Gli ingredienti sono per una pizza grande (per due) però una volta che uno la prepara moltiplica le dosi e chiama gli amici, non credete sia meglio che mangiarla da soli?
Per la base:
250 g di farina (mista tra 00 e manitoba)
125 -150 ml di acqua tiepida (non di rubinetto)
1 cucchiaino di sale
1 puntina di zucchero
1/8 di lievito di birra (circa 3-4 grammi)
1 cucchiaio di olio
Per il condimento alle cipolle:
2 cipolle di Tropea
1 cucchiaio di capperi
olive taggiasche
2 foglie di alloro
guanciale o pancetta
olio extravergine d'oliva
sale
scamorza
origano
Prepariamo l'impasto lavorando energicamente la farina con l'acqua nella quale avremo sciolto il lievito, l'olio, il sale e lo zucchero, lasciamola lievitare a lungo anche 3-4 ore in una ciotola coperta con un foglio di pellicola.
Intanto riduciamo le cipolle a fette e rosoliamole dolcemente in una padella con un filo d'olio e l'alloro, saliamo.
Stendiamo la pizza in teglia mezz'ora prima di cuocerla, distribuiamo sopra le cipolle cotte, le olive, i capperi, la pancetta a fettine sottili (che diventeranno croccanti in cottura), la scamorza e una spolverata di origano, inforniamo nel forno riscaldato alla massima potenza finchè risulterà dorata sopra e sotto. Va mangiata calda ed in compagnia mi raccomando.
2008-10-09
La mia pizza gourmet con le cipolle
La mia pizza gourmet con le cipolle
Gli ingredienti sono per una pizza grande (per due) però una volta che uno la prepara moltiplica le dosi e chiama gli amici, non credete sia meglio che mangiarla da soli?
Per la base:
250 g di farina (mista tra 00 e manitoba)
125 -150 ml di acqua tiepida (non di rubinetto)
1 cucchiaino di sale
1 puntina di zucchero
1/8 di lievito di birra (circa 3-4 grammi)
1 cucchiaio di olio
Per il condimento alle cipolle:
2 cipolle di Tropea
1 cucchiaio di capperi
olive taggiasche
2 foglie di alloro
guanciale o pancetta
olio extravergine d'oliva
sale
scamorza
origano
Prepariamo l'impasto lavorando energicamente la farina con l'acqua nella quale avremo sciolto il lievito, l'olio, il sale e lo zucchero, lasciamola lievitare a lungo anche 3-4 ore in una ciotola coperta con un foglio di pellicola.
Intanto riduciamo le cipolle a fette e rosoliamole dolcemente in una padella con un filo d'olio e l'alloro, saliamo.
Stendiamo la pizza in teglia mezz'ora prima di cuocerla, distribuiamo sopra le cipolle cotte, le olive, i capperi, la pancetta a fettine sottili (che diventeranno croccanti in cottura), la scamorza e una spolverata di origano, inforniamo nel forno riscaldato alla massima potenza finchè risulterà dorata sopra e sotto. Va mangiata calda ed in compagnia mi raccomando.
2008-10-08
Conchiglioni gratinati ai funghi farciti con zucca e salsiccia al Chianti
Conchiglioni gratinati ai funghi farciti con zucca e salsiccia al Chianti
2008-10-06
Un'agenda e la sua poesia

