2007-07-16

Mattonella alle due creme

Evviva sono ritornata in me e così ieri non ho potuto resistere alla tentazione di portare in tavola un dolce dalla golosità quasi imbarazzante per il periodo in cui siamo, tuttavia grassi a parte - che purtroppo non mancano in questa preparazione - il gusto è fresco e delicato e se consumato in piccole dosi, dopo un pasto non eccessivamente pesante, questo dolce si può preparare anche in estate.
La ricetta l'ho creata io per cui non vi fidate, naturalmente scherzo, ieri eravamo in sei a tavola e non ho visto una briciola di dolce nel piatto di nessuno per cui posso ritenermi soddisfatta.
Per una questione estetica si potrebbe utilizzare del pan di spagna al posto dei savoiardi, si potrebbe decorare il dolce con del cacao amaro o una copertura di cioccolato, io l'ho voluto lasciare in purezza proprio per non appesantire la preparazione.
Ingredienti:
250 g di mascarpone
80 g di zucchero
2 uova
90 g di cioccolato fondente
1 bicchierino di Vov o altro liquore all'uovo
savoiardi o pan di spagna
Esecuzione:
Montiamo i tuorli con lo zucchero, aggiungiamo il mascarpone mescolando fino ad ottenere una crema soffice e delicata. Montiamo intanto a neve gli albumi ed uniamoli alla crema di mascarpone.
Riponiamo metà della crema in un'altra ciotola ed aggiungiamo il cioccolato fuso al microonde o a bagnomaria.
Nella crema rimasta aggiungiamo due cucchiai di Vov.
Rivestiamo con la pellicola una teglia da plum cake e ricopriamone il fondo ed i lati con i biscotti o con fette di pan di spagna. Spruzziamo leggermente col liquore rimasto e poi disponiamo le due creme a strati, prima la scura poi la chiara. Ricopriamo ancora di biscotti e poi sigilliamo con pellicola e teniamo in frigo fino al momento di servire (meglio una intera notte).
Prima di portare in tavola leviamo la pellicola e capovolgiamo il dolce su un piatto, tagliamo a fette e serviamo subito.

Mattonella alle due creme

Evviva sono ritornata in me e così ieri non ho potuto resistere alla tentazione di portare in tavola un dolce dalla golosità quasi imbarazzante per il periodo in cui siamo, tuttavia grassi a parte - che purtroppo non mancano in questa preparazione - il gusto è fresco e delicato e se consumato in piccole dosi, dopo un pasto non eccessivamente pesante, questo dolce si può preparare anche in estate.
La ricetta l'ho creata io per cui non vi fidate, naturalmente scherzo, ieri eravamo in sei a tavola e non ho visto una briciola di dolce nel piatto di nessuno per cui posso ritenermi soddisfatta.
Per una questione estetica si potrebbe utilizzare del pan di spagna al posto dei savoiardi, si potrebbe decorare il dolce con del cacao amaro o una copertura di cioccolato, io l'ho voluto lasciare in purezza proprio per non appesantire la preparazione.
Ingredienti:
250 g di mascarpone
80 g di zucchero
2 uova
90 g di cioccolato fondente
1 bicchierino di Vov o altro liquore all'uovo
savoiardi o pan di spagna
Esecuzione:
Montiamo i tuorli con lo zucchero, aggiungiamo il mascarpone mescolando fino ad ottenere una crema soffice e delicata. Montiamo intanto a neve gli albumi ed uniamoli alla crema di mascarpone.
Riponiamo metà della crema in un'altra ciotola ed aggiungiamo il cioccolato fuso al microonde o a bagnomaria.
Nella crema rimasta aggiungiamo due cucchiai di Vov.
Rivestiamo con la pellicola una teglia da plum cake e ricopriamone il fondo ed i lati con i biscotti o con fette di pan di spagna. Spruzziamo leggermente col liquore rimasto e poi disponiamo le due creme a strati, prima la scura poi la chiara. Ricopriamo ancora di biscotti e poi sigilliamo con pellicola e teniamo in frigo fino al momento di servire (meglio una intera notte).
Prima di portare in tavola leviamo la pellicola e capovolgiamo il dolce su un piatto, tagliamo a fette e serviamo subito.

