un wok mettere un fondo d'olio e rosolarvi la carne a fuoco vivace, aggiungere le zucchine a spicchietti e le cipolline tagliate in due, proseguire la cottura, aggiungere lo yogurt, lasciare addensare il fondo e servire la carne nelle piadine divise a metà, dorate in padella ed avvolte a cono.
Con questo piatto consiglio un calice di Verduzzo Friulano dei Principi di Porcìa, un vino secco e ricco di minerali che sta bene con piatti di carne  in particolare alla griglia e verdure.

Brunch in giardino? Coni di piadina con tacchino allo yogurt e balsamico

Cartaffini piatti
Piatto linea Nautica Cartaffini
Ecco il titolo della quinta sfida Ponti per il contest Tutti Cuochi per Te
"Il brunch, a metà tra la colazione è il pranzo, è il pasto adatto per chi a metà mattinata ha un languorino a cui non può rimanere indifferente. Che sia dolce o salato, il brunch è stuzzicante e fatto di piatti semplici da mordere.
Cosa succede se il brunch si sposta in giardino? Cosa prepari per un brunch da mangiare sotto un albero o disteso su un’amaca?"
Nel piatto a tema stavolta non dovevano mancare i seguenti ingredienti:
• Un prodotto da forno (pane, grissini, sfoglia, etc) a vostra scelta
• Una carne a vostra scelta (o salume)
• Yoghurt
• Almeno due prodotti Ponti a scelta
Io ho utilizzato la piadina biologica Artigianpiada, coscia di tacchino, yogurt bianco, cipolline all'agro e aceto balsamico Ponti e poi zucchine e poco altro per questo goloso piatto.

Ho immaginato il mio brunch in giardino ma in un giardino fronte mare e questo è l'allestimento a cui avrei pensato con i bellissimi piatti in melamina della linea Nautica Cartaffini con decoro Veliero
brunch al mare

Allestire una tavola, preparare un piatto a tema con colori e sapori ben definiti mi ha fatto pensare allo stretto legame tra la moda e il cibo.
In realtà pensavo a questa cosa da un po' da quando è capitato tra le mie mani un libro: Celebrity chef. Le ricette di Imma, il libro di Imma Gargiulo pubblicato da Melino Nerella Editore che sicuramente ricorderete per aver partecipato con grande successo alla prima edizione di MasterChef Italia.
I piatti di Imma sono dei piccoli gioielli, seducenti ed estrosi anche nei nomi (ricorderete tutti Sesso con il quale scandalizzò quasi i giudici di MasterChef). Piatti ben costruiti e gradevoli anche alla vista che lei stessa ci racconta nel libro, in cui c'è veramente tutta l'essenza dell'autrice. Oltre alle foto dei piatti nel libro ci sono diverse  immagini di Imma che posa con indosso degli abiti realizzati con tessuti che riportano stampe di ortaggi di un noto marchio del Made in Italy. 
La cosa mi ha fortemente incuriosito e in Cooking Couture edito da Marsilio mi sono spinta oltre ammirando i piatti del  giovane chef stellato uruguaiano Matias Perdomo splendidamente ritratti da Giovanni Gastel che compongono il prezioso volume curato dalla giornalista Gisella Borioli. Cooking Couture è una passeggiata visionaria nel regno della cucina creativa e nell'impero della moda d'autore si legge sul retro della copertina e in effetti non saprei definirlo diversamente. 
Un libro da gustare con gli occhi, fortemente di tendenza ed eccentrico al punto giusto. Colorato e vitale si fa ammirare dalla prima all'ultima pagina.
La regina dello shopping edito da Morellini è scritto da Monica Sirani, è una guida pratica che aiuta a creare un proprio stile senza rinunciare alla ultime tendenze di moda e società. Capire lo stile adatto a ogni occasione, scoprire le ultime tendenze dettate dal web, è utile per vestire bene e sentirsi sempre al proprio posto e poi i consigli dell'autrice sono utili per risparmiare vestendo alla moda con uno stile proprio.
Non mancano consigli per capelli, make-up e benessere per ottenere un total look perfetto e alcuni indirizzi per uno shopping alternativo e divertente.

