
Come dice lo chef nell’introduzione al volume “tutte sono di facile e veloce esecuzione: la maggior parte delle salse di accompagnamento o di finitura dei piatti sono state realizzate durante la cottura della pasta in acqua”.
Considerate le premesse ed il periodo un pò “senza respiro” nel quale mi trovo, mi sembrava giusto iniziare a sperimentare qualcuno dei piatti contenuti nel volume.
Ho iniziato da una preparazione che ha una facilità disarmante, una preparazione a base di ingredienti all’apparenza poveri ma che poveri non sono se, come me e come lo chef stesso suggerisce, amate ricercare prodotti di prima qualità. Così la cipolla diventa la rossa di Tropea, i capperi sono quelli di Lampedusa, le olive rigorosamente taggiasche ed il guanciale e la pasta altrettanto eccellenti.
La ricetta utilizza i bucatini, ho sostituito con gli spaghetti (trafilati al bronzo) perché non avevo disponibile l’altro formato, il guanciale è ovviamente quello toscano di cui vi ho già parlato.
Bucatini (Spaghetti) alla cipolla di Tropea e guanciale croccante
Ingredienti per 6:
500 g di bucatini o spaghetti
200 g di guanciale stagionato
1 grossa cipolla di Tropea
1 foglia di alloro
1 dl di brodo vegetale
50 g di pecorino romano grattugiato
40 g di olive taggiasche
1 ciuffo di prezzemolo
10 g di capperi sotto sale (meglio se di Lampedusa)
olio extravergine d'oliva
sale e pepe nero
Tagliare il guanciale a fettine sottili e quindi a listarelle, rosolarlo in un filo d'olio in modo che risulti croccante. Sgocciolarlo e tenerlo da parte.
Spellare la cipolla e tagliarla a fettine non troppo sottili. Rosolarla dolcemente con l'alloro nella padella utilizzata per il guanciale per 7-8 minuti irrorando con il brodo vegetale. Unire le olive denocciolate e i capperi dissalati, spegnere.
Lessare la pasta al dente e trasferirla nella padella del sugo, unire due cucchiai di brodo caldo, il guanciale croccante e mescolare bene.
Servire spolverizzando con il pecorino, il pepe nero e il prezzemolo tritato.
Lo chef suggerisce, volendo, di guarnire con striscioline di peperone disidratato nel forno a 180° per 30 minuti.
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