Un'agenda e la sua poesia

2008-10-03
E vai con la zucca...
E vai con la zucca...
2008-10-02
Lasagne allo Strachitunt e noci
Da qui alla gustosa teglia di lasagne che vedete in foto il passo è stato breve.
Ingredienti per 4:
300 g c.a. di Strachitunt Taddei
Sfoglie fresche per lasagne
500 ml c.a. di latte
40 g di burro
40 g di farina
sale e pepe
noce moscata
Parmigiano Reggiano grattugiato
8 noci
Prepariamo la besciamella: tostiamo la farina nel burro sciolto, aggiungiamo il latte, un pizzico di sale, una macinata di pepe e una grattugiata di noce moscata e lasciamo addensare. Se la besciamella dovesse risultare troppo densa la allunghiamo con un pò di latte di modo che la sfoglia cuocia poi lentamente in forno. Aggiungiamo alla besciamella, il formaggio tagliato a piccoli pezzetti e componiamo la lasagne sovrapponendo le sfoglie coperte di besciamella arricchita, noci spezzettate e parmigiano grattugiato. In tutto formeremo quattro strati chiudendo con il condimento. Inforniamo a 200° per circa mezz'ora, fino a quando la lasagne risulterà ben dorata.
Lasagne allo Strachitunt e noci
Da qui alla gustosa teglia di lasagne che vedete in foto il passo è stato breve.
Ingredienti per 4:
300 g c.a. di Strachitunt Taddei
Sfoglie fresche per lasagne
500 ml c.a. di latte
40 g di burro
40 g di farina
sale e pepe
noce moscata
Parmigiano Reggiano grattugiato
8 noci
Prepariamo la besciamella: tostiamo la farina nel burro sciolto, aggiungiamo il latte, un pizzico di sale, una macinata di pepe e una grattugiata di noce moscata e lasciamo addensare. Se la besciamella dovesse risultare troppo densa la allunghiamo con un pò di latte di modo che la sfoglia cuocia poi lentamente in forno. Aggiungiamo alla besciamella, il formaggio tagliato a piccoli pezzetti e componiamo la lasagne sovrapponendo le sfoglie coperte di besciamella arricchita, noci spezzettate e parmigiano grattugiato. In tutto formeremo quattro strati chiudendo con il condimento. Inforniamo a 200° per circa mezz'ora, fino a quando la lasagne risulterà ben dorata.
2008-09-30
Maiale agli anacardi con riso Basmati
1 cipolla
3 cucchiai di olio
2 cucchiai di maizena
2 cucchiai di salsa di soia
Tagliamo la carne a listarelle, bagnamola con la salsa di soia ed amalgamiamo la maizena. Lasciamo insaporire per mezz'ora. Intanto nel wok in cui avremo scaldato l'olio doriamo gli anacardi e, una volta tolti nello stesso olio saltiamo la carne finché risulterà dorata. Teniamola in caldo e versiamo nel wok le carote affettate finemente e la cipolla a fette, saliamo leggermente poi uniamo la carne e gli anacardi lasciamo insaporire per bene. Serviamo ancora caldo con il riso Basmati semplicemente lessato.
Maiale agli anacardi con riso Basmati
1 cipolla
3 cucchiai di olio
2 cucchiai di maizena
2 cucchiai di salsa di soia
Tagliamo la carne a listarelle, bagnamola con la salsa di soia ed amalgamiamo la maizena. Lasciamo insaporire per mezz'ora. Intanto nel wok in cui avremo scaldato l'olio doriamo gli anacardi e, una volta tolti nello stesso olio saltiamo la carne finché risulterà dorata. Teniamola in caldo e versiamo nel wok le carote affettate finemente e la cipolla a fette, saliamo leggermente poi uniamo la carne e gli anacardi lasciamo insaporire per bene. Serviamo ancora caldo con il riso Basmati semplicemente lessato.
2008-09-29
C'è pasta e pasta...

Come dice lo chef nell’introduzione al volume “tutte sono di facile e veloce esecuzione: la maggior parte delle salse di accompagnamento o di finitura dei piatti sono state realizzate durante la cottura della pasta in acqua”.
Considerate le premesse ed il periodo un pò “senza respiro” nel quale mi trovo, mi sembrava giusto iniziare a sperimentare qualcuno dei piatti contenuti nel volume.
Ho iniziato da una preparazione che ha una facilità disarmante, una preparazione a base di ingredienti all’apparenza poveri ma che poveri non sono se, come me e come lo chef stesso suggerisce, amate ricercare prodotti di prima qualità. Così la cipolla diventa la rossa di Tropea, i capperi sono quelli di Lampedusa, le olive rigorosamente taggiasche ed il guanciale e la pasta altrettanto eccellenti.
La ricetta utilizza i bucatini, ho sostituito con gli spaghetti (trafilati al bronzo) perché non avevo disponibile l’altro formato, il guanciale è ovviamente quello toscano di cui vi ho già parlato.