2007-07-13

Pilaf di cereali con piselli e zucchine ripiene

Il piatto che ho preparato oggi è quello che suole definirsi un piatto unico, io aggiungerei un pranzo o una cena completa. E' semplicissimo come preparazione ma d'effetto nella presentazione, basta aggiungere una fresca macedonia o un gelato e il pasto è completo.
Sembrerebbe un piatto vegetariano, non lo è ma può diventarlo facilmente eliminando il prosciutto dal ripieno delle zucchine.
Si può utilizzare del riso Basmati o Thai ma io ho preferito un mix di cereali per intenderci quello della linea C'è di Buono della Pedon che si cuoce velocemente come il riso, e per lasciare integro il sapore ho preferito la cottura pilaf.
Andiamo alla preparazione vi dò le dosi per due persone:
2 tazzine di cereali
250 g di piselli surgelati
1 cipollotto
1 noce di burro
2 zucchine verdi
1 uovo
80 g di prosciutto cotto
2 cucchiaiate di ricotta
la mollica di una fetta di pane casereccio
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio extravergine d'oliva, sale e pepe nero q.b.
Laviamo e spuntiamo le zucchine, poi dividiamone ognuna in due cilindri e lessiamole per qualche minuto. Una volta scolate scaviamone la polpa con l'aiuto di un coltellino o di uno scavino. Teniamo gli involucri da parte e tritiamo la polpa, aggiungiamo la mollica di pane, il prosciutto tritato a coltello, il parmigiano, la ricotta e l'uovo, regoliamo di sale e pepe. Formiamo quindi un impasto omogeneo col quale farciremo le zucchine.
Sistemiamo le zucchine in una teglia con un filo l'olio e un poco d'acqua e facciamole cuocere in forno. Intanto mettiamo ad appassire il cipollotto tritato in un padellino con il burro, aggiungiamo i piselli ed un poco d'acqua e lasciamo cuocere a fuoco dolce finchè saranno teneri, saliamo e pepiamo.
In un'altra padella sistemiamo i cereali con il doppio di acqua (4 tazzine) e un pizzico di sale, copriamo e lasciamo cuocere.
Quando tutto sarà pronto disponiamo nei piatti seguendo l'ordine della foto, sotto i cereali, sopra i piselli e a lato le zucchine.
E' un piatto che gratifica molto il palato.

Pilaf di cereali con piselli e zucchine ripiene

Il piatto che ho preparato oggi è quello che suole definirsi un piatto unico, io aggiungerei un pranzo o una cena completa. E' semplicissimo come preparazione ma d'effetto nella presentazione, basta aggiungere una fresca macedonia o un gelato e il pasto è completo.
Sembrerebbe un piatto vegetariano, non lo è ma può diventarlo facilmente eliminando il prosciutto dal ripieno delle zucchine.
Si può utilizzare del riso Basmati o Thai ma io ho preferito un mix di cereali per intenderci quello della linea C'è di Buono della Pedon che si cuoce velocemente come il riso, e per lasciare integro il sapore ho preferito la cottura pilaf.
Andiamo alla preparazione vi dò le dosi per due persone:
2 tazzine di cereali
250 g di piselli surgelati
1 cipollotto
1 noce di burro
2 zucchine verdi
1 uovo
80 g di prosciutto cotto
2 cucchiaiate di ricotta
la mollica di una fetta di pane casereccio
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio extravergine d'oliva, sale e pepe nero q.b.
Laviamo e spuntiamo le zucchine, poi dividiamone ognuna in due cilindri e lessiamole per qualche minuto. Una volta scolate scaviamone la polpa con l'aiuto di un coltellino o di uno scavino. Teniamo gli involucri da parte e tritiamo la polpa, aggiungiamo la mollica di pane, il prosciutto tritato a coltello, il parmigiano, la ricotta e l'uovo, regoliamo di sale e pepe. Formiamo quindi un impasto omogeneo col quale farciremo le zucchine.
Sistemiamo le zucchine in una teglia con un filo l'olio e un poco d'acqua e facciamole cuocere in forno. Intanto mettiamo ad appassire il cipollotto tritato in un padellino con il burro, aggiungiamo i piselli ed un poco d'acqua e lasciamo cuocere a fuoco dolce finchè saranno teneri, saliamo e pepiamo.
In un'altra padella sistemiamo i cereali con il doppio di acqua (4 tazzine) e un pizzico di sale, copriamo e lasciamo cuocere.
Quando tutto sarà pronto disponiamo nei piatti seguendo l'ordine della foto, sotto i cereali, sopra i piselli e a lato le zucchine.
E' un piatto che gratifica molto il palato.