Ho scoperto leggendo questo libro che i blog che parlano di moda sono diffusi, conosciuti e apprezzati almeno quanto quelli che parlano di cucina e poi a rifletterci i due motori trainanti del Made in Italy sono giusto il cibo e la moda quindi di legami ce ne sono davvero tanti.
Ma dopo le mie chiacchiere la ricetta per Ponti

Coni di piadina con tacchino allo yogurt e balsamico
Ingredienti per 4 persone:
500 g di polpa di coscia di tacchino
2 zucchine
10-12 cipolline all'agro
2 cucchiai di maizena
4 cucchiai di aceto balsamico
4 cucchiai di yogurt
olio extravergine d'oliva
aglio
pepe verde
origano
sale
Tagliare a cubetti la carne e porla a marinare con maizena,  aglio, sale, pepe verde, origano e l'aceto balsamico per almeno mezz'ora. In un wok mettere un fondo d'olio e rosolarvi la carne a fuoco vivace, aggiungere le zucchine a spicchietti e le cipolline tagliate in due, proseguire la cottura, aggiungere lo yogurt, lasciare addensare il fondo e servire la carne nelle piadine divise a metà, dorate in padella ed avvolte a cono.
Con questo piatto consiglio un calice di Verduzzo Friulano dei Principi di Porcìa, un vino secco e ricco di minerali che sta bene con piatti di carne  in particolare alla griglia e verdure.

2013-07-08

Timballo di pane e zucchine

timballo di pane pancetta e zucchine
Pirofila e piatti La Porcellana Bianca, americano e tovaglioli Busatti
Ormai mi sono trasferita in giardino, anche se il clima fa le bizze non perdo davvero occasione per cenare, sostare e perché no, fotografare, ogni angolo del mio piccolo giardino. Il fatto è che davvero all'aria aperta ogni piatto ha un sapore diverso. 
Con i miei timballi di pane come il famoso Ricordo di mozzarella in carrozza e le sue innumerevoli varianti che sforno di tanto in tanto, sto conquistando diversi palati. 
La versione di cui vi  parlo oggi prevede l'utilizzo dei tocchetti di pane solo alla base e si completa poi con uno strato di pancetta affumicata, formaggio piccante e zucchine. Semplice, veloce, economico e davvero molto molto gustoso.
Timballo di pane e zucchine
Ingredienti per 4 persone:
2 grosse fette di pane casereccio raffermo
2 zucchine
90 g di pancetta affumicata a cubetti
120 g di pecorino al peperoncino
1 uovo
150 ml di latte 
2 cucchiai di pangrattato
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Tagliare le fette di pane a cubetti e immergerli nel composto preparato con latte, uova, sale e pepe, di modo che se ne imbevano. Oliare una teglia e distribuire sul fondo il pane ammollato.Formare sopra uno strato di cubetti di pancetta e formaggio. Disporvi le zucchine tagliate a metà per il lungo e poi a fettine di mezzo centimetro circa. Salare, pepare e completare con pangrattato e un filo d'olio prima di infornare a 180° per circa 20-25 minuti finché il timballo sarà ben dorato sia al fondo che in superficie.
* Nella preparazione del piatto ho utilizzato pnacetta affumicata a cubetti FurlottiGasperone al peperoncino Brunelli

