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Canovaccio Busatti |
Sfido chiunque a trovare colori più belli di quelli dell'autunno, quest'insalata mi sembrava alla fine la tavolozza di un pittore che aveva appena dipinto un dolce paesaggio dai tenui colori. Delicata nell'aspetto ed anche nel gusto questa buonissima insalata la cui particolarità sta nella cottura della carne di coniglio che vi ho aggiunto, tenera al punto da sciogliersi in bocca con un facilissimo e semplice stratagemma applicabile anche al petto di pollo.
Sarà il periodo di stress, sarà l'alimentazione in cui di consueto non mi privo di nulla ma ho scoperto di avere la pressione alta allora, prima di ricorrere a farmaci e nell'attesa di fare tutti gli esami del caso, sto adottando una dieta povera di sodio e grassi prediligendo frutta e verdura, carni bianche, optando per alimenti cucinati in modo semplice. Questa è una ricetta perfetta per gli ipertesi essendo composta da lattuga, melagrana che tra le innumerevoli benefiche proprietà ha anche quella di tenere sotto controllo la pressione arteriosa, noci ricche di omega3 al pari del pesce e petto del coniglio (quello tenuto da parte nella ricetta precedente) cotto "senza fuoco". Per condire solo olio extravergine d'oliva di qualità eccelsa e qualche goccia di aceto ai frutti di bosco.
E sull'olio voglio proprio dirvi qualcosa perché non l'ho scelto a caso, ho voluto per questa mia insalata un olio speciale che potesse valorizzarla al meglio.
L'olio extravergine d'oliva che ho scelto nasce nel cuore del Chianti (non viene buono solo il vino in quelle zone) nell'azienda della famiglia Pruneti.
Da oltre un secolo l'Azienda Agricola PRUNETI coltiva i propri terreni a San Polo in Chianti. Il prodotto più importante è sempre stato l'Olio Extravergine di Oliva, a cui si sono affiancati, in seguito, l'Iris o Giaggiolo (richiesto dalle più importanti e famose profumerie francesi), il Vino e lo Zafferano.
La raccolta delle olive viene effettuata in maniera manuale o con agevolatori meccanici al giusto punto di maturazione. L’estrazione, che ovviamente avviene soltanto attraverso procedimenti meccanici, è effettuata rigorosamente a freddo (sempre sotto i 27°C) sia per esaltare tutti i profumi ed i sapori dell’olio, sia per mantenere intatte le sue componenti salutistiche. Anche l’imbottigliamento, a basso impatto ossidativo, viene effettuato soltanto in seguito all’arrivo della richiesta, in modo da poter garantire la massima qualità ed una lunga e corretta conservazione del prodotto.
Il risultato finale è un olio da raccontare, ho scelto la varietà "leggero" per questa mia insalata, indicato per pesce e verdure bolliti o cotti al vapore; eccellente come condimento per carni bianche.
In caso di ipertensione il consumo di alcool è sconsigliato ma se non avete di questi problemi vi consiglio un abbinamento strepitoso con un altro vino di casa Pico Maccario, il Monferrato Estrosa.
Insalata di coniglio tenerissimo con noci e melagrana
Ingredienti per 4 persone:
2 petti di coniglio
1/2 cespo di lattuga romana
12 noci
1 melagrana
olio extravergine d'oliva
aceto ai frutti di bosco
sedano, carota e cipolla
sale
Portare a bollore una pentola d'acqua leggermente salata e arricchita con sedano carota e cipolla. Al bollore tuffarvi i petti di coniglio, chiudere con il coperchio e spegnere il fuoco. Lasciare immersa la carne finché l'acqua non si sarà raffreddata. Estrarre la carne e affettarla. Lavare la lattuga e tagliarla a striscioline, disporla al fondo del piatto, aggiungere le noci, i chicchi della melagrana e le fette di coniglio. Emulsionare l'olio con un po' d'aceto e sale (a piacere), condire con la vinaigrette l'insalata.
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