2007-07-12

Il panino che si è perso


Ecco il panino che manca all'appello nel pdf "Voglia di panini" di Cavoletto.
E' una variante del mio panino gourmet:
Spalmare le due metà di un panino alle noci con un buon formaggio tenero (io ho usato stracchino), adagiarvi sopra una fetta di speck e poi qualche fogliolina di rucola o valeriana.
Un panino freschissimo.

Il panino che si è perso


Ecco il panino che manca all'appello nel pdf "Voglia di panini" di Cavoletto.
E' una variante del mio panino gourmet:
Spalmare le due metà di un panino alle noci con un buon formaggio tenero (io ho usato stracchino), adagiarvi sopra una fetta di speck e poi qualche fogliolina di rucola o valeriana.
Un panino freschissimo.

Conchiglie al caffè con le mandorle


Volete preparare dei biscottini di frolla montata molto gustosi da servire col caffè o perchè no col the o col cappuccino? Eccovi la ricetta. Il bello è che si mantengono decisamente a lungo gragranti e profumati come il primo giorno.

Ingredienti:

150 g di burro morbido

150 g di zucchero a velo vanigliato

1 cucchiaio di caffè in polvere sciolto in due cucchiai di acqua

2 uova

300 g di farina 00

mandorle a scaglie q.b.

Lavoriamo bene il burro a crema, aggiungiamo il caffè, lo zucchero setacciato e le uova continuando a mescolare. Poi aggiungiamo la farina ed amalgamiamo bene.

Una volta pronto l'impasto lo versiamo in una tasca da pasticcere con bocchetta a stella.

Spremiamo il composto su una teglia rivestita di carta da forno formando delle piccole conchiglie. Decoriamo con le mandorle a lamelle e poi inforniamo a 180° per 10-12 minuti finchè prenderanno colore.


Conchiglie al caffè con le mandorle


Volete preparare dei biscottini di frolla montata molto gustosi da servire col caffè o perchè no col the o col cappuccino? Eccovi la ricetta. Il bello è che si mantengono decisamente a lungo gragranti e profumati come il primo giorno.

Ingredienti:

150 g di burro morbido

150 g di zucchero a velo vanigliato

1 cucchiaio di caffè in polvere sciolto in due cucchiai di acqua

2 uova

300 g di farina 00

mandorle a scaglie q.b.

Lavoriamo bene il burro a crema, aggiungiamo il caffè, lo zucchero setacciato e le uova continuando a mescolare. Poi aggiungiamo la farina ed amalgamiamo bene.

Una volta pronto l'impasto lo versiamo in una tasca da pasticcere con bocchetta a stella.

Spremiamo il composto su una teglia rivestita di carta da forno formando delle piccole conchiglie. Decoriamo con le mandorle a lamelle e poi inforniamo a 180° per 10-12 minuti finchè prenderanno colore.


2007-07-11

L'uva di Lenny


Non affrettatevi a farmi i complimenti la ricetta di oggi non è mia l'ha preparata Lenny, un'appassionata come me di cucina che segue fedelmente il mio blog.

Nell'attesa che lei decida di aprire il suo blog le ho proposto di postare questa sua bellissima creazione che a dire il vero mi ha lasciata senza parole e che riproporrò alla prima occasione, magari per il mio compleanno che cade in periodo di vendemmia.

Vi riporto la sua ricetta dei tartufi così come me l'ha mandata, è naturale che potete personalizzarla come volete magari utilizzando un'altra ricetta di tartufi oppure utilizzando la stessa ricetta per comporre un altro disegno.

Certo che l'idea è geniale mi diceva Lenny di averla presa su un'enciclopedia della cucina e di averla poi modificata.

RICETTA

Nel grappolo di uva i chicchi sono realizzati con dei tartufi al cioccolato e le foglie sono delle vere foglie di vite ricoperte di cioccolato.