Timballo di pane e zucchine

timballo di pane pancetta e zucchine
Pirofila e piatti La Porcellana Bianca, americano e tovaglioli Busatti
Ormai mi sono trasferita in giardino, anche se il clima fa le bizze non perdo davvero occasione per cenare, sostare e perché no, fotografare, ogni angolo del mio piccolo giardino. Il fatto è che davvero all'aria aperta ogni piatto ha un sapore diverso. 
Con i miei timballi di pane come il famoso Ricordo di mozzarella in carrozza e le sue innumerevoli varianti che sforno di tanto in tanto, sto conquistando diversi palati. 
La versione di cui vi  parlo oggi prevede l'utilizzo dei tocchetti di pane solo alla base e si completa poi con uno strato di pancetta affumicata, formaggio piccante e zucchine. Semplice, veloce, economico e davvero molto molto gustoso.
Timballo di pane e zucchine
Ingredienti per 4 persone:
2 grosse fette di pane casereccio raffermo
2 zucchine
90 g di pancetta affumicata a cubetti
120 g di pecorino al peperoncino
1 uovo
150 ml di latte 
2 cucchiai di pangrattato
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Tagliare le fette di pane a cubetti e immergerli nel composto preparato con latte, uova, sale e pepe, di modo che se ne imbevano. Oliare una teglia e distribuire sul fondo il pane ammollato.Formare sopra uno strato di cubetti di pancetta e formaggio. Disporvi le zucchine tagliate a metà per il lungo e poi a fettine di mezzo centimetro circa. Salare, pepare e completare con pangrattato e un filo d'olio prima di infornare a 180° per circa 20-25 minuti finché il timballo sarà ben dorato sia al fondo che in superficie.
* Nella preparazione del piatto ho utilizzato pnacetta affumicata a cubetti FurlottiGasperone al peperoncino Brunelli

2013-07-05

Il bosco delle meraviglie e un bicchiere di SanThè

Per rendere indimenticabile una festa per bambini ci vuole intanto un tema da seguire. Una volta scelto il tema due sono gli ingredienti essenziali il cibo e le bibite che devono essere abbastanza accattivanti e lo svago per evitare che passino il pomeriggio a ruota libera. Ovviamente occorre che sia le vettovaglie che i divertimenti seguano il tema scelto.

 Ho immaginato un suggestivo sottobosco di fiori e funghetti e l'ho realizzato per i miei piccoli e i loro amichetti con una base di pancarré (quello di Giovanna) nel cui impasto ho aggiunto mortadella, pecorino e zucchine tritate e poi l'ho arricchito con fettine di mortadella ritagliate a fiorellini. In realtà l'idea del nome mi è venuta fuori leggendo un bel libro per bambini Il bosco delle meraviglie e la scoperta dell'amicizia  dell'iraniana Hoda Haddadi pubblicato dall'editore Terre di Mezzo.
 Non si parla di cibo è piuttosto una storia di amicizia, una delicata e misteriosa favola sulla gioia di perdersi nella natura, in cui le illustrazioni sono realizzate con la tecnica del collage utilizzando foglie, fiori secchi, tessuti colorati e altri materiali. 
Per intrattenere i bambini durante questa fantastica merenda, oltre alla storia citata si potrebbe optare per le fiaboricette di Loredana Limone Il fagiolo magico e altre fiaboricette pubblicato da Sarnus, non avete idea di quanto sia divertente leggere fiabe note come quella che dà il nome al libro o Biancaneve, Cenerentola, Pinocchio in una loro fantasiosa variante a sfondo culinario. 
Sarà divertentissimo scoprire con i bambini cosa fece Cenerentola con l'enorme zucca che gli rimase quando la carrozza sparì, o i sette nani con le mele lasciate dalla matrigna mentre pensavano che Biancaneve dormisse. Fiabe classiche rivisitate in chiave gastronomica per avvicinare gradevolmente i piccoli al cibo e alla cucina e per divertirsi insieme a loro.
E' davvero uno spasso vedere le loro reazioni quando le fiabe che ben conoscono prendono una piega diversa dal consueto. Senza contare che le numerose ricette proposte dal libro sono interessanti anche per gli adulti.
Ci resta da discutere del terzo elemento, cosa bere con i miei funghetti?

