E' stato amore a prima vista. Avevo proprio per le mani dei bei carciofi, ho comprato la ricotta e mi sono messa al lavoro. Come mi capita spesso in questi casi ne ho preparati un quantitativo industriale ma si possono tranquillamente congelare ed utilizzare secondo le necessità. Piccolo avvertimento...tiro la pasta sottilissima, a velo proprio, e quindi quando si condisce bisogna fare attenzione a non sciupare i ravioli.
Gli ingredienti sono per sei persone.
Per il condimento il ricettario prevedeva fiocchetti di burro parmigiano e maggiorana, io ho saltato dei dadini di prosciutto crudo con un poco d'olio e cipolla e cosparso di parmigiano prima di servire guarnendo ogni piatto con qualche fogliolina di maggiorana. Veramente gustosi!
Gli ingredienti sono per sei persone (ma io non vi dico per quanto ho moltiplicato poi le dosi)
Per la pasta:
300 g di farina
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
1 uovo
sale
Per il ripieno:
6 carciofi con le spine
150 g di ricotta di pecora
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
mezzo limone
1 cipolla piccola
1 spicchio d'aglio
1 mazzetto di prezzemolo e maggiorana
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Impastiamo la farina con l'uovo, un pizzico di sale l'olio e un pò d'acqua tiepida, in modo da ottenere una pasta compatta, liscia ed elastica. Formiamo una palla e lasciamola riposare avvolta in pellicola.
Puliamo i carciofi, tagliamoli a fettine e immergiamoli in acqua acidulata con succo di limone. Scaldiamo in un tegame 3 cucchiai di olio e facciamo soffriggere la cipolla tritata e l'aglio intero schiacciato, eliminiamo l'aglio ed uniamo i carciofi sgocciolati, saliamo, pepiamo e lasciamo cuocere finchè si saranno inteneriti. Tritiamo i carciofi insieme alle erbette (maggiorana e prezzemolo), mettiamoli in una ciotola ed amalgamiamo al composto l'uovo e la ricotta, il parmigiano e un pò di pepe nero macinato al momento. Stendiamo la pasta sottile e ricaviamone delle striscie, posizioniamo a distanza regolare dei mucchietti di ripieno, copriamo con un'altra striscia e, facendo attenzione ad eliminare l'aria sigilliamo i bordi e tagliamo con l'aiuto di una formina tagliapasta o di una semplice rotella. Cuociamoli poi in acqua bollente salata e condiamoli a piacere in uno dei modi che ho gia indicato oppure, come suggerisce la rivista, con una salsa preparata con tre porri tagliati a rondelle sottili, soffritti nel burro e insaporiti con scaglie di parmigiano.
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