Lo strudel non è sicuramente un dolce tipico della mia zona ma dato che mi piace sperimentare ho imparato a fare (che i trentini non me ne vogliano per questa affermazione) una buona pasta strudel che mi diverto a farcire nei modi più disparati.
Questa volta ho utilizzato un classico degli accostamenti: le pere col cioccolato.
Iniziamo preparando la pasta strudel: impastiamo insieme 150 g di farina 00 con 50 g di burro morbido a tocchetti, un uovo intero, due cucchiai d'acqua e un pizzico di sale.
Quando otteniamo una bella palla elastica la poniamo a riposare coperta da una pentola calda per circa mezz'ora.
Per il ripieno: sbucciamo quattro pere mature e riduciamole a pezzetti, mettiamole in un padellino con una noce di burro, due cucchiai di zucchero di canna e quattro cucchiaiate di mandorle a lamelle, rosoliamole a fuoco vivace fin quanto il liquido non si sarà assorbito e poi bagnamole con un bicchierino di rum bianco. Infiammiamo e quando la fiamma si spegne togliamo dal fuoco.
Per far si che resti asciutto, aggiungiamo al composto due fette biscottate macinate finemente e 150 g di gocce di cioccolato fondente. Amalgamiamo tutto e dopo aver steso la pasta strudel in una sfoglia sottile versiamo sopra il ripieno e richiudiamo "a strudel" appunto.
Spennelliamo la superficie con acqua e cospargiamo di zucchero di canna.
Cuociamo in forno già caldo a 180° finchè lo strudel non si dora.
E' delizioso come fine pasto invernale o anche come accompagnamento al te del pomeriggio.
E' delizioso come fine pasto invernale o anche come accompagnamento al te del pomeriggio.
Ah! La foto rappresenta solo una fetta perchè fin quando ho preso la macchina per fotografarlo mezzo dolce era già sparito.


In seguito alla discussione avuta l'altra sera F. mi ha sfidato. Per cinque settimane, ogni sabato dovrò preparargli un primo che abbia come caratteristiche principali la semplicità di ingredienti e la non eccessiva laboriosità nella preparazione. E' cosi che oggi l'ho invitato a pranzo e gli ho preparato una ricettina tipica della Basilicata: Spaghetti con pomodorini ripieni.