Il thè freddo è una delle bevande preferite dai bambini e proprio per questo una delle più abusate, coloranti, conservanti, tanti zuccheri etc, bisogna stare attenti a districarsi tra le infinite qualità presenti sul mercato.
 Io vi butto lì una domanda, con quale acqua avete svezzato i vostri cuccioli? Io, come molte altre mamme, con acqua Sant'Anna che sgorga da sorgenti d'alta quota lontane da insediamenti industriali, pascoli e campi concimati; è un'acqua pura e leggera conosciuta sin dall’antichità dai pellegrini in visita al Santuario di Sant’Anna, protettrice delle mamme.
Ecco perché ad occhi chiusi scelgo SanThè Sant'Anna realizzato con vero infuso di thé senza coloranti o conservanti nel gusto di limone, pesca e thè verde per dissetarli con gusto durante le loro merendine golose. 
E poi per divertirsi anche dopo la "bibitina" potete riciclare bottiglie e contenitori trasformandole in giochi seguendo uno degli esempi proposti su Facebook o inventandone di nuovi anche con le nuove Bio Bottle di Sant'Anna biodegradabili.
Bosco delle meraviglie (funghetti e fiori di pane e mortadella)
Ingredienti per funghi e fiori di pancarré:
250 g farina 00
250 g farina manitoba
200 g acqua
50 g latte
1/2 cubetto di lievito
50 g olio
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale

150 g di mortadella
70 g di pecorino romano grattugiato
2 zucchine
semi di sesamo neri
Per completare:
mortadella
cipolline
capperi
Sciogliere nell'acqua mescolata al latte il lievito e lo zucchero. Miscelare le farine con il sale, aggiungere i liquidi e l'olio. Mettere a lievitare in un posto caldo e al riparo da correnti, per circa un'ora e 30 minuti.Grattugiare le zucchine e salarle. Tagliare a tocchetti la mortadella e grattugiare il pecorino.
Riprendere l'impasto, sgonfiarlo, unirvi la mortadella, il formaggio e le zucchine ben strizzate. Mescolare per bene. Posizionare negli stampini da mini muffin, mini babà e fiori l'impasto a palline, cospargere di sesamo e lasciar lievitare ancora più di un'ora.  Cuocere i funghetti e i fiori in forno caldo a 200° fino a doratura.
Dalle fette di mortadella ricavare dei fiori. Se si desidera realizzare le basi di pane semplice tagliato a fiore cui sovrapporre le fette di mortadella lasciare parte dell'impasto bianco o raddoppiare le dosi del pane, realizzando un pane in cassetta semplice e uno aromatizzato.
Infilzare funghetti e fiori agli stecchini di legno e porli su una base di polistirolo rivestita di carta crespa.
* Per la ricetta ho utilizzato Mortadella Tricolore Felsineo e Pecorino Romano DOP Brunelli

Il bosco delle meraviglie e un bicchiere di SanThè

Per rendere indimenticabile una festa per bambini ci vuole intanto un tema da seguire. Una volta scelto il tema due sono gli ingredienti essenziali il cibo e le bibite che devono essere abbastanza accattivanti e lo svago per evitare che passino il pomeriggio a ruota libera. Ovviamente occorre che sia le vettovaglie che i divertimenti seguano il tema scelto.