Tartufi al cioccolato

Ingredienti

100 gr cioccolato fondente

200 gr cioccolato al latte

50 gr burro

1,25 dl panna

25 gr zucchero

1/2 bustina vanillina

3 cucchiai di rum

Per guarnire cacao amaro

Preparazione

Tritate il cioccolato fondente e quello al latte. Portate ad ebollizione in un tegamino 1 dl di panna con il burro, lo zucchero e la vanillina stemperata con la panna rimasta.Togliete il recipiente dal fuoco, unite i due tipi di cioccolato, fate riposare il composto per qualche minuto, poi fate sciogliere completamente il cioccolato, mescolando. Versatelo in una terrina, lasciatelo raffreddare e aggiungete il rum.

Quando il composto inizierà a rapprendere, lavoratelo un poco, quindi fatelo rassodare. Distribuitelo a mucchietti su un foglio di carta da forno e metteteli in frigorifero per un’ora.Togliete i tartufi dal frigorifero, arrotolateli rapidamente con le mani, rotolateli nel cacao amaro.

Foglie:

Adagiate una foglia di vite su un foglio di carta forno e ricoprirla con il cioccolato fuso e, quando questo comincia a solidificare, tracciate con l'aiuto di uno stuzzicadenti, le nervature della foglia.

A solidificazione avvenuta, cospargetela con un pò di cacao. Dopo aver realizzato i tartufi, comporre il dolce adagiando sul piatto le foglie di cioccolato, disegnando accanto dei piccoli filamenti di cioccolato per rappresentare i viticci.

L'uva di Lenny


Non affrettatevi a farmi i complimenti la ricetta di oggi non è mia l'ha preparata Lenny, un'appassionata come me di cucina che segue fedelmente il mio blog.

Nell'attesa che lei decida di aprire il suo blog le ho proposto di postare questa sua bellissima creazione che a dire il vero mi ha lasciata senza parole e che riproporrò alla prima occasione, magari per il mio compleanno che cade in periodo di vendemmia.

Vi riporto la sua ricetta dei tartufi così come me l'ha mandata, è naturale che potete personalizzarla come volete magari utilizzando un'altra ricetta di tartufi oppure utilizzando la stessa ricetta per comporre un altro disegno.

Certo che l'idea è geniale mi diceva Lenny di averla presa su un'enciclopedia della cucina e di averla poi modificata.

RICETTA

Nel grappolo di uva i chicchi sono realizzati con dei tartufi al cioccolato e le foglie sono delle vere foglie di vite ricoperte di cioccolato.

Tartufi al cioccolato

Ingredienti

100 gr cioccolato fondente

200 gr cioccolato al latte

50 gr burro

1,25 dl panna

25 gr zucchero

1/2 bustina vanillina

3 cucchiai di rum

Per guarnire cacao amaro

Preparazione

Tritate il cioccolato fondente e quello al latte. Portate ad ebollizione in un tegamino 1 dl di panna con il burro, lo zucchero e la vanillina stemperata con la panna rimasta.Togliete il recipiente dal fuoco, unite i due tipi di cioccolato, fate riposare il composto per qualche minuto, poi fate sciogliere completamente il cioccolato, mescolando. Versatelo in una terrina, lasciatelo raffreddare e aggiungete il rum.

Quando il composto inizierà a rapprendere, lavoratelo un poco, quindi fatelo rassodare. Distribuitelo a mucchietti su un foglio di carta da forno e metteteli in frigorifero per un’ora.Togliete i tartufi dal frigorifero, arrotolateli rapidamente con le mani, rotolateli nel cacao amaro.

Foglie:

Adagiate una foglia di vite su un foglio di carta forno e ricoprirla con il cioccolato fuso e, quando questo comincia a solidificare, tracciate con l'aiuto di uno stuzzicadenti, le nervature della foglia.

A solidificazione avvenuta, cospargetela con un pò di cacao. Dopo aver realizzato i tartufi, comporre il dolce adagiando sul piatto le foglie di cioccolato, disegnando accanto dei piccoli filamenti di cioccolato per rappresentare i viticci.