 Ho immaginato un suggestivo sottobosco di fiori e funghetti e l'ho realizzato per i miei piccoli e i loro amichetti con una base di pancarré (quello di Giovanna) nel cui impasto ho aggiunto mortadella, pecorino e zucchine tritate e poi l'ho arricchito con fettine di mortadella ritagliate a fiorellini. In realtà l'idea del nome mi è venuta fuori leggendo un bel libro per bambini Il bosco delle meraviglie e la scoperta dell'amicizia  dell'iraniana Hoda Haddadi pubblicato dall'editore Terre di Mezzo.
 Non si parla di cibo è piuttosto una storia di amicizia, una delicata e misteriosa favola sulla gioia di perdersi nella natura, in cui le illustrazioni sono realizzate con la tecnica del collage utilizzando foglie, fiori secchi, tessuti colorati e altri materiali. 
Per intrattenere i bambini durante questa fantastica merenda, oltre alla storia citata si potrebbe optare per le fiaboricette di Loredana Limone Il fagiolo magico e altre fiaboricette pubblicato da Sarnus, non avete idea di quanto sia divertente leggere fiabe note come quella che dà il nome al libro o Biancaneve, Cenerentola, Pinocchio in una loro fantasiosa variante a sfondo culinario. 
Sarà divertentissimo scoprire con i bambini cosa fece Cenerentola con l'enorme zucca che gli rimase quando la carrozza sparì, o i sette nani con le mele lasciate dalla matrigna mentre pensavano che Biancaneve dormisse. Fiabe classiche rivisitate in chiave gastronomica per avvicinare gradevolmente i piccoli al cibo e alla cucina e per divertirsi insieme a loro.
E' davvero uno spasso vedere le loro reazioni quando le fiabe che ben conoscono prendono una piega diversa dal consueto. Senza contare che le numerose ricette proposte dal libro sono interessanti anche per gli adulti.
Ci resta da discutere del terzo elemento, cosa bere con i miei funghetti?

Il thè freddo è una delle bevande preferite dai bambini e proprio per questo una delle più abusate, coloranti, conservanti, tanti zuccheri etc, bisogna stare attenti a districarsi tra le infinite qualità presenti sul mercato.
 Io vi butto lì una domanda, con quale acqua avete svezzato i vostri cuccioli? Io, come molte altre mamme, con acqua Sant'Anna che sgorga da sorgenti d'alta quota lontane da insediamenti industriali, pascoli e campi concimati; è un'acqua pura e leggera conosciuta sin dall’antichità dai pellegrini in visita al Santuario di Sant’Anna, protettrice delle mamme.
Ecco perché ad occhi chiusi scelgo SanThè Sant'Anna realizzato con vero infuso di thé senza coloranti o conservanti nel gusto di limone, pesca e thè verde per dissetarli con gusto durante le loro merendine golose. 
E poi per divertirsi anche dopo la "bibitina" potete riciclare bottiglie e contenitori trasformandole in giochi seguendo uno degli esempi proposti su Facebook o inventandone di nuovi anche con le nuove Bio Bottle di Sant'Anna biodegradabili.
Bosco delle meraviglie (funghetti e fiori di pane e mortadella)
Ingredienti per funghi e fiori di pancarré:
250 g farina 00
250 g farina manitoba
200 g acqua
50 g latte
1/2 cubetto di lievito
50 g olio
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale

150 g di mortadella
70 g di pecorino romano grattugiato
2 zucchine
semi di sesamo neri
Per completare:
mortadella
cipolline
capperi
Sciogliere nell'acqua mescolata al latte il lievito e lo zucchero. Miscelare le farine con il sale, aggiungere i liquidi e l'olio. Mettere a lievitare in un posto caldo e al riparo da correnti, per circa un'ora e 30 minuti.Grattugiare le zucchine e salarle. Tagliare a tocchetti la mortadella e grattugiare il pecorino.
Riprendere l'impasto, sgonfiarlo, unirvi la mortadella, il formaggio e le zucchine ben strizzate. Mescolare per bene. Posizionare negli stampini da mini muffin, mini babà e fiori l'impasto a palline, cospargere di sesamo e lasciar lievitare ancora più di un'ora.  Cuocere i funghetti e i fiori in forno caldo a 200° fino a doratura.
Dalle fette di mortadella ricavare dei fiori. Se si desidera realizzare le basi di pane semplice tagliato a fiore cui sovrapporre le fette di mortadella lasciare parte dell'impasto bianco o raddoppiare le dosi del pane, realizzando un pane in cassetta semplice e uno aromatizzato.
Infilzare funghetti e fiori agli stecchini di legno e porli su una base di polistirolo rivestita di carta crespa.
* Per la ricetta ho utilizzato Mortadella Tricolore Felsineo e Pecorino Romano DOP Brunelli

2013-07-03

Il pesto di nocciole con l'olio "buono"

Piatto La Porcellana Bianca, Tessuti Busatti
Se per le vostre vacanze ci vuole ancora un mesetto, come per le mie del resto, non scoraggiatevi, ci sono tanti modi per viaggiare e oggi voglio portarvi a conoscere un posto tanto bello quanto buono. Vi porto in Toscana a Badia a Coltibuono a conoscere un posto incantevole e ad assaggiare gli oli eccellenti  e i vini rinomati che l'azienda Coltibuono produce a Gaiole in Chianti (SI). 
Una storia di amore e dedizione che dura da un secolo e mezzo quella che lega la famiglia Stucchi Prinetti a Badia a Coltibuono. E' con Piero Stucchi Prinetti, padre degli attuali proprietari, scomparso nel 2002, che l'azienda prende il volo. Le sue doti manageriali e il suo intuito lo hanno portato ad investire oltre che nel Chianti Classico anche nell'altro prodotto tradizionale della zona, l'olio extravergine d'oliva di cui l'azienda produce ottime qualità. E questi eccellenti prodotti è possibile gustarli anche nel ristorante di Coltibuono che propone ad ottimi livelli piatti tipici locali.
Con l'olio Cultus Boni 2012, buono non solo nel nome, con una bassissima acidità che lo rende ideale per l'uso a freddo ho realizzato un pesto di nocciole che ho poi utilizzato per un primo facile ma gustosissimo cui ho abbinato un calice di Chianti Classico. 
Prima di darvi la ricetta vi faccio concludere il giro della Toscana dei vini attraverso una pubblicazione di Sarnus.
Di padre in figlio Di vino in vino è scritto da Vittorio Nannelli ed è un originalissimo resoconto di memorie della Toscana vinicola. Le memorie dell'autore che, in qualità di titolare di una ditta di rappresentanze  di forniture e imballaggi per il vino, ha avuto modo di conoscere ogni singola realtà vinicola della regione del Chianti. Memorie di vita vissuta narrate attraverso aneddoti, incontri, vicende della sua lunga carriera a spasso per la Toscana. Luoghi noti, templi dei buoni vini toscani, ma anche piccole aziende, borghi di campagna e strade sterrate compongono questo libro alla cui redazione ha collaborato anche il figlio dell'autore Lorenzo che porta oggi avanti l'azienda di famiglia. Quasi un testamento, la storia vera del vino toscano e di chi lo produce.
Pesto di nocciole
Ingredienti:
150 g di nocciole
1/2 spicchio d'aglio (senza l'anima)
60 ml di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di foglie di salvia sminuzzate
1 cucchiaino di sale
pepe nero
1 fetta di pancarré bagnata e strizzata
Porre gli ingredienti nel frullatore con parte dell'olio previsto e azionare l'apparecchio, aggiungere poco alla volta l'olio restante fino ad ottenere una bella crema densa.
Tagliatelle al pesto di nocciole, pancetta affumicata e zucchine
Ingredienti per 4 persone:
360 g di tagliatelle
2 cucchiai di pesto di nocciole
100 g di pancetta affumicata a cubetti
2 zucchine verdi
sale e pepe
2 cucchiai di grana grattugiato
Lessare le tagliatelle aggiungendo all'acqua di cottura già salata le zucchine tagliate a spicchi o dadini. Rosolare la pancetta in un tegame, unire la salsa di nocciole e saltarvi dentro le tagliatelle con le zucchine unendo il grana grattugiato e una macinata di pepe.
* Ho utilizzato pancetta affumicata a cubetti Furlotti e grana GranMoravia
In abbinamento a questo piatto ho scelto come accennavo un Chianti Classico 2010 prodotto in modo assolutamente naturale con uve da agricoltura biologica, uve Sangiovese e Canaiolo coltivate nei vigneti di Badia a Coltibuono. Questo vino con la sua etichetta è considerato uno dei simboli più rappresentativi del Chianti Classico.