2007-07-10

Nodini all'aglio e prezzemolo


Eccomi qua con una nuova ricetta di pane, vi sembro in crisi di astinenza da dolci? Non è vero proprio sabato ho rifatto la Sacher, se la volete vedere guardate il post del 16 aprile, ho sotituito la vecchia foto con la nuova, che se non è eccezionale - dato che la Sacher sembra odi farsi forografare - è almeno più chiara della precedente.

Ma torniamo al pane...

Una volta fatti sti lieviti uno li deve pure utilizzare se no poi vanno a male e quindi ecco un nuovo esperimento Nodini all'aglio e prezzemolo. Un pane particolare da gustare solo o accompagnandolo a del pesce marinato o a quanto fantasia vi suggerisce.

Ingredienti per 12 panini:

500 g di pasta di pane

4 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva

2 cucchiaini di prezzemolo tagliato finemente

1 spicchio d'aglio privato dell'anima e tritato

olio e fior di sale integrale quanto basta.

Amalgamiamo all'impasto l'olio, il prezzemolo e l'aglio e poi ricaviamo 12 palline. Stendiamo ciascuna pallina a bastoncino ed annodiamo ogni bastoncino.

Sistemiamo i nodini in teglia pennelliamo la superficie di acqua ed olio e cospargiamo di fior di sale, lasciamo riposare almeno mezz'ora e poi inforniamo finchè saranno cotti e dorati.

Volendo si può anche dare la forma di un panino però il nodino è così simpatico.

Nodini all'aglio e prezzemolo


Eccomi qua con una nuova ricetta di pane, vi sembro in crisi di astinenza da dolci? Non è vero proprio sabato ho rifatto la Sacher, se la volete vedere guardate il post del 16 aprile, ho sotituito la vecchia foto con la nuova, che se non è eccezionale - dato che la Sacher sembra odi farsi forografare - è almeno più chiara della precedente.

Ma torniamo al pane...

Una volta fatti sti lieviti uno li deve pure utilizzare se no poi vanno a male e quindi ecco un nuovo esperimento Nodini all'aglio e prezzemolo. Un pane particolare da gustare solo o accompagnandolo a del pesce marinato o a quanto fantasia vi suggerisce.

Ingredienti per 12 panini:

500 g di pasta di pane

4 cucchiaini d'olio extravergine d'oliva

2 cucchiaini di prezzemolo tagliato finemente

1 spicchio d'aglio privato dell'anima e tritato

olio e fior di sale integrale quanto basta.

Amalgamiamo all'impasto l'olio, il prezzemolo e l'aglio e poi ricaviamo 12 palline. Stendiamo ciascuna pallina a bastoncino ed annodiamo ogni bastoncino.

Sistemiamo i nodini in teglia pennelliamo la superficie di acqua ed olio e cospargiamo di fior di sale, lasciamo riposare almeno mezz'ora e poi inforniamo finchè saranno cotti e dorati.

Volendo si può anche dare la forma di un panino però il nodino è così simpatico.

2007-07-09

Involtini di alici e gamberi


Eh si è periodo che proprio la carne non mi va o se mi va la preferisco cotta nel più semplice dei modi, in padella e via.

Il pesce invece è più sfizioso, naturalemente mi vengono in mente mille cose da preparare ma poi c'è sempre l'impatto deludente col banco del pescivendolo che non è che abbia tutta sta varietà, quindi ci arrangiamo con quello che il mercato offre.

Così con mamma l'altra sera abbiamo preparato questi involtini che a dir la verità riescono a fare la loro bella figura seppure preparati semplicemente e con ingredienti di facile reperibilità.

Ingredienti per 4 persone:

24 alici fresche

24 gamberi

24 fette di zucchine grigliate

sale rosa dell'Himalaya

pepe nero di mulinello

un limone

olio extravergine d'oliva

prezzemolo.

Puliamo le alici, delischiamole e teniamole da parte. Sgusciamo e puliamo i gamberi poi avvolgiamone ognuno con una fetta di zucchina.

Poniamo in rotolino sopra l'acciuga e arrotoliamola a formare un involtino che fermeremo con uno spiedo. Ripetiamo l'operazione con gli altri pesci, infilzando poi gli involtini a due a due come in foto.

Una volta pronti li gligliamo e, dopo averli sistemati in un piatto li irroreriamo con una salsina preparata sbattendo insieme olio, limone, sale, pepe e prezzemolo.

Più semplice di così...