Il pesto di nocciole con l'olio "buono"

Piatto La Porcellana Bianca, Tessuti Busatti
Se per le vostre vacanze ci vuole ancora un mesetto, come per le mie del resto, non scoraggiatevi, ci sono tanti modi per viaggiare e oggi voglio portarvi a conoscere un posto tanto bello quanto buono. Vi porto in Toscana a Badia a Coltibuono a conoscere un posto incantevole e ad assaggiare gli oli eccellenti  e i vini rinomati che l'azienda Coltibuono produce a Gaiole in Chianti (SI). 
Una storia di amore e dedizione che dura da un secolo e mezzo quella che lega la famiglia Stucchi Prinetti a Badia a Coltibuono. E' con Piero Stucchi Prinetti, padre degli attuali proprietari, scomparso nel 2002, che l'azienda prende il volo. Le sue doti manageriali e il suo intuito lo hanno portato ad investire oltre che nel Chianti Classico anche nell'altro prodotto tradizionale della zona, l'olio extravergine d'oliva di cui l'azienda produce ottime qualità. E questi eccellenti prodotti è possibile gustarli anche nel ristorante di Coltibuono che propone ad ottimi livelli piatti tipici locali.
Con l'olio Cultus Boni 2012, buono non solo nel nome, con una bassissima acidità che lo rende ideale per l'uso a freddo ho realizzato un pesto di nocciole che ho poi utilizzato per un primo facile ma gustosissimo cui ho abbinato un calice di Chianti Classico. 
Prima di darvi la ricetta vi faccio concludere il giro della Toscana dei vini attraverso una pubblicazione di Sarnus.
Di padre in figlio Di vino in vino è scritto da Vittorio Nannelli ed è un originalissimo resoconto di memorie della Toscana vinicola. Le memorie dell'autore che, in qualità di titolare di una ditta di rappresentanze  di forniture e imballaggi per il vino, ha avuto modo di conoscere ogni singola realtà vinicola della regione del Chianti. Memorie di vita vissuta narrate attraverso aneddoti, incontri, vicende della sua lunga carriera a spasso per la Toscana. Luoghi noti, templi dei buoni vini toscani, ma anche piccole aziende, borghi di campagna e strade sterrate compongono questo libro alla cui redazione ha collaborato anche il figlio dell'autore Lorenzo che porta oggi avanti l'azienda di famiglia. Quasi un testamento, la storia vera del vino toscano e di chi lo produce.
Pesto di nocciole
Ingredienti:
150 g di nocciole
1/2 spicchio d'aglio (senza l'anima)
60 ml di olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di foglie di salvia sminuzzate
1 cucchiaino di sale
pepe nero
1 fetta di pancarré bagnata e strizzata
Porre gli ingredienti nel frullatore con parte dell'olio previsto e azionare l'apparecchio, aggiungere poco alla volta l'olio restante fino ad ottenere una bella crema densa.
Tagliatelle al pesto di nocciole, pancetta affumicata e zucchine
Ingredienti per 4 persone:
360 g di tagliatelle
2 cucchiai di pesto di nocciole
100 g di pancetta affumicata a cubetti
2 zucchine verdi
sale e pepe
2 cucchiai di grana grattugiato
Lessare le tagliatelle aggiungendo all'acqua di cottura già salata le zucchine tagliate a spicchi o dadini. Rosolare la pancetta in un tegame, unire la salsa di nocciole e saltarvi dentro le tagliatelle con le zucchine unendo il grana grattugiato e una macinata di pepe.
* Ho utilizzato pancetta affumicata a cubetti Furlotti e grana GranMoravia
In abbinamento a questo piatto ho scelto come accennavo un Chianti Classico 2010 prodotto in modo assolutamente naturale con uve da agricoltura biologica, uve Sangiovese e Canaiolo coltivate nei vigneti di Badia a Coltibuono. Questo vino con la sua etichetta è considerato uno dei simboli più rappresentativi del Chianti Classico.

2013-07-01

La mia Selvaggia insalata di mare

selvaggia insalata di mare
Piatto decoro Lampedusa Ceramiche De Simone, bicchieri acqua IVV
Termina oggi l'ultima sfida del contest Ponti Tutti cuochi per te il tema è: "Hey sono un cuoco 5 stelle!" 

Gli chef stellati sanno trasformare un piatto con ingredienti semplici e locali in un piatto da re, giocando tra abbinamenti gourmet e presentazioni spettacolari.
Con quale piatto conquisti la quinta stella? Quale presentazione farà esclamare ai tuoi amici “sembra un piatto da ristorante”? 
Nel  piatto a tema non dovevano mancare i seguenti ingredienti:
• riso a scelta (carnaroli, venere, selvaggio, basmati)
• basilico
• un pesce /crostaceo a tua scelta (lo chef consiglia il pesce del mar Adriatico come Acciuga – Anguilla – Astice- Branzino – Calamaro – Canocchia – Cozze – Granchio – Mazzancolla – Orata – Paganello – Sarago – Sardina – Scorfano – Sogliola – Spigola – Sugarello – Triglia)

• almeno due prodotti Ponti a scelta
Se penso al riso abbinato a pesci e crostacei non può non venirmi in mente la gustosa Paella di pesce e ad esser sincera a questo piatto avevo pensato magari in una presentazione originale. Poi però mi son detta che per essere me stessa dovevo essere originale anche nella ricetta. Ho sfruttato l'occasione del contest per testare la ricetta ideata e realizzata in compagnia e ne è venuta fuori una bella cenetta in terrazzo eccovi un'idea anche per la tavola con le fantastiche ceramiche decorate a mano della linea Mangiallegro delle Ceramiche De Simone. Accostare decori diversi rende il risultato più personale e giocoso.
Eccovi la ricetta della mia Selvaggia insalata di mare 
Ingredienti per 6-8 persone:
400 g di riso selvaggio (chicchi lunghi misti bianchi e rossi)
1 Kg di cozze
1/2 Kg di calamari
1/2 Kg di mazzancolle
1/2 kg di sgombro
1 vasetto di cuori carciofi sott'olio
1 tazza di piselli
1 spicchio d'aglio
1 ciuffo di basilico
1 ciuffo di prezzemolo
1/2 limone
glassa all'aceto balsamico
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Pulire le cozze ed aprirle in un tegame con un filo d'olio mezzo spicchio d'aglio e un rametto di prezzemolo. Togliere le cozze dal guscio, filtrare e utilizzare il liquido per lessare il riso, aggiungendo quanta acqua necessiti. Cuocere a vapore le code di mazzancolle dopo averle sgusciate lasciando solo il codino, gli sgombri e i calamari. Condire i gamberi con olio, sale, pepe e succo di limone. I calamari e lo sgombro con olio, aglio e prezzemolo tritato. Scolare il riso e allargarlo per farlo raffreddare, condire con olio extravergine d'oliva, aggiungere le cozze i piselli lessati e gli altri pesci già conditi in precedenza (eliminando l'aglio), aggiungere il basilico sminuzzato e due cucchiai di glassa al balsamico, regolare di sale ed olio.
Per condire questa insalata ho utilizzato Olio ROI Cru Riva Gianca un olio extravergine d'oliva DOP Riviera Ligure- Riviera dei Fiori, particolarmente delicato e senza acidità, perfetto per preservare il delicato gusto dei crostacei.
Nel bicchiere invece un Pinot Bianco Castello di Porcìa un vino dal bouquet fine e fruttato e dal sapore fresco e morbido perfetto come come aperitivo, con antipasti leggeri, minestre di verdure e insalata